Il Banco Alimentare della Lombardia e L’esperienza della Rete 2012
La Storia 1989 Dall’incontro tra Monsignor Luigi Giussani e Cav. Danilo Fossati Fondatore della Star, nasce in Italia il Banco Alimentare 1993 Accordo con la Comunità Europea per il recupero dei prodotti alimentari (AGEA ) ° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 1999 Nasce la Fondazione Banco Alimentare Onlus, con sede a Milano, per coordinare l’attività dei banchi regionali Entra in vigore la Legge del Buon Samaritano, il programma Siticibo disciplina il recupero e la redistribuzione di cibi freschi dalla grande distribuzione e cucinati ma non serviti dalla ristorazione organizzata 2009 A seguito dello sviluppo dell’iniziativa il Banco Alimentare della Lombardia apre la nuova sede di Muggiò Apertura di una sede operativa presso l’Ortomercato di Milano per recuperare frutta e verdura freschi, importanti per migliorare l’apporto nutrizionale Fine anni ’60: nasce l’idea a Phoenix, in Arizona, quando il filantropo John Van Hengel comincia a distribuire ai bisognosi il cibo altrimenti sprecato da negozi e ristoranti. Successivamente il modello si diffonde rapidamente in tutta Europa.
Il piano di comunicazione La Mission Nelle parole Condivisione e Dono si possono sintetizzare i valori della Rete Banco Alimentare. Recuperare le eccedenze per condividerle con chi dona la propria esistenza per i più poveri. Ma anche il cibo come dono per la vita dell’uomo. Non può essere sprecato ma condiviso con il prossimo. La Vision: condividere i bisogni per condividere il senso della vita La Rete Banco Alimentare recupera le eccedenze dalla filiera agroalimentare, dalla grande distribuzione organizzata e dalla ristorazione collettiva per ridistribuirle gratuitamente alle strutture caritative che aiutano persone e famiglie bisognose. ( Art.2 dello Statuto)
Il piano di comunicazione La Rete Banco Alimentare 2012 La Fondazione Banco Alimentare Onlus coordina le 21 sedi locali della Rete Banco Alimentare in Italia. 21 sedi locali dislocate sul territorio nazionale Strutture Caritative convenzionate 118 Dipendenti Volontari tonnellate di prodotti raccolti persone assistite (quasi il 50% dei poveri in Italia) Oltre il 92 % delle risorse vanno in Missione Sociale
La Povertà assoluta in Italia Alcuni Indici % povertà assoluta per tipologia famigliare, numero di figli minori, anziani, area geografica 49 % nel mezzogiorno, 37% al Nord, 14% a Centro Tra gli anziani soli 6,2% Con + figli minori 17,1 % con 2 figli minori 10% con 1 figlio minore 7,1% circa 1 Milione di minori Nel 2012 in Italia famiglie ( il 6,8 % delle famiglie residenti) risultano in condizione di POVERTA’ ASSOLUTA (1), per un totale di persone (l’8% dell’intera popolazione, + 41% rispetto al 2011) 1 (Istat 2012)
Il piano di comunicazione Sociali Prodotti ancora utilizzabili per l’alimentazione ritrovano la loro finalità presso le strutture caritative, che li ricevono gratuitamente per i loro bisognosi, e possono concentrare le risorse sui propri fini istituzionali Economici Le aziende riducono i costi di stoccaggio ed eliminano gli elevati costi di smaltimento, ridando valore economico ai prodotti, beneficiando inoltre di vantaggi fiscali e del recupero dell’IVA Ambientali Si evita che cibo commestibile diventi rifiuto, impedendo di sprecare l’acqua impiegata per produrlo e risparmiando le emissioni di C02 utilizzate per produzione e smaltimento (Water & Carbon footprint ) Culturali L’opera educativa pone al centro la carità che guarda alla persona come unica ed irripetibile I benefici del sistema Banco Alimentare
