Giocare con la poesia Hanno giocato: Mariarosaria Campitelli, Giulia Gitti, Cristina Massimiliani, Silvia Natali e Cecilia Trincardi di IV L con i loro insegnanti, Rossella D’Alfonso e Nicola Lomonaco, ed il loro deus ex machina Giorgio Santi per l’Università di Bologna Liceo scientifico “Enrico Fermi” – Bologna – a.s

TASSO E LA MATEMATICA

Torquato Tasso (Sorrento 11 Marzo 1544 – Roma 25 Aprile 1595) Frequentò la Scuola Siciliana dove coltivò profondi interessi riguardo il Manierismo. Nel 1565 entrò al servizio della corte estense dove rimase fino al 1579 quando fu rinchiuso nell’ospedale di S.Anna a causa di seri problemi psicologici. Nel 1586 fu liberato per intercessione dei Gonzaga. Morì a Roma nel 1595 a 51 anni, poco prima di ricevere la laurea poetica promessagli da Ippolito Aldobrandini.

Opere più importanti Aminta Rime Dialoghi Gerusalemme liberata (versione non autorizzata dal poeta) Gerusalemme conquistata (versione autorizzata dal poeta)

Tacciono i boschi e i fiumi, e 'l mar senza onda giace, ne le spelonche i venti han tregua e pace, e ne la notte bruna alto silenzio fa la bianca luna: e noi tegnamo ascose le dolcezze amorose: amor non parli o spiri, sien muti i baci e muti i miei sospiri. TACCIONO I BOSCHI E I FIUMI a b B c C d d e E

ANALISI DELLA POESIA a - Tacciono i boschi e i fiumi, b - e 'l mar senza onda giace, B - ne le spelonche i venti han tregua e pace, c - e ne la notte bruna C - alto silenzio fa la bianca luna: d - e noi tegnamo ascose d - le dolcezze amorose: e - amor non parli o spiri, E - sien muti i baci e muti i miei sospiri. a - Settenario sciolto b/B - Coppia baciata settenario + endecasillabo c/C - Coppia baciata settenario + endecasillabo d/d - Coppia baciata settenario + settenario e/E - Coppia baciata settenario + endecasillabo

I settenari sono il doppio degli endecasillabi e sono distribuiti nell’ordine 2, 1, 3. (2+1=3) Tasso parte con un settenario sciolto e finisce con un endecasillabo, il verso centrale è un endecasillabo a - Tacciono i boschi e i fiumi, b - e 'l mar senza onda giace, B - ne le spelonche i venti han tregua e pace, c - e ne la notte bruna C - alto silenzio fa la bianca luna: d - e noi tegnamo ascose d - le dolcezze amorose: e - amor non parli o spiri, E - sien muti i baci e muti i miei sospiri.

LE STRUTTURE MATEMATICHE POSSIBILI 1. corrispondenza della figura retorica dell’anastrofe con la permutazione matematica. x x Y x | Y | x x x Y 123 n n La permutazione di n oggetti sono tutti i gruppi che si possono formare con gli n oggetti. Due gruppi sono diversi se cambia l’ordine in cui gli oggetti appaiono nel gruppo.

Variando lo schema precedente, è nuovamente applicabile la permutazione, questa volta alle terzine: x x Y | x Y x | x x Y Analizzando questo schema in termini di funzioni, interpretiamo la permutazione come una funzione definita sull’insieme delle stringhe di tre elementi a valore di stringhe di tre elementi. f : (s,t,w)  (s,w,t)

Se applichiamo la funzione f una seconda volta (funzione composta con se stessa) otteniamola funzione identità: f (f) = id dove id è la funzione identica che ad ogni elemento associa l’elemento stesso. Quindi: f : (s,t,w)  (s,w,t) f : (s,w,t)  (s,t,w) Questa è la funzione involutoria che in geometria ci fornisce gli elementi uniti.

a - Tacciono i boschi e i fiumi, b - e 'l mar senza onda giace, B - ne le spelonche i venti han tregua e pace, c - e ne la notte bruna C - alto silenzio fa la bianca luna: d - e noi tegnamo ascose d - le dolcezze amorose: e - amor non parli o spiri, E - sien muti i baci e muti i miei sospiri. Udito Udito Udito Vista Udito/Vista Vista Gusto Udito Udito/TATTO ; Udito/TATTO 2.