CIBO LOCALE, BENI NATURALI E CULTURALI, MOBILITA’, ENERGIA Gli associati LT fanno una sostenibile differenza! Sandra Sazzini International Relations LEGAMBIENTE TURISMO Piazza XX Settembre 7 – Bologna

Gli obiettivi di Legambiente Turismo Legambiente Turismo si propone di: Ridurre gli impatti ambientali causati dalle attività turistiche attraverso misure progressive. Aumentare la consapevolezza dei turisti migliorando qualità e comfort della vacanza. Coinvolgere le imprese e le autorità locali in scelte più sostenibili. Garantire una migliore qualità di vita per tutti, residenti e turisti, mobilità compresa. Per LT imprenditori turistici, produttori di qualità e agricoltori sono alleati indispensabili per agire sulla destinazione. Ecco di seguito le esperienze degli associati di Legambiente Turismo con una virtuosa “ricaduta” sulle destinazioni (2010).

Le strutture associate a LT  destinazione Le strutture associate a Legambiente Turismo risparmiano energia, differenziano i rifiuti, offrono servizi di mobilità sostenibile, forniscono informazioni sui beni naturali e culturali locali, propongono piatti di cucina tipica e il meglio del made in Italy. In aggiunta alle misure obbligatorie, alcune strutture sviluppano pratiche innovative per l'impiego delle risorse naturali e per la tutela dell'ambiente a livello locale. In generale, i gruppi locali di strutture turistiche migliorano la propria prestazione ambientale, promuovono il "territorio" e cercano di incidere sulla sostenibilità della destinazione.

CIBO LOCALE  destinazione Il cibo è uno dei punti di forza dell'ospitalità italiana, dell’identità e del carattere dei suoi territori. Buon cibo locale, cura del territorio e reddito degli agricoltori sono strettamente correlati. Per dare ai loro ospiti maggiore qualità e per sostenere l'agricoltura locale, le strutture di Legambiente Turismo offrono e indicano sul menu: Frutta e verdura fresca/locale/a basso impatto/biologica Piatti biologici/tipici/tradizionali (1-3 volte a settimana/ogni giorno) Specialità fatte in casa (pasta, torte, pane ecc) (1-3 volte a settimana) Olio e vini biologici/locali 2010: 1 piatto Km0 a settimana (6 strutture in Veneto) Nuova misura 2011: un gruppo di 62 albergatori della Riviera Adriatica si impegna a inserire settimanalmente nel menu una portata completa a Km0 (realizzata con alimenti provenienti dal territorio circostante).

Chef Solideo Denti – Hotel Dory Riccione

Legambiente Turismo  destinazione Collaborazione con gli agricoltori VerdEccellenza –ER Agritourism Excellence Group Nel 2010 un protocollo d'intesa tra Legambiente Turismo e Coldiretti Emilia Romagna, ha portato alla realizzazione di un club di eccellenza, ai sensi della normativa regionale dell'Emilia Romagna. I membri sono agriturismi di Coldiretti che rispettano il Decalogo di Legambiente Turismo, utilizzano per 80% alimenti di produzione propria e/o locale e prodotti tipici, promuovono i beni naturali, i monumenti e le tradizioni del loro territorio. In Emilia Romagna ci sono 2 parchi nazionali, 13 parchi regionali, 31 riserve ambientali, 33 prodotti alimentari DOP e IGP e 200 specialità tipiche!

I premi LT 2010  destinazione I premi di Legambiente Turismo sono uno strumento per promuovere le migliori pratiche e iniziative e per migliorare la sostenibilità anche con riferimento alle destinazioni. Ogni anno, a seguito dei controlli, Legambiente Turismo seleziona e premia le migliori pratiche nel corso di appositi appuntamenti regionali: Categorie dei premi LT 2010: Migliore gestione Gastronomia Promozione dei beni naturali e culturali locali Miglior Staff (Maitre Massimo Roberto - Abner’s Riccione) Mobilità Amici del Clima

LT – I migliori in Toscana - 1 Le imprese con il marchio di qualità ecologica di Legambiente Turismo in Toscana sono 46. Si trovano all'isola d'Elba, in Maremma, a Firenze, Lucca, Arezzo. Due sono le strutture toscane premiate nel Migliore gestione: Hotel Montemerlo - Fetovaia (Isola d'Elba) - Livorno Associato dal 2003, adempie a tutte le misure richieste da LT con grande cura. Il titolare Nicola Palmieri è attivo nel gruppo locale dell’Elba, spesso impegnato sul fronte dei problemi ambientali locali (sull’isola d'Elba, la più grande delle piccole isole d'Italia, la raccolta differenziata è attivata in un solo comune).

