CHIMICA COMBINATORIALE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SCOPERTA E SVILUPPO DEI FARMACI.
Advertisements

Nomenclatura dei CicloAlcani Semplici
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
TERRENI DI COLTURA.
I Catalizzatori delle reazioni biologiche
ALCHENI Il gruppo funzionale alchenico consiste in due atomi di C ibridizzati sp2 legati tramite un legame p e s. I 2 C del C=C e i 4 atomi legati direttamente.
Tavola Periodica & Proprietà Periodiche
Applicazioni FARMACOLOGICHE: viene fornita un’indicazione specifica, o quanto meno restrittiva, della struttura opportuna in funzione del bersaglio del.
Legame idrogeno e temperatura di ebollizione
MIGRAZIONE.
ALDEIDI e CHETONI contengono il gruppo CARBONILE
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
Introduzione alla farmacologia
U 11 Equilibrio chimico.
AA 2011/2012 Lezione 2 Adriana Maggi
Le macromolecole organiche
SCOPERTA E SVILUPPO DEI FARMACI Scoperta e selezione delle molecole Studi su animali Richiesta autorizzazione alla sperimentazione FASE I (soggetti sani,
Principi di sintesi organica
Amminoacidi/peptidi/proteine
Le Biomolecole “utili” sono prodotte per:
Biofisica fisica24ore LACQUA…la sorgente della vita.
ACIDI E BASI DI LEWIS Acido: accettore di una coppia di elettroni
I CATALIZZATORI.
UN DISEGNO PER LA CHIMICA
La teoria atomica della materia
La velocità delle reazioni chimiche
TEORIA DELLE COLLISIONI È NECESSARIO 1) CHE LE MOLECOLE SI URTINO VELOCITà PROPORZIONALE AL NUMERO DELLE COLLISIONI PER UNITà DI TEMPO TRA LE MOLECOLE.
Alberto Schiraldi, DISTAM, Università di Milano
Classificazione della materia
I minerali Definizione Struttura Formazione Proprietà Classificazione.
FARMACOCINETICA La farmacocinetica descrive i processi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione dei farmaci (ADME). L’assorbimento è il.
di partenza facilmente accessibile mediante uno o più stadi
Caratteristiche Chimiche
FUNZIONE ENZIMATICA La maggior parte delle proteine ha il compito di catalizzare le reazioni chimiche che avvengono nell'organismo. Non esiste reazione.
designed by Edmondo Mariorenzi IV Liceo Scientifico B IIS Pontecorvo
Chimica organica percorso di recupero e ripasso
Fondamenti di Bioinformatica e di Biologia di sistemi (c.i. 18 CFU)
RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI.
ALOGENURI ALCHILICI R-X: REAZIONI DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA
ottimizzazione di metodi cromatografici
Reazioni chimiche e velocità
Esercitazioni di Biochimica Applicata
BIOENERGETICA branca della biochimica che si occupa di trasferimento e utilizzazione di E Si applicano le leggi della termodinamica I, II e III legge della.
Le fibre Taglialavore jessica.
LA VELOCITÀ DI REAZIONE
RICERCA E SVILUPPO DI FARMACI E PICCOLE MOLECOLE (CI Ricerca e sviluppo di farmaci e biologici) 5 CFU (primo semestre) CHIM 08.
Il destino dei farmaci nell’organismo
Una REAZIONE CHIMICA è un processo chimico mediante il quale gli atomi delle sostanze che reagiscono rompono i legami che li uniscono per formare nuovi.
Agricoltura biologica
Laurea Specialistica “Metodologie Chimiche Avanzate” A.A Gabriele Ricchiardi Ricercatore/Chimica Fisica Tel.:
GRUPPI FUNZIONALI ‘’Enrico Fermi’’ 8 – Esteri e saponi
1 ……e dall’àpeiron originario indistinto si separarono e nacquero tutte le cose…. si separarono e nacquero tutte le cose…. Anassimandro, VI° sec a.c.
LA MATERIA E’ TUTTO CIO’ CHE POSSIEDE MASSA, OCCUPA SPAZIO E POSSIEDE ENERGIA Secondo la teoria atomica la materia è costituita da piccole particelle dette.
  Disegno assistito dal computer STRATEGIE PER LA RICERCA DEI NUOVI LEADS Computer-assisted design utilizza la chimica computazionale per al scoperta.
Modi d’azione del farmaco
Chimica organica I Lezione. Chimica organica La chimica organica si occupa delle caratteristiche chimiche e fisiche delle molecole organiche. Si definiscono.
© Paolo Pistarà © Istituto Italiano Edizioni Atlas CAPITOLO 16 1 Indice 1.La velocità delle reazioni chimicheLa velocità delle reazioni chimiche 2.Espressione.
ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcol: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno legato a due.
© Paolo Pistarà © Istituto Italiano Edizioni Atlas CAPITOLO 17 1 Indice 1.Reazioni complete e reazioni reversibiliReazioni complete e reazioni reversibili.
La Chimica Farmaceutica nel processo della scoperta di un farmaco
REAZIONI DIASTEREOSELETTIVE NELLO STATO DI TRANSIZIONE SI SVILUPPANO DUE (O PIU’ CENTRI STEREOGENICI): CICLOADDIZIONI DI DIELS ALDER REAZIONI ALDOLICHE.
I esercitazione II esercitazione III esercitazione IV esercitazione
Programma del Corso di Chimica Farmaceutica - a.a Facoltà di Medicina e Chirurgia – Corsi di laurea in: Scienze e Tecnologie Cosmetologiche.
La chimica organica: gli idrocarburi
IL LEGAME CHIMICO.
SAGGI DI ATTIVITA’ ENZIMATICA
Transcript della presentazione:

