DIRITTI UMANI Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di «fratellanza ». La dignità personale viene difesa dagli ordinamenti giuridici, dai codici e dai trattati che individuano i diritti fondamentali degli uomini in quanto persone e membri di comunità
LIBERI E UGUALI «Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza» Articolo 1 della Dichiarazione universale dei Diritti Umani, (adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948)
La libertà La libertà è costitutiva dell’essenza umana e precede qualsiasi garanzia che deriva da un ordinamento giuridico e dall’organizzazione sociale di appartenenza. Definizione giuridica di libertà: La libertà consiste nel potere di fare tutto ciò che non nuoce agli altri « Neminem Laedere»
L’uguaglianza L’uguaglianza indica l’assenza di discriminazioni fra le persone sulla base dell’origine etnica, del sesso, della religione, delle opinioni politiche e delle condizioni economiche (art.3 della Costituzione della Repubblica Italiana)
«Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione» Art. 2 della Dichiarazione universale dei Diritti Umani [=D.U.D.U.]
Origine della dottrina dei diritti umani Nella «Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino» della Rivoluzione Francese si afferma la distinzione tra i diritti naturali, che fanno parte della giustizia e che esistono prima dello Stato, e il diritto positivo. Il diritto positivo al contrario è l’insieme delle norme legali che risulta dagli atti legislativi del Parlamento.
Fratellanza La fratellanza indica l’azione degli uni verso gli altri ispirata alla solidarietà, cioè all’aiuto reciproco. Essa è un concetto derivato dal cristianesimo e sostituisce quello di carità. Nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo è presente soltanto l’invito alla fratellanza, poiché essa non costituisce un dovere giuridico, ma un fine etico. Viceversa nel caso dei diritti è possibile ricorrere a tribunali e denunciare la violazione degli stessi. Spesso, priva di una tutela giuridica, la fratellanza è stata dimenticata nei rapporti fra gli uomini.
Esempi di violazione nei diritti Il primo Settembre del 1939 la Germania attaccò la Polonia, ne invase il territorio, procedendo all’occupazione militare. Parte di esso fu annesso alla Germania. L’altra parte divenne un Governatorato i cui abitanti vennero ridotti in schiavitù e costretti a lavorare gratuitamente per la Germania nazista. All’interno di questo territorio furono introdotte le norme che prevedevano la discriminazione razziale.
Articolo 4 «Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma».
Esempi 22 Giugno 1941 la Germania razzista attaccò l’URSS invadendo vasti territori dell’Ucraina e Bielorussia. La popolazione civile venne sottoposta a massacri deportazioni e fatta oggetto di violenze sistematiche in questo caso i civili furono vittime della violazione del diritto alla vita e alla sicurezza, cosi come viene rappresentato nell’articolo 3 della D.U.D.U.
Articolo 3 «Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona».
Articolo 26 DIRITTO ALL’ISTRUZIONE Ogni individuo ha diritto all'istruzione. L’istruzione e il pieno sviluppo della personalità, cioè la formazione, sono diritti fondamentali dell’uomo. Per fruire di questi diritti è necessario che la scuola sia pubblica, gratuita e aperta a tutti in ogni grado di accesso all’itinerario formativo. La Costituzione Italiana promuove l’accesso ad ogni forma della lettura e della scienza a tutti i cittadini sostenendo anche la frequenza ai corsi scolastici dei capaci e meritevoli
con borse di studio o assegni alle famiglie. «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica…» Art.9
Ordine internazionale La realizzazione e il godimento effettivo dei diritti umani è possibile soltanto ove sussistano a livello internazionale condizioni che garantiscano le relazioni fra gli stati su base di equità. Se gli stati membri della comunità mondiale osservano le norme del diritto internazionale saranno costretti ad osservare e rispettare anche i diritti umani.
Tale necessità, che gli stati rispettino il diritto internazionale, è recepita dalla Costituzione Italiana fra i cui principi internazionali troviamo all’articolo 10 la conformità dell’ordinamento giuridico italiano alle norme del diritto internazionale.
La libertà altrui è il limite della nostra Nel godimento dei diritti di libertà l’individuo, membro di una comunità politica e sociale, deve limitarsi per non danneggiare l’esercizio degli stessi diritti da parte degli altri soggetti. I conflitti possibili con gli altri possono riguardare la morale (stili di vita, confessioni religiose, abitudini consolidate). Alcune limitazioni imposte all’esercizio dei diritti soggettivi sorgono dalla necessità di mantenere l’ordine pubblico, di garantire il benessere sociale e il funzionamento dei sistemi democratici (Art.29)
Ambiguità di interpretazione L’articolo 30 fornisce una precisazione circa l’uso improprio che si può fare di uno o più articoli, finalizzato a danneggiare soggetti nelle loro prerogative in termini di libertà e diritti fondamentali.
IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA RECEPISCE I DIRITTI UMANI E OFFRE UNA DECLINAZIONE DI ESSI CHE RAFFORZA LA LORO EFFETTIVA FRUIZIONE. Nella parte dedicata alla famiglia e ai diritti dei figli ( «Rapporti etico-sociali») indica l’intervento dello Stato per rendere reali i diritti della famiglia, il diritto allo sviluppo e all’istruzione come fattore importante della promozione della persona umana. Il dovere dei genitori di educare i figli è supportato dall’istruzione garantita a tutti in modo gratuito dal sistema scolastico.