La valutazione dei risultati di apprendimento secondo il sistema ECVET Silvia Faggioli ADi.

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La valutazione dei risultati di apprendimento secondo il sistema ECVET Silvia Faggioli ADi

i 7 messaggi chiave 1) I partners che organizzano gli stage devono in primo luogo riflettere sulla fattibilità e l’adeguatezza della valutazione che prevedono di effettuare 2) maestri di tirocinio e docenti provengono da ambienti diversi, ognuno con le proprie regole e tradizioni per quanto concerne la valutazione. E’ importante accettare che i risultati di apprendimento possono essere valutati secondo approcci diversi

3) quando si raggruppano i risultati di apprendimento in unità bisogna fare attenzione alla fattibilità di quanto si sta progettando 4) La qualità e la precisione del processo che ha portato a determinare e descrivere i risultati di apprendimento è fondamentale per facilitarne la valutazione.

5)Le procedure di valutazione e relativi criteri valutativi utilizzati durante gli stage dovrebbero essere trasparenti e descritti in un apposito documento ( simile al Memorandum of Understanding utilizzato nelle mobilità dei progetti europei ) 6) I risultati della valutazione degli studenti devono essere documentati in modo che quando lo studente torna nella scuola di origine vi siano prove sufficienti per convalidare e assegnare un voto 7) per migliorare i rapporti e la fiducia con l’azienda partner e per arrivare a condividere principi comuni è bene spartire con le aziende tutta la documentazione prodotta, sarebbe inoltre importante organizzare durante le fasi iniziali organizzative, meeting e periodi di valutazione congiunta

prima regola generale :Fattibilita’ La valutazione dovrebbe concentrarsi ESCLUSIVAMENTE sull’avvenuto o meno raggiungimento dei risultati di apprendimento convenuti Le procedure valutative devono essere appropriate al contesto in cui il ragazzo lavora ( tipo di azienda), alla durata dello stage e allo scopo dello stage

SECONDA CONSIDERAZIONE GENERALE : LE PROCEDURE VALUTATIVE DEVONO RISPETTARE I REGOLAMENTI ESISTENTI NELLE SCUOLE E NELLE AZIENDE In soldoni : o si prende per valida la procedura e la valutazione effettuata dall’azienda o si cerca di arrivare ad un accordo in caso di divergenza di opinioni

Le domande che ci possiamo porre sono simili a quelle che ci porremmo nel caso in cui i nostri ragazzi fossero ad esempio giudicati da una scuola di un altro paese : 1) il processo valutativo dell’azienda e’ simile a quello che avremmo messo in opera a scuola ? se si la valutazione puo’ essere incorporata tra le valutazioni scolastiche 2) Il processo valutativo è diverso ma affidabile in quanto segue criteri condivisi ed e’ trasparente, la valutazione può essere incorporata tra le valutazioni scolastiche 3) Il processo valutativo è differente da quello utilizzato a scuola ma non è trasparente, né sono chiari i criteri valutativi, la scuola può decidere di attuare un’ulteriore verifica diversa da quella effettuata dall’azienda o di avviare un dialogo con l’azienda per arrivare a procedure condivise

Per poter valutare in quale delle tre categorie poniamo la nostra azienda dobbiamo ragionare sui seguenti dati 1) i criteri di valutazione adottati 2) i metodi valutativi : in quale maniera verranno valutati i risultati di apprendimento da parte dell’azienda ? 3) tempistica relativa alla valutazione, in quale fase del processo di apprendimento del ragazzo si collocherà la valutazione ? 4) Le qualifiche e il profilo professionale del valutatore : chi valuterà i ragazzi ? 5) Il contesto valutativo: dove avverrà la valutazione ? 6) le garanzie riguardanti la qualità della valutazione