CHIMICA COMBINATORIALE

Perché e come progettare e sintetizzare una libreria di composti Chimica combinatoriale Perché e come progettare e sintetizzare una libreria di composti

Chimica combinatoriale Svantaggi della MedChem tradizionale Sintesi complesse e di lunga durata Scarsa diversità (insufficiente per la scoperta di nuovi “leads”) Numero di composti di sintesi troppo basso Lento sviluppo di profili di relazioni struttura-attività all’interno di una classe di composti Lenta ottimizzazione nei cicli iterativi evoluzionari Insufficiente copertura brevettuale Alti costi (circa 5.000 – 10.000 /composto)

Chimica combinatoriale Il rapido sviluppo delle tecnologie di biologia molecolare ha permesso lo sviluppo di test farmacologici rapidi e ad elevata efficienza (HTS = High Throughput Screening) che danno risultati accurati anche con quantità molto ridotte di sostanza (< 1 mg). Ma questo richiede la produzione rapida di un gran numero di nuove molecole per i test che non può essere ottenuta con i metodi classici di sintesi organica. La chimica combinatoriale è stata sviluppata per scoprire nuovi lead compounds e soddisfare la domanda imposta dall’HTS, attraverso la sintesi di librerie combinatoriali (400.000 molecole/mese).

Chimica combinatoriale La diversità chimica

Chimica combinatoriale La diversità chimica

Attività della Chimica Combinatoriale La Chimica Combinatoriale genera un insieme molto vasto di composti chimicamente correlati (“congeneri”), detto “libreria combinatoriale” La sintesi in fase solida, l’automazione e le strategie di risoluzione (deconvoluzione) delle miscele di composti hanno accelerato la sintesi e la valutazione di ampie collezioni di molecole. Negli ultimi anni la Chimica Combinatoriale si è sempre più spostata verso la sintesi parallela automatizzata e la purificazione parallela.

Chimica combinatoriale Chimica combinatoriale vs. Sintesi Classica

Chimica combinatoriale

Chimica combinatoriale Building blocks con 68 residui differenti in 10 posizioni (R1-R10 sono 5, 10, 10, 4, 2, 5, 5, 2, 5 e 20 residui differenti) generano una libreria di 20 milioni di composti differenti. Considerando entrambi i centri chirali (*) il numero cresce di 4 volte, cioè arriva a 80 milioni di composti.

