Parma, 1°dicembre Azienda Usl di Parma - Salute Donna - Percorso Nascita Le ragioni di un progetto integrato Paola Salvini
CHI SONO I GENITORI OGGI?* Caratteristiche della popolazione Numero dei nati: dopo oltre 15 anni di incremento in regione, si assiste ad un lieve decremento ( nel 2009 vs nel 2010) e il tasso di natalità (fonte ISTAT) scende a 9.5 nati per 1000 abitanti (9.7 nel 2010) Madri con cittadinanza straniera: in continuo aumento, dal 17.1% del 2003 al 29.3% del 2010; le donne nate all’estero costituiscono il 32.6% del totale delle madri * La Nascita in Emilia Romagna. 8° Rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP)- Anno 2010 Aumentano le madri straniere Diminuiscono i tassi di nascita
CHI SONO I GENITORI OGGI? Caratteristiche della popolazione Residenza delle partorienti: tra le donne che hanno partorito in Emilia-Romagna nel 2010, il 93.3% risiede in regione, il 4.2% in altre regioni e il 2.5% risiede all’estero Età media delle madri: pari a 31.7 anni; con una differenza tra italiane (media 32.9) e straniere (media 28.8). La frequenza di donne con età > 35 anni è passata dal 25.5% nel 2003 al 32.6% nel 2010; la quota di minorenni è lo 0.3%, costante negli anni analizzati Età media dei padri: pari a 35.4 anni Aumenta l’età dei genitori
CHI SONO I GENITORI OGGI? Caratteristiche della popolazione Stato civile della madre: la frequenza di madri coniugate è del 67.3%; madri non coniugate (nubili, separate, divorziate o vedove) sono il 32.6% (incremento dal 19.7% al 30.1%) Livello scolare: Il 29.3% delle madri ha una scolarità medio-bassa, il 43.8% ha acquisito il diploma di scuola media superiore; il 26.8% risulta laureata o con diploma universitario. La scolarità dei padri risulta nel complesso inferiore a quella delle madri; nel 20.6% dei casi entrambi i genitori hanno una scolarità medio-bassa. Aumentano le nuove forme familiari Si alza il livello scolare
CHI SONO I GENITORI OGGI? Caratteristiche della popolazione Stato occupazionale: Il 68.6% delle madri ha un’attività lavorativa, il 4.9% è disoccupata Il tasso di occupazione risulta più alto tra le donne con cittadinanza italiana che straniera (82.9% vs 34.4%), più alto tra le donne che hanno una laurea rispetto scolarità medio- bassa (86.4% vs 44.1%) Il 96.2% dei padri risulta avere un’occupazione lavorativa, il 3.3% è disoccupato Donne al primo parto: Considerando i precedenti concepimenti esitati in aborto spontaneo o IVG, le nullipare (donne al primo parto) costituiscono il 54.1% del totale Madri fumatrici: Il 16.7% delle donne che hanno partorito nel 2010 è stata fumatrice nei 5 anni precedenti la gravidanza (erano il 15.5% nel 2009). Di queste il 25.6% ha smesso prima della gravidanza; il 32.8% ha interrotto a inizio gravidanza; il 41.6% ha continuato a fumare nel corso della gravidanza Aumentano le madri impegnate nel lavoro Aumentano le madri nullipare Aumentano le donne fumatrici
CHI SONO I GENITORI OGGI? Gravidanza Servizio prevalentemente utilizzato in gravidanza: il 59.3% delle donne si rivolge a un libero professionista (ginecologi o ostetriche, consultori privati); il 34.6% al consultorio familiare pubblico; il 6% è seguito presso un ambulatorio ospedaliero
CHI SONO I GENITORI OGGI? Gravidanza Tanto più le madri sono giovani tanto più utilizzano il Servizio pubblico. L’associazione tra età materna ed utilizzo del Servizio pubblico risulta statisticamente significativa
La nascita è un evento che riguarda il vivere sociale nel suo complesso. 8 PERCORSO NASCITA PERCORSO NASCITA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - Comuni del Distretto di Parma AUSL Azienda Ospedaliera- Universitaria
L’integrazione intesa come scelta: 9 PERCORSO NASCITA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PoliticaIstituzionaleProfessionale e dei Servizi
SCELTA POLITICA e SCELTA ISTITUZIONALE SCELTA POLITICA e SCELTA ISTITUZIONALE 10 SCELTA POLITICA SCELTA POLITICA famiglia La politica familiare ha esplicitato il riconoscimento del ruolo essenziale della famiglia nella cura della persona e nella promozione della coesione sociale. Gli Enti e le Istituzioni locali hanno voluto organizzare un percorso specifico per i protagonisti dell’evento nascita: i genitori e il bambino SCELTA ISTITUZIONALE: PIANO DI ZONA strumento principe di collegamento istituzionale tra soggetti: pubblici e privati e tra servizi sociali e sanitari luogo in cui individuare le priorità d’azione che richiedono l’intervento congiunto del servizio sanitario e della rete sociale. - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - Il percorso nascita rientra tra le azioni integrate del piano di zona nell’area di intervento legata alle responsabilità familiari, capacità genitoriali e promozione dei diritti di bambini