Terza considerazione :QUANDO SI RAGGRUPPONO I RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN UNITA’ DI RISULTATI DI APPRENDIMENTO RIFLETTERE SULLE IMPLICAZIONI CHE QUESTO HA SULLA VALUTAZIONE prendere SEMPRE come riferimento i processi operativi e le mansioni di lavoro nelle aziende -rende più facile progettare la valutazione sulla base di osservazioni o simulazioni -rende più facile la valutazione sul posto di lavoro -rende più facile concordare i criteri valutativi e la loro definizione -rende più facile il compito dei valutatori poiché sono più chiari i criteri valutativi -rende i criteri valutativi immediatamente comprensibili agli studenti e facilita quindi l’autovalutazione

ESEMPIO CONCRETO TRATTO DA UN PROGETTO CREDCHEM I partner del progetto CREDCHEM ( docenti e formatori) stanno sviluppando attività di valutazione basate sui compiti lavorativi identificati come risultati di apprendimento. Per ogni attività lavorativa verranno sviluppati pool di compiti/ attività che i ragazzi dovranno svolgere in sede di valutazione. Per ogni unità di risultati di apprendimento viene selezionato un compito da portare a termine per valutare se il discente ha acquisito le competenze relative

I LIVELLI I livelli di competenza sono chiaramente associati all’autonomia e all’efficienza nel portare a termine il compito. Vengono cosi descritti: primo livello di competenza : portare a termine compiti come descritto nelle istruzioni di lavoro, ad esempio : portare a termine un compito assegnato secondo i tempi previsti, le aspettative e le procedure del test secondo livello di competenza : portare a termine compiti di tipo “ problem solving” ad esempio risolvere problemi standard che possono presentarsi sul lavoro Terzo livello di competenza : ottimizzare metodi e procedure lavorative, ad esempio capire quali procedure sono utili e adottabili in determinate condizioni di lavoro, VIENE RICHIESTO LAVORO DI SQUADRA

QUARTA CONSIDERAZIONE :ASSICURARSI CHE I CRITERI VALUTATIVI SIANO TRASPARENTI E PRENDANO SPUNTO DAI RISULTATI DI APPRENDIMENTO FORMULATI ESEMPIO L’esempio che segue dimostra come si può correlare la descrizione delle competenze con i criteri e gli indicatori per la valutazione, l’esempio e’ tratto dal progetto OPIR ( projects.eu/Projects/ProjectDetail. aspx?id=8) projects.eu/Projects/ProjectDetail. aspx?id=8

Competenze : determinare la tecnica necessaria per portare a termine il taglio di capelli scelto in piena autonomia Criteri valutativi : scegliere le tecniche che meglio si adattano al tipo di taglio di capelli previsto Indicatore numero 1 : la scelta delle tecniche corrisponde al tipo di capelli del cliente Indicatore numero 2: la scelta delle tecniche permette di ottenere il taglio di capelli voluto Nel progetto si è anche deciso di descrivere 1) tutti i risultati di apprendimento 2) tutti i criteri valutativi e 3) le linee guida per guidare i valutatori nell’utilizzo dei criteri valutativi

Questi tre aspetti vengono illustrati tramite un esempio tratto da un’unità di apprendimento su “ diagnostica e manutenzione nella gestione di un veicolo”

Raccomandazione numero 5 :LA TRASPARENZA NELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE, NEI CRITERI VALUTATIVI E NEGLI INDICATORI Il Memorandum of Understanding o il Learning Agreement devono contenere la chiara descrizione delle procedure valutative, degli indicatori e dei criteri valutativi al fine di facilitare la fiducia reciproca tra i partners

La descrizione delle procedure di valutazione deve contenere i seguenti punti : 1) focus (valutazione di ogni singolo risultato di apprendimento separato o di una parte di una unità di risultati di apprendimento o di una unità completa di risultati di apprendimento ) 2) metodi ( test, osservazione, portfolio) 3) tipologia ( formativa, sommativa) 4) contesto e condizioni ( il tipo di mansioni che si richiedono, l’ambiente di lavoro se reale o simulato a scuola, materiali e attrezzatura da utilizzarsi, tempo e durata) 5) identikit del valutatore ( qualifica, profilo professionale, funzioni – insegnante, maestro di tirocinio, tutor dell’azienda) 6) quality assurance del processo valutativo