Chimica combinatoriale

Sintesi organica rivolta al target: Chimica combinatoriale Sintesi organica rivolta al target: Si usa nella drug discovery quando è già stato individuato il target (recettore, enzima ecc....) Sintesi organica rivolta alla diversità: Utilizzata per identificare nuovi target terapeutici e le molecole regolatrici

Criteri per il design di librerie Chimica combinatoriale Criteri per il design di librerie Ottenere il maggior numero possibile di informazioni Obiettivo Drug discovery screening Massima diversità possibile Ricerca dell’hit Drug discovery optimization Diversità meno ampia, ma più mirata Ricerca del lead Scaffold comune

Drug discovery screening Chimica combinatoriale Hit Drug discovery screening Indolattame Attivatore di PKC Libreria su scaffold indolattamico

Drug discovery optimization Chimica combinatoriale Lead to Drug Drug discovery optimization Valium-(Benzodiazepina) agonista di GABA Libreria di benzodiazepine

Qualità della diversità Regola del “5” (Lipinski) Chimica combinatoriale Molecola “drug like” Quantità e Qualità della diversità Le regole di Lipinski sono filtri applicabili ad alcune proprietà chimico-fisiche per aumentare le possibilità di sviluppo farmaceutico di una molecola (assorbimento, biodisponibilità, etc..). La stragrande maggioranza dei farmaci registrati rientra in questi criteri. La violazione di almeno 2 delle regole determina un alto rischio di non sviluppabilità. Regola del “5” (Lipinski) Peso molecolare < 500 Numero di atomi donatori H <5 Numero di atomi accettori H <10 clogP < 5

Molecola scelta su ipotesi base Chimica combinatoriale Ipotesi o Diversità Capacità di Legame H Molecola scelta su ipotesi base idrofobicità polarità Ipotesi Classificazione della diversità: Building block Strategia per la diversificazione dei building blocks Selezione dei building blocks Gruppi funzionali Importanza della diversità del gruppo funzionale Trasformazione dei gruppi funzionali x 1 2 3 4 6 5 7 9 8 s o l u t i n idrofobicità polarità Capacità di Legame H Massima diversità

Ricerca basata su un’ipotesi Chimica combinatoriale Ipotesi o Diversità Ricerca basata su un’ipotesi Capacità di Legame H Molecola scelta su ipotesi base idrofobicità polarità IPOTESI Es. Idrofobicità, polarità e capacità di legame H hanno un ruolo fondamentale per modulare l’attività della proteina. Il successo dipende dalla qualità dell’ipotesi Enormi successi si sono avuti con tale approccio Con l’aumentare della complessità del problema diminuisce la possibilità di formulare ipotesi

Ricerca basata sulla diversità Chimica combinatoriale Ricerca basata sulla diversità x 1 2 3 4 6 5 7 9 8 s o l u t i n idrofobicità polarità Capacità di Legame H Il risultato dipende dalla diversità della libreria che viene testata La diversità è indipendente dalla complessità del problema

Tecniche di Sintesi Combinatoriale: Chimica combinatoriale Tecniche di Sintesi Combinatoriale: Fase solida In soluzione Fase solida In soluzione Reagenti usati in eccesso per portare a completamento le reazioni I reagenti non possono essere usati in eccesso, a meno di purificazioni addizionali Purificazione semplice (lavaggio del supporto) Purificazione difficoltosa Facile automazione Automazione difficoltosa Poche reazioni organiche applicabili In teoria tutte le reazioni organiche sono utilizzabili Scale-up relativamente costoso Scale-up semplice e non costoso

Chimica combinatoriale La strategia “split and combine” (Metodo di Furka) nella sintesi di librerie combinatoriali (fase solida) Una volta scelti i building blocks (b) e il numero di step sintetici (x), il numero di composti finali nella libreria sarà: Cpds. = bx

Chimica combinatoriale La strategia “split and combine” (Metodo di Furka) nella sintesi di librerie combinatoriali Tre miscele: 9 composti diversi in ogni pallone di reazione.