Banco Alimentare della Lombardia «Danilo Fossati» Onlus
Poche parole Banco Alimentare Lombardia 2012 La raccolta di cibo è aumentata del 9% sull’anno precedente, di pari passo con il numero degli assistiti. Siamo felici di sostenere più persone bisognose con lo stesso apporto alimentare
Cosa facciamo, OGNI GIORNO, al Banco Alimentare I dipendenti e i volontari contattano, stipulano accordi con i produttori, le industrie alimentari, la grande distribuzione, la ristorazione organizzata. I mezzi del Banco recuperano le eccedenze alimentari I volontari delle strutture caritative donano il cibo alle persone bisognose assistite dai centri di ascolto, dalle mense per i poveri e dai banchi di solidarietà Le strutture caritative, accreditate dai volontari,ogni giorno ritirano i prodotti presso il magazzino del Banco Alimentare della Lombardia I dipendenti e i volontari in magazzino prendono in carico, stoccano, selezionano, preparano i prodotti da distribuire outube.com/w atch?v=x1kal6 nbSHo Link filmato you tube : Ogni giorno ( Min 2,25)
Donazioni di prodotti per «canale» di approvvigionamento (2012= ton. + 9% sull’anno precedente ) Lombardia Cresce la raccolta dalla Grande Distribuzione, diminuisce l’incidenza di alimenti distribuiti dalla Comunità Europea dal 44% al 37% ( Agea), Dal 2014 è prevista una drastica riduzione del 30% degli alimenti provenienti dalla UE)
Il piano di comunicazione Assistiti / strutture caritative evoluzione 2002/2012 Lombardia In 5 anni è quasi raddoppiato il numero degli assistiti, si è passati dai del 2008 agli oltre a fine 2012, col supporto di 1300 strutture caritative La media annua assistiti nel 2012 è stata di persone In 5 anni è quasi raddoppiato il numero degli assistiti, si è passati dai del 2008 agli oltre a fine 2012, col supporto di 1300 strutture caritative La media annua assistiti nel 2012 è stata di persone
Assistiti nel raggio di 5 km nell’anno 2012 StruttureNumero assistiti Prodotti donati KG Valore in €
Le strutture convenzionate SCIndirizzoCittàN° Ass Caritas Parr. S. Ambrogio Via Vittorio Veneto, 1 Vignate 160 Gruppo Vol. S. Alessandro Caritas Onlus Via S. Rocco Melzo C.D.S. - B.D.S. E. Piccinini Via Martiri della Liberazione, 10 Pozzuolo Martesana 450 Caritas Parr. SS. Nazaro e Celso P.za IV Novembre, 5 Bussero 65 Ass.ne Comit.Prev. e Rec. Tossic. Via delle Gerole, 2/a Caponago 8 Caritas Pessano con Bornago Via Kennedy, 14 Pessano con Bornago 150 Congr. Suore Maria Vergine di Loreto Via Papa Giovanni XXIII, 4 Pessano con Bornago 23 Caritas Parr. SS.MM. Protaso e Gervaso Via SS.MM. Protaso e Gervaso, 4 Gorgonzola 900 Ass.ne Comunità Solidale della Pagnana Cascina Pagnana Gorgonzola 15 C.D.S. - B.D.S La Bassa Via Martiri Libertà, 40 Mediglia 211 Caritas Parr. S. Giorgio P.zza Don Mottironi, 9 Liscate 130
La sicurezza alimentare Donatore Strutture caritative Gestione della data di scadenza dei prodotti su SAP sia in entrata che in uscita (tracciabilità delle movimentazioni) Conservazione dei freschi e surgelati in celle frigorifere. Consegna in contenitori termici Controllo per singolo pezzo della data di scadenza e integrità della confezione dei resi da scaffale Autorizzazione ASL alla conservazione e al trasporto dei prodotti alimentari Formazione di tutto il personale dipendente e dei volontari sulle normative HACCP Il Banco Alimentare ritira solo prodotti non scaduti o prodotti la cui data di scadenza è prorogata dal produttore con documentazione scritta. Tutte le attività di gestione sono regolamentate da procedure scritte raccolte in un Manuale Operativo.
