IL FASCISMO NEGLI ANNI TRENTA
Economia – Risposta alla crisi Lavori pubblici (es. Agro Pontino) IMI e IRI. Finanziamento di imprese e acquisto di azioni industrie in difficoltà. Evitato l’aggravarsi della crisi MA costo scaricato sull’intera collettività Autarchia
Espansione militare Politica demografica Ripreso il progetto coloniale fallito alla fine del XIX secolo: 1935 attacco all’Etiopia Africa Orientale Italiana – proclamata la nascita di un impero italiano
Legislazione razziale AOI: a) disincentivare i rapporti fra «cittadini» e «sudditi»; es. vietata la convivenza tra uomini italiani e donne locali. Paura della contaminazione razziale b) regime di apartheid Legislazione antisemita: 1938 Manifesto della razza; carattere «ariano» della popolazione italiana; ebrei NO razza italiana Leggi razziali: a) espulsione da scuole e università b) vietati matrimoni «misti»; limitazioni professionali ed economiche; espulsi da impieghi pubblici
Sullo scenario internazionale Sanzioni della SdN (esce nel 1937) 1936 Asse Roma-Berlino 1937 patto antisovietico Italia, Germania, Giappone (nel 1940 Patto tripartito)
REGIMI AUTORITARI IN EUROPA
Guerra civile spagnola (‘36-’39) 1936: il Fronte popolare (democratici più sinistre: socialisti, comunisti e anarchici) vince le elezioni “pronunciamento” delle forze militari + falange (partito costituitosi sul modello del fascismo italiano) Inizio di una sanguinosa guerra civile che si internazionalizza rapidamente
Francia e Gran Bretagna, optarono per il non intervento Italia fascista e Germania nazista intervengono a fianco dei nazionalisti Urss sostiene il fronte repubblicano Rete internazionale di volontari che vanno a combattere in Spagna (antifascismo italiano) 1939: vittoria di Francisco Franco
guerra civile spagnola = laboratorio di della seconda mondiale a)fronti ideologici contrapposti b)avvicinamento It e Germania c)Rafforzamento dell’appeacement