LT – I migliori in Toscana - 2 Migliore comunicazione sulla promozione dei beni naturali e culturali locali Casale Camalda di Serravalle (Parco delle Foreste Casentinesi, Appennino toscano, Arezzo) Oltre al rispetto delle misure di LT, questo luogo ha sfruttato la sua posizione speciale, ma appartata, nel tentativo di diventare un punto di riferimento per l'intera rete di vecchi sentieri e itinerari e luoghi da raggiungere. Il sito web è ricco di informazioni su territorio, parco, percorsi e escursioni a piedi, da soli, con tour organizzati o anche guidati da Ennio Dallari, proprietario e gestore del Casale.

Mobilità  destinazione GRUPPO CETARA (Referente locale Francesco Crescenzo) IDEA Estate 2010: il gruppo (4 ristoranti, 3 bar, 1 noleggio barca e 3 strutture ricettive) ha locato un traghetto per regolari collegamenti giornalieri da Cetara a Salerno (ca min contro minuti in auto) al costo di di 550 €, pagando la parte che non coperta dalla vendita dei biglietti (2,5 €) al pubblico. Inoltre, le imprese LT a Cetara si sono impegnate a rimborsare i biglietti di ritorno ai propri clienti e fare uno sconto su pasti o pernottamenti. Biglietti gratuiti erano disponibili su prenotazione. Orari e modalità decisi dal gruppo: il comune ha agito come intermediario, svolgendo pratiche e permessi. RISULTATI: Ridotto il traffico verso Cetara lungo la tortuosa Costiera; Ridotta pressione per i parcheggi nella località; grande soddisfazione e fidelizzazione dei clienti; migliore immagine e qualità di Cetara: piacevole viaggio in traghetto + bella serata / cena ecc 2011: per le aziende operazione in perdita ma efficace dimostrazione di come si può facilitare la mobilità con misure semplici. Da ripetere con modalità diverse(barche proprie, pescatori locali come operatori) e il sostegno della provincia di Salerno. Sud Italia: nuovi gruppi (progetti) a Eboli e Mondragone (Campania), Salento (Puglia)

Cetara – il porto visto dal mare

RINNOVABILI  destinazione Amici del clima (investimenti nelle fonti rinnovabili nel 2010): Camping Bungalow Park Tahiti Village - Lido delle Nazioni (Riviera Adriatica) Hotel Bahamas - Lido di Savio, Ravenna (Riviera Adriatica) Agriturismo La Cà dell' Alpe - Rialto, Savona (Liguria) Hotel Il Cormorano - Grisolia (Cosenza, Calabria) Hotel Villa Rosa - Cesenatico (Riviera Adriatica) Hotel Magic - Riccione (Riviera Adriatica LT Registro delle energie rinnovabili Dal 2009 LT tiene un registro di tutte le fonti rinnovabili di energia installate dalle strutture associate a LT. Finora sono state registrate 55 strutture, con una capacità complessiva installata di circa 1 MW (815 kW è PV, poi mini-eolico, solare, caldaie a biomassa). Per la maggior parte sono piccoli impianti (max 70 kW). Le emissioni di CO2 evitate equivalgono a ca. 285,000 kg.

I “programmi verdi”  destinazione Le strutture responsabili hanno idee chiare sulla sostenibilità! Durante i consueti controlli del 2010 verifiche ispettive, abbiamo chiesto ai nostri associati: Quali sono i vostri programmi verdi per il futuro o che cosa fareste se ne aveste la possibilità? Su 196 risposte: nessun progetto: 50 Sì, abbiamo dei piani o lo faremmo se si potesse: 146 In quale settore investirete/vorreste investire? Bio-edilizia: 8 Ristrutturazione: 13 Rinnovabili: 108 Efficienza / Risparmio: 16 Qualità dei prodotti alimentari: 9 Promozione (della loro immagine verde): 24

LEGAMBIENTE TURISMO membership “Anche in questi tempi difficili, la risorsa più preziosa per l’imprenditore turistico è il tempo: tempo per pensare ad una nuova visione della propria azienda e a come realizzarla al meglio nella pratica!” Amos Romano, Chef Ristorante Donclaudio, Iesolo (VE) associato a Legambiente Turismo

Lo staff di Legambiente Turismo: Annalisa, Francesca, Paola, Sandra e Luigi