1. Definire la collaborazione da attivare tra i Servizi, nel rispetto delle competenze di ognuno, per realizzare una risposta appropriata, omogenea e condivisa ai bisogni fisiologici o patologici. 2. Garantire uniformità di proposte alle tematiche della nascita e della genitorialità per sostenere e potenziare le capacità individuali e di coppia anche di fronte ai bisogni non ordinari. 3. Ridefinire le modalità organizzative dei Servizi in modo tale che gli utenti trovino, a partire dei punti di accoglienza, percorsi predefiniti già orientati alla presa in carico dei bisogni. 11 PERCORSO NASCITA: PROTOCOLLO D’INTESA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
I Servizi sono attivati quando i soggetti presentano delle problematiche. Il peso fisico e sociale della quotidianità di fronte all’evento “nascita” va condiviso e sostenuto per evitare inadeguatezza, solitudine e difficoltà. 1.comprendere i propri compiti di cura 2.riconoscere i supporti che la società può attivare 3.vedere i confini tra normalità e sofferenza, spesso mal delineati. 12 PERCORSO NASCITA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
RICORDIAMO CHE: Di fronte ai bisogni della genitorialità anche un sistema sociale e sanitario con una buona diffusione dei Servizi può non essere adeguato a rispondere ai bisogni. 13 PERCORSO NASCITA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
L’idea condivisa attraverso la: disponibilità, l’osservazione attenta e l’ascolto e la rivalutazione da parte di tutti sull’evolversi delle situazioni, è possibile favorire il benessere e prevenire e/o contenere situazioni di danno Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA
Le persone e le comunità non sono soggetti deboli, vulnerabili, da tutelare ma hanno potenziali competenze da valorizzare, cioè sono motore del cambiamento 15 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA
I genitori hanno in sé le competenze per affrontare le scelte e il vivere quotidiano I professionisti devono essere “facilitatori“ della loro crescita personale, favorendo il processo di empowerment I Servizi devono svolgere azioni di sostegno in una logica di continuità e di condivisione 16 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA
Il tavolo comune ha consentito di: riaffermare la “normalità” della nascita rafforzare il concetto di modalità poliedrica nel dare attenzione ai genitori definire priorità, metodologie e strategie sociali 17 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA
Rappresentano solo un primo passo per migliorare l’attenzione alla nascita e dare risposte concrete ai genitori Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA: ALCUNI PROGETTI ELABORATI PARTO A DOMICILIO DIMISSIONE APPROPRIATA SOSTEGNO ALLATTAMENTO PROGETTI GRANDI PREMATURI A CASA CON SOSTEGNO
Il percorso nascita accompagna i genitori dalla gravidanza al primo anno di vita del bambino. Offre Offre: strumenti e servizi per rendere la nascita sicura e serena Finalizzato: promozione del benessere familiare qualità della salute della donna valorizzazione di una forte sinergia materna e paterna miglioramento delle cure del neonato e dell’integrazione del nucleo 19 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
Si modella sulle situazioni specifiche di ogni famiglia e sui tempi naturali della gestazione, del parto e della successiva riorganizzazione familiare. Continua sinergia tra le diverse forze l’utente non è mai uno sconosciuto Azienda Usl di Parma - Salute Donna - Caratteristiche del percorso
L’integrazione professionale e dei servizi 21 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - 1)Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma: Dipartimento Cure Primarie U.O. Salute Donna, U.O.Pediatria di comunità Pd.S U.O. di Riabilitazione, Spazio Salute Immigrati SERT Dipartimento Salute Mentale U.O. di Psichiatria U.O. di N.P.I. 2) Azienda Ospedaliera –Universitaria di Parma: Dipartimento Materno Infantile: Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica, Istituto di Clinica Pediatrica, Istituto di Puericultura e Medicina Neonatale, U.O. di Pediatria e Oncoematologia Servizio Sociale
