Parlare dello stile di vita agli adolescenti Mariangela Cisternino - Patrizia Sampaolo Dipartimento di Scienze Pediatriche e Clinica Ostetrica e Ginecologica.

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Transcript della presentazione:

Parlare dello stile di vita agli adolescenti Mariangela Cisternino - Patrizia Sampaolo Dipartimento di Scienze Pediatriche e Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Pavia Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo 83° Congresso Nazionale S.I.G.O. Napoli Ottobre 2007

Rosenfield RL J Am Acad Dermatol 2001 Relationship among the cardinal laboratory and clinical features of PCOs

Difficoltà diagnostica per la presenza di:  Iperandrogenismo fisiologico transitorio  Irregolarità mestruali per l’anovulatorietà fisiologica fino ad oltre il 3° anno dopo il menarca  Morfologia ovarica policistica come naturale processo evolutivo. La PCOs in età adolescenziale

Baumann EE and Rosenfield RL The Endocrinologist 2002

Quadro endocrino ed ecografico:  Testosterone elevato e bassi livelli di SHBG, rapporto LH/FSH >2  Iperinsulinismo, insulinoresistenza, ridotta tolleranza glicidica  Ovaie aumentate di volume, follicoli periferici, aumento dello stroma La PCOs in età adolescenziale

Azione diretta dell’insulina sullo stato androgenico IGFBP Citocromo P450 LH SHBG IGF 1 Steroidogenesi ovarica FT ANDROGENI INSULINA

esposizione ad androgeni prenatale/prepuberale Adiposità centrale Anomala increzione LH Insulino- resistenza AnovulazioneIperandrogenismo 1 geni per regolazione follicologenesi steroidogenesi (CPY11a) 2 geni per regolazione secrezione insulina (INS-VNTR) azione insulina differenziazione adipociti hCG/LH 1 2 Abbott et al. J Endocr 2002

PCOs ed OBESITA’ Il 35-50% delle pazienti con PCOs presenta: Sovrappeso BMI > 25 kg/m2 Obesità BMI > 27 kg/m2 Elevati livelli di insulina e ridotto metabolismo insulino-mediato del glucosio Hart e Coll BEST 2004; 18, 5,: Ciampelli e Ianzone Gunecol Endocrinol 1998: 12: 27-74

INSULINO-RESISTENZA / IPERINSULINEMIA ipertensione ipertrigliceridemia aterosclerosi diabete tipo 2 ipercolesterolemia ridotto HDL-colesterolo OBESITÀ DIFETTI GENETICI EREDITARI SINDROME METABOLICA

La sindrome metabolica è caratterizzata da: Cut off clinico per BMS Circonferenza vita > 88 cm Glicemia a digiuno 110 ng/ml Trigliceridi 150 mg/ml HDL-C < 50 mg/dl p.a. 130/80 Intolleranza al glucosio Diabete tipo 2 Ipertensione Dislipidemia Aterosclerosi Patologia cardio-vascolare Mortalità cardiovascolare HDL-C trigliceridi PCOS = Rischio 7 di infarto

PCOs e Sindrome Metabolica La sindrome metabolica (MBS)è presente nel 33,3% - 47,3% delle PCOS obese (BMI 32+/-5 kg/m2) Il 38% delle pz con MBS presenta ridotta tolleranza al glucosio 37% delle adolescenti PCOS ha MBS, 63% BMI > 32 kg/m2 e 11% BMI >27 kg/m2 Dokras e Coll 2005; Faloia e Coll 2004; Hermann e Coll 2006; Coviello e Coll. 2006

Ulanch JW, Arslanian S. Best Pract & Res Clin Endocrinol & Metab 2006 Abnormalities in adolescent PCOs and proposed potential solutions

Interventi sullo stile di vita e perdita del peso in adolescenti con PCOs  In donne adulte la riduzione del 5-10% del peso corporeo è in grado di ridurre i livelli di insulina, l’insulinoresistenza, e di produrre una sensibile riduzione dell’iperandrogenismo e delle sue manifestazioni cliniche, nonché il ripristino della ciclicità mestruale.  Un’elevata percentuale di casi però dopo l’avvenuto calo ponderale ripresenta una ripresa del peso.  E’ quindi questa un’opzione terapeutica che richiede grande motivazione, probabilmente ottenibile con l’impegno di un team multidisciplinare in centri specialistici.  Le adolescenti devono essere inoltre altamente motivate e contare sull’ausilio familiare.

Knowler WC. N Engl J Med, Vol. 346, No. 6, February 7, 2002

Hoeger KM. Best Pract & Res Clin Endocrinol & Metab 2006

Hoeger. Fertil Steril 2004

Il trattamento multidisciplinare Educazione motoria aumento dell’attività fisica riduzione della sedentarietà Educazione nutrizionale modifica di comportamenti alimentari scorretti Educazione comportamentale

Il trattamento multidisciplinare OBIETTIVO : Far acquisire alla famiglia in toto gli strumenti con i quali poter modificare autonomamente e stabilmente le proprie abitudini alimentari e il proprio stile di vita, attraverso un apporto nutrizionale equilibrato e un’attività fisica regolare. Il risultato finale che si vuole ottenere è il calo ponderale conseguente a un miglioramento delle capacità motorie coordinative e condizionali.

La piramide alimentare

Interventi sullo stile di vita e perdita del peso in adolescenti con PCOs  La riduzione del peso deve essere ottenuta non con l’applicazione di drastiche diete ipocaloriche, cui spesso segue la ripresa del peso, quanto con un programma di educazione alimentare che possa essere più accettato e rispettato nell’arco della vita.  I consigli dietetici e dello stile di vita devono essere individualizzati  Il monitoraggio delle pazienti deve essere stretto, con controlli ravvicinati, mediamente quindicinali.

La piramide del movimento

Effetti metabolici dell’esercizio fisico Diminuzione concentrazione di insulina plasmatica Aumento sensibilità insulina Diminuzione concentrazione trigliceridi nel sangue Aumento concentrazione HDL Diminuzione concentrazione LDL

Promozione dell’attività fisica Comprende quelle attività che devono entrare a far parte della quotidianità Attività di tipo moderato-intenso: almeno 30 minuti al giorno Attività aerobiche e ludico ricreative: 3-5 volte alla settimana per minuti Attività sedentarie (TV, computer etc.) meno di 30 minuti consecutivi giornalieri