L’EFFICIENZA DELLA NOSTRA AZIONE: In Lombardia Il 97% delle risorse è destinato alla missione sociale: distribuzione degli alimenti ai bisognosi L’EFFICIENZA DELLA NOSTRA AZIONE: In Lombardia Il 97% delle risorse è destinato alla missione sociale: distribuzione degli alimenti ai bisognosi RISORSE2012 K€ Convenzioni / Contributi Istituzioni pubbliche / Donazioni Valorizzazione Figurativa Generi Alimentari ABAL Valorizzazione Figurativa Volontari Valorizzazione servizi, materiali donati, volontariato aziendale 135 TOTALE GENERALE RISORSE Costi Generali 1.447
I3municazione Tonnellate di cibo = 39 Mio/€uro é il valore stimato di generi alimentari distribuiti ( 1kg cibo mix nutrizionale 2012 valorizzato a 2,93 €) 1,45 Mio/€uro é il costo della operatività del Banco Alimentare della Lombardia Per ogni €uro di costo vengono raccolti e donati alimenti per un valore di 27 € (39 Mio € / 1,45 Mio € = 27 € ) Per ogni €uro di costo vengono raccolti e donati alimenti per un valore di 27 € (39 Mio € / 1,45 Mio € = 27 € ) LA CREAZIONE DI VALORE Il valore medio di un kg di alimenti raccolto nel 2012 è calcolato in 2,93 €, moltiplicato per i Tonnellate di cibo ne risulta un valore complessivo di 39 Mio €, divisi per il costo dell’operatività: 1,45Mio€ si ottengono i 27€ di cibo distribuiti per ogni euro di costo.
Il piano di comunicazione Per ogni €uro donato al Banco Alimentare vengono raccolti e distribuiti alimenti equivalenti a 18 pasti = 1,447 Mio/Euro è il costo della operatività del Banco Alimentare della Lombardia nel Si raccolgono Tonnellate di Cibo, ogni Kg è equivalente a 2 pasti per cui si ottengono 26,6 Milioni di Pasti equivalenti. 26,6 Milioni di pasti equivalenti / 1,45 Milioni di € costo = 18 pasti per ogni € ) La moltiplicazione del valore del Dono - ABAL Lombardia 2012
L’Intervento del Banco Alimentare Lombardia, recuperando le Vs donazioni per 5500 Ton. di cibo anno ha permesso il risparmio di circa ton/C02 (equivalente alle emissioni di vetture che percorrono km/anno) Simulazione utilizzando risultati studio Banque Alimentaire Francese, effettuato da SITA, col metodo Bilan Carbone ® de L’Adene(Version6.1) ( 746 ton Cibo = 1766 Ton Co2 = 1000 vetture x km) Col Tuo contributo, evitando lo smaltimento di 5500 Ton. di cibo recuperato*, Il Banco Alimentare Lombardia ha impedito lo spreco di circa di 15 Milioni di Metri cubi di acqua impiegata per produrlo. Simulazione (*Escluso Agea e Colletta) utilizzando Metodo Hoekstra e Chapagain, Globalisation of water Il Banco Alimentare ti a iuta a sostenere l’ambiente Recuperando le eccedenze alimentari Il Banco Alimentare ti a iuta a sostenere l’ambiente Recuperando le eccedenze alimentari CO2 : Carbon foot print 2012 H20 : Water foot print 2012
I NOSTRI PARTNERS PER GLI APPROVVIGIONAMENTI ALIMENTARI
Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus Via Giovanni XXIII, 17/19 – Muggiò (MB) Tel.: – Fax Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus Via Giovanni XXIII, 17/19 – Muggiò (MB) Tel.: – Fax