L’integrazione professionale e dei servizi 22 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - 3) Comune di Parma 1. Servizio Front Office Adulti 2. Famiglie ed età evolutiva (S.O. Minori) 3. Centro per le Famiglie 4. Agenzia Disabili (Progetto 'A casa con sostegno') 5. Servizi Educativi 1. Altri Comuni del Distretto di Parma: - Colorno, - Mezzani, - Sorbolo, - Torrile. 2. Servizio sociale di base
Tutto il personale coinvolto nel Percorso Nascita deve essere in grado di fornire omogeneità di informazione e dotato di supporti predisposti ad una risposta conforme. 23 PERCORSO NASCITA: FASI DEL PERCORSO - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - GRAVIDANZANASCITA RITORNO A CASA
L'ostetrica costituisce la figura di riferimento. Primo colloquio: informazioni sul percorso (corsi di preparazione alla nascita, assistenza personalizzata alla gravidanza, parto a domicilio, puerperio, sostegno all’allattamento). Rilevazione di bisogni “altri” 24 GRAVIDANZA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
Consulenza sociale e psicologica sulla genitorialità Difficoltà nello sviluppo dell'identità genitoriale interviene l’équipe territoriale (psicologo, assistente sociale). Colloquio con l’Assistente Sociale del Polo in consultorio per scelta consapevole Le gravide seguita al SAG consulenza dal servizio sociale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Azienda Usl di Parma - Salute Donna - GRAVIDANZA
Nel caso di donne gravide già in carico ai Servizi gli operatori “ accompagneranno” la gravida al consultorio per una precoce presa in carico Azienda Usl di Parma - Salute Donna - GRAVIDANZA
L’ospedale è il luogo di massima integrazione tra ”i saperi” sanitari Deve anche essere luogo di integrazione socio- sanitaria attraverso rapporto con il territorio Assistenza a donne che scelgono il parto anonimo Sostegno per le situazioni più fragili o ad alta vulnerabilità sociale 27 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - NASCITA
Progetto di “Dimissione Appropriata della Madre e del Neonato” PROGETTO “DOULA” 28 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - RIENTRO A CASA
In caso di nascita di bimbo con “bisogni speciali” ….uno sguardo speciale! Progetto” A casa con sostegno” 29 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - RIENTRO A CASA
Cosa è stato definito? I luoghi delle azioni I nodi della rete Il personale di riferimento I protocolli operativi tra servizi Un’informazione comune 30 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
Importanza delle modalità di comunicazione Consapevolezza che ogni passaggio migliora la qualità di tutto il percorso E’ indispensabile il confronto tra professionisti Consapevolezza che i genitori e il bimbo sono “al centro” della nostra attenzione. 31 Filo Conduttore - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
“ Esistono mille modi di essere padri e madri” Accettare una tale verità non è automatico : la tendenza naturale è sempre pensare che ne sappiamo piu’ degli altri… ( Marie Rose Moro ) 32 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
La sfida della trasformazione: Un cambiamento culturale di: Organizzazione Conoscenze Emozioni 33 PERCORSO NASCITA - Azienda Usl di Parma - Salute Donna -
GRAZIE per l’attenzione! 34
Il percorso Nascita è un progetto di Promozione della salute (OMS). Valorizzare il patrimonio di salute del singolo è interesse di tutta la comunità. (Piano di Zona Distrettuale) Il processo che permette alle persone e alle comunità di sviluppare una autonoma capacità di controllo sul proprio stato di salute (Carta di Ottawa) 35 - Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA
Una strategia di prevenzione e promozione della salute deve prevedere un modello organizzativo così strutturato: Ogni singola persona venga raggiunta da operatori Operatori motivati e preparati, in grado di farsi accettare, con modalità di comunicazione modulate sulle caratteristiche della persona e quindi capaci di tener conto degli aspetti culturali, relazionali, psicologici, etici, sociali e antropologici Azienda Usl di Parma - Salute Donna - PERCORSO NASCITA