Combinazione di scaffolds e building blocks Chimica combinatoriale Combinazione di scaffolds e building blocks

La chimica su fase solida e la chimica combinatoriale Merrifield (1963)

La chimica su fase solida e la chimica combinatoriale

Chimica combinatoriale

Chimica combinatoriale

Diversità dei building blocks Chimica combinatoriale Diversità dei building blocks R1-R3 elementi di diversità Senza conoscere la sintesi della libreria si possono identificare elementi di diversità (R1-R4) Tutti i membri della libreria hanno lo stesso scaffold Senza conoscere la sintesi della libreria non è possibile identificare i building blocks

Chimica combinatoriale Libreria di 1,4 diazepine J. A. Ellman et al. J. Am. Chem. Soc. 1995, 117, 3306

Chimica combinatoriale Cloruri acilici (20) Cloruri acilici scelti tra 300 prodotti commerciali

Chimica combinatoriale Amino Acidi (35) a.a. naturali e non disponibili in commercio

Chimica combinatoriale 2 1 H 3 Agenti alchilanti (16)

Chimica combinatoriale Building blocks Utilizzando x building blocks per ogni y punto di diversità si ottengono xy composti. building block S. H. DeWitt et al. Proc. Natl. Acad. Sci. 1993, 90, 6909

A B A F E B C D Chimica combinatoriale Il numero di punti di diversità contribuisce più del numero di building blocks usati per diversificare al numero totale di composti A B 200 building blocks per ogni punto di diversità 40,000 composti (2002) A F 6 building blocks per ogni punto di diversità E B 46,656 composti (66) C D

Chimica combinatoriale Fonti per la scelta dei building blocks Databases di prodotti commerciali (substructure search) Software per la scelta di un subset di n composti da un set di prodotti commerciali

Chimica combinatoriale Criteri per la scelta dei building blocks Facile reperibilità (prodotti commerciali) I building blocks devono essere inseriti utilizzando reazioni che sfruttano comuni gruppi funzionali Compatibilità con la strategia sintetica Un building block deve contenere solo gruppi funzionali compatibili con le reazioni successive al suo inserimento L’ordine con cui vengono inseriti i punti di diversità può favorire la sintesi

Chimica combinatoriale Gruppi funzionali Idrofobicità/idrofilicità Capacità di formare legame H Acidità/Basicità Dimensioni

Chimica combinatoriale Chelanti di metalli Gruppi reattivi nucleofili elettrofili

Chimica combinatoriale Gruppi funzionali e diversità

Chimica combinatoriale Gruppi funzionali e diversità La diversità potenziale di un gruppo funzionale può essere parte della progettazione della libreria

Chimica combinatoriale Diversità dei Gruppi Funzionali Importante per la struttura e le proprietà delle molecole La diversità dei gruppi funzionali è spesso sfruttata per diversificare ulteriormente punti di diversità già inseriti con building blocks La diversità potenziale di un gruppo funzionale è parte integrante della progettazione di librerie In alcuni casi le trasformazioni di un gruppo funzionale sono sfruttate per inserire un punto di diversità

Chimica combinatoriale Multicomponent reactions

Chimica combinatoriale Multicomponent reactions

Chimica combinatoriale Multicomponent reactions

Chimica combinatoriale Multicomponent reactions

Chimica combinatoriale Affinità per tripsina e trombina di diversi inibitori Ricerca basata sull’ipotesi La benzammidina mostra selettività per la tripsina L’ N-ammino piperidina leggermente più selettiva per la trombina

Inibitori classici della trombina 1 Chimica combinatoriale Inibitori classici della trombina 1

Libreria di inibitori della trombina Chimica combinatoriale Libreria di inibitori della trombina La reazione di Ugi applicata alla sintesi di inibitori della trombina

Chimica combinatoriale