Salò Güsti

18 aprile 2015 Dr. Felice Mangeri Güsti

“ Gestione del paziente diabetico e nuove terapie a bordo delle navi ” Relatore: Felice Mangeri

- Diabete mellito tipo 1 e tipo 2 - La terapia farmacologica ipoglicemizzante - Le complicanze acute - Considerazioni di prevenzione e trattamento del diabete per i crew Relatore: Felice Mangeri

- Diabete mellito tipo 1 e tipo 2 - La terapia farmacologica ipoglicemizzante - Le complicanze acute - Considerazioni di prevenzione e trattamento del diabete per i crew Relatore: Felice Mangeri

- Diabete mellito tipo 1 e tipo 2 - La terapia farmacologica ipoglicemizzante - Le complicanze acute - Considerazioni di prevenzione e trattamento del diabete per i crew Relatore: Felice Mangeri

- Diabete mellito tipo 1 e tipo 2 - La terapia farmacologica ipoglicemizzante - Le complicanze acute - Considerazioni di prevenzione e trattamento del diabete per i crew Relatore: Felice Mangeri

Type 2 Diabetes

EDUCAZIONE TERAPEUTICA

Retinopathy Nephropathy Coronary disease Stroke Neuropathy Peripheral vasculopathy MICROVASCULARSMACROVASCULARS Chronic complications of diabetes HYPERGLYCEMIA AND DIABETIC COMPLICATIONS CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DIABETOLOGIA 10

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Agenti antidiabetici disponibili nel 2013 ClassiMolecole Inibitori α-Glicosidasi Acarbosio Attivatori AMPK Metformina Attivatori del recettore PPARγPPARγ Glitazoni Agonisti SUR Glibenclamide, Gliclazide, Glimepiride Repaglinide Inibitori DPP-4 Saxagliptin, Sitagliptin, Vildagliptin, Linagliptin GLP-1R Agonisti Exenatide, Liraglutide Inibitori SGLT-2 Dapagliflozin, Empagliflozin, Canagliflozin Insulina e analoghi

ColazionePranzoCena Basal-bolus Ora del giorno Insulina plasmatica (μU/ml) 4:0016:0020:0024:0012:008:

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SINTOMI DELL’IPOGLICEMIA I sintomi sono differenti per tipologia e intensità diversi da persona a persona. nervosismo irritabilità Sensazione di fame stanchezza Secchezza della bocca Coordinazione dei movimenti impacciata sudorazione cefalea ansia Agitazione notturna Stato confusionale

PREVENIRE L’IPOGLICEMIA SITUAZIONI A RISCHIO NAUSEA VOMITO DIETE DIMAGRANTI ESERCIZIO FISICO SUPERIORE AL PREVVISTO RIDOTTA ASSUNZIONE DI CHO ALIMENTAZIONE PER ESAMI DIAGNOSTICI JATROGENA ABUSO DI ALCOOL FARMACI RIDOTTA ASSUNZIONE DI CHO

CORREGGERE L’IPOGLICEMIA EDUCAZIONE MISURARSI LA GLICEMIA (SE POSSIBILE) CORREGGERE CON CARBOIDRATI SEMPLICI

REGOLA DEL 15 15gr. Zucchero -15 minuti -15gr. Zucchero Ai primi sintomi (o glicemia inferiore a 70mg/dl) assumere 15g di zuccheri semplici attendere 15 minuti; rimisurare la glicemia, se ancora < 70mg/dl, altri 15 gr. di zuccheri semplici Con glicemie superiori assumere 15 gr. di carboidrati complessi solo se si è lontani da un pasto

15 grammi di carboidrati semplici 3 zollette n3 3 bustine gr. Succo zuccherato Gr.150

“ATTENZIONE” Evitare di correggere l’ipoglicemia con cioccolato, biscotti, snack. non hanno effetti rapidi sulla glicemia di conseguenza si continua ad alimentarsi per poi trovarsi a distanza di 1 ora con il problema opposto IPERGLICEMIA ALIMENTI DOLCI MA RICCHI DI FIBRA, CON GRASSI O CARBOIDRATI COMPLESSI

Stato di grave scompenso metabolico caratterizzato da: –Iperglicemia (spesso superiore a 300 mg/dl) –Acidosi metabolica (pH < 7.3) –Aumento dei corpi chetonici circolanti

È uno stato di grave scompenso metabolico caratterizzato da: –Iperglicemia > 600 mg/dl –Iperosmolarità plasmatica > 340 mOsm/l –Disidratazione grave –Chetosi assente o lieve pH > 7,3

Reidratazione Somministrazione di insulina Somministrazione di potassio Infusione di glucosio

TERAPIA DELLA SINDROME IPERGLICEMICA IPEROSMOLARE reidratazione (importanza primaria) somministrazione di insulina (basse dosi qualora necessaria) somministrazione di potassio (inizio precoce) profilassi anticoagulativa

Protocollo ideale di infusione insulina e.v. Permette il raggiungimento del target glicemico in un tempo ragionevolmente breve Comporta il minor numero di episodi ipoglicemici Espone l’operatore ad una bassa percentuale di errore Richiede un minimo tempo di attuazione One protocol fits all doesn’t exist 30

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Internat. Maritime Health, 2005, 56, 1-4 Diabetes and work at sea: has everything been already settled?

Internat. Maritime Health, 2005, 56, 1-4 what are the main factors affecting the safety of glycemic control?

Internat. Maritime Health, 2005, 56, errors in insulin and oral drugs management - shift work at sea, disturbances of diurnal rhythm of the patient - hyperthermia and dehydration

Internat. Maritime Health, 2005, 56, inappropriately highly caloric diet - insufficient or excess exercise - variability of climatic conditions affecting the instability of energy expenditure - stimulants (alcohol: increased risk of hypoglicemia! Narcotics) - drug interactions

Problema aperto: valutazione di idoneità fisica all’imbarco e alla mansione per crew diabetico

Grazie per l’attenzione! dr Felice Mangeri