I criteri valutativi Le unità di risultati di apprendimento contenute in un Memorandum of Uderstanding o in un Learning Agreement devono anche descrivere i criteri valutativi e gli indicatori -I criteri valutativi vengono utilizzati per evidenziare l’apprendimento. In genere sono più precisi dei risultati di apprendimento e forniscono dettagli sulla performance che ci si aspetta dallo studente. -I criteri valutativi possono essere “ criteri soglia” che portino alla decisione della promozione o bocciatura, oppure possono essere formulati in maniera graduale per articolare la valutazione su più livelli ( la quale porterà a voti diversi). In entrambi i casi è fondamentale che si decida il livello di performance che ci si aspetta anche in relazione al livello di autonomia nel portare a termine il compito.

ESEMPIO concreto Accordo per la valutazione dell’unità di risultati di apprendimento : “sistema di gestione della stabilità di un veicolo “ Periodo della valutazione : alla fine del tirocinio di preparazione all’unità 1 Tempo: 2h30 Metodo valutativo : valutazione pratica in situazione reale

Come stimolare la fiducia tra le parti Ci sono altri modi per stimolare la fiducia tra le parti. Molti progetti europei hanno deciso che durante le prime mobilità dei ragazzi la fase valutativa verrà osservata da un docente della scuola di origine: Ad esempio nel progetto M.O.T.O. durante la mobilità in Islanda di ragazzi Finlandesi, i ragazzi sono stati valutati nel modo seguente : autovalutazione degli studenti ( aspetto valutativo obbligatorio nel sistema finlandese), e valutazione da parte di un docente Islandese e del tutor presso l’azienda dove si svolgeva il tirocinio dei ragazzi, in presenza di un docente Finlandese che partecipava come osservatore.

Raccomandazione numero 6 la DOCUMENTAZIONE DEL PROCESSO VALUTATIVO La documentazione dei risultati della valutazione è essenziale per la convalida e il riconoscimento dei risultati dell'apprendimento acquisiti. Riflettere sulla forma in cui si comunicano i risultati della valutazione all'istituto d'origine o sulla forma in cui l’istituto di origine vorrebbe che i risultati gli fossero comunicati

la valutazione dovrebbe tradursi in una registrazione documentata di quello che lo studente è in grado di fare Si possono usare Griglie di valutazione, brevi dichiarazioni dei valutatori, e organizzare successivamente i risultati di apprendimento degli studenti in portfoli degli studenti. È importante fare in modo che tali griglie o moduli siano facili da completare (per esempio utilizzando tick box).

Progetto AEROVET ESEMPIO concreto: Nel progetto AEROVET la trascrizione dei risultati degli studenti deve contenere frasi che descrivano il livello di autonomia con il quale l’apprendista porta a termine i compiti assegnati. Si utilizzano tre livelli di autonomia : 1) lo studente porta a termine il compito in base alle istruzioni 2) lo studente porta a termine il compito sotto sorveglianza 3) lo studente porta a termine il compito in maniera indipendente

PROGETTO Be-TWIN building bridges overcoming differences Il progetto Be-TWIN suddivide i livelli in base ai compiti da portare a termine descritti come risultati di apprendimento

Esempi di misure attraverso le quali si può assicurare qualità e fiducia nella valutazione sono : L’utilizzo di standard di qualità definiti per la valutazione ( questo approccio è stato seguito dal progetto RECOMFOR) Oppure quando si consolidano gli accordi le due organizzazioni ( di origine e ospitante), possono decidere di portare a termine la fase di valutazione assieme in modo da fare sorgere fiducia sulle procedure utilizzate dall’organizzazione ospitante ( questo approccio e’ stato seguito dal progetto ASSET) Quando si consolida il partenariato le visite preparatorie possono servire a osservare i metodi valutativi applicati dall’altro partner e a concordare procedure condivise. QUALITY ASSURANCE DEL PROCESSO VALUTATIVO

SEGUE UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE DAL PROGETTO