IL BILANCIO DELLO STATO Stato sociale ingente spesa pubblica Leggi di spesa devono indicare i mezzi per farvi fronte (obbligo di copertura: art. 81.3) Leggi “di entrata”: tributarie (IRPEF, IVA, ecc.); privatizzazioni e liberalizzazioni; cessioni patrimonio immobiliare pubb.; ecc. Copertura spese: anche mediante emissione di titoli del debito pubblico (o monetizzazione…) ( Entrate frutto di indebitamento spesa per interessi… uscite future… )
Bilancio e rendiconto Bilancio: doc. contabile con indicaz. di entrate/uscite che Stato prevede di incassare e di spendere nell’anno successivo, sulla base della legislazione vigente. Rendiconto: doc. contabile consuntivo (spese effettuate, entrate riscosse) dell’anno passato. Governo [Bilancio+Rendiconto ] Camere approvano con legge entro il 31 dicembre… SE NO? Governo [Bilancio+Rendiconto ] Camere approvano con legge entro il 31 dicembre… SE NO?
Approvazione delle Camere Senza legge di bilancio (che lo approva): - non possono effettuarsi spese - non possono riscuotersi entrate {paralisi della p.a. statale: “Shutdown” USA, ottobre 2013} * Ammesso “esercizio provvisorio” (max 4 mesi, ma sempre da autorizzarsi con legge delle Camere: 81.5 cost. ) Rendiconto (mancata approvaz.) valenza fortemente politica (ma no “effetto di blocco”) Perché approvare con legge annuale delle Camere? - democraticità/trasparenza dibattito parlamentare - annualità
La “manovra di bilancio” Bilancio “fotografia”: spese ed entrate già previste da altre leggi vigenti Vecchio 81.3 Cost.: divieto di nuove spese/entrate in bilancio… perchè? Esigenze di programmare politica economica attraverso decisione complessiva annuale Legge finanziaria (1978) (di stabilità: 2009) Criticità emerse negli anni: finanziarie “omnibus”, con coperture “a piè di lista”… Riforme: contenuto tipico l. finanziaria/vincoli preventivi in DPEF (saldi di bilancio)/UE
Nuova legge di bilancio Fine legge finanziaria/di stabilità che accompagnava l. di bilancio Bilancio può prevedere nuove entrate/spese MA… VINCOLI EUROPEI (Six Pack+Fiscal Compact): -“Equilibrio” di bilancio (equilibrio ≠ pareggio entrate/spese) {saldo “strutturale”, al netto di componente ciclica e di “una tantum”} - Divieto di ricorso all’indebitamento... …tranne che…
Equilibrio di bilancio e indebitamento 1) Solo per rimediare agli effetti del ciclo economico (avverso) e 2) per fronteggiare eventi eccezionali (gravi calamità, gravi recessioni econ., crisi finanz.) ma in caso 2)… necessaria legge rinforzata (magg. assol.) 1) e 2): nel rispetto dei vincoli dell’UE e della sorveglianza della Commissione (+ Cons.)
Vincoli UE: Saldo nominale e ‘strutturale’ Saldo nominale: DEFICIT < 3% del PIL effettivo Saldo strutturale: nominale – (una tantum + effetti del ciclo economico) < 0,5 del PIL (OMT)* Effetti ciclo econ.: ‘Output gap’: differenza tra PIL effettivo e PIL ‘potenziale’ (crescita nazionale in condizioni di pieno impiego fattori produttivi…) Fattore sottoimpiegato principale: forza lavoro (‘piena occupazione’ – ‘disoccupazione strutturale’) COM UE calcola in modo sfavorevole all’Italia più aumenta recessione più aumenta disocc. strutt. {2007: 7% disocc. strutt. 2014: 11% …}** Risultato: effetti ‘pro-ciclici’ nuove regole UE e nuovo 81 Cost.
Equilibrio di bilancio: non solo per lo Stato! - Nuovo 97 Cost. (tutte le pubbliche amministrazioni concorrono al rispetto dell’equilibrio di bilancio…) - Nuovo 119 Cost. (Regioni ed Enti locali): poteri di ricorrere all’indebitamento assai più limitati di quelli dello Stato…(119, co. 6)
Procedure: “ciclo di bilancio” 1) Gov. DEF (Doc. di econ. e finanza) Camere + UE (10/04 – 30/04) 2) Nota di aggiornamento al DEF (20/09) 3) DDL bilancio Camere/Com UE (15/10) 3.a) Com UE parere/richiesta revisione (30/11) 4) Legge di bilancio (31/12) 5) Ddl collegati alla manovra Camere (31/1) Semestre europeo (gen.-luglio): Linee guida UE Stati Prog.stabilità+PNR UE Raccomandaz.
Ciclo di bilancio Vincoli a contenuti della legge di bilancio: - Presidenti Camere + Commissioni bilancio giudicano ammissibilità emendamenti a DDL del Gov. -Stralcio emendamenti estranei -Stralcio emendamenti non “compensativi” -Collegati: ddl di riforme previste in DEF, finalizzate a miglioramento saldi ma estranee a contenuto tipico legge di bilancio (presentati a Camere entro gennaio)
Art. 81 Cost Art. 81 (1948) Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo. L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese. Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte. Art. 81 (2012) 1. Lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. 2. Il ricorso all'indebitamento è consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali. 3. Ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte. 4. Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo. 5. L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. 6. Il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l'equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei principi definiti con legge costituzionale.