Progettazione servizi sociali Finanziamenti dall’Europa I programmi di finanziamento europei relativi al periodo mirano a rilanciare le economie dei Paesi dell’Unione, adottando una precisa strategia di crescita per aumentare i livelli i occupazionali; la produttività; la coesione sui territori. 1
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Favorire una crescita: più intelligente sostenibile inclusiva 2
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa I finanziamento dell’UE per il periodo si rivolgono a: Imprese Istituzioni Università Cittadini (vedi Guida Completa) 3
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Le priorità della strategia Europa 2020 riguardano lo sviluppo di una crescita che sia: intelligente, grazie ad investimenti più efficaci atti a sviluppare un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione; sostenibile, grazie ad un passo in avanti verso un'economia più efficiente dal punto di vista delle risorse, più verde e più competitiva; inclusiva, ossia focalizzata sulla creazione di posti di lavoro e sulla riduzione della povertà 4
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Concretamente, l’Unione ha posto, nel quadro delle sue priorità, cinque ambiziosi obiettivi da raggiungere entro il 2020: In tema di lavoro l’obiettivo e l’innalzamento fino al 75% del tasso di occupazione per la popolazione nella fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni; Per incoraggiare l’innovazione l'Unione si è data come traguardo il raggiungimento del 3% del Pil dedicato a investimenti in ricerca e sviluppo; In materia di istruzione l’UE aspira a ridurre il tasso di abbandono scolastico precoce al di sotto del 10% e a raggiungere almeno il 40% di laureati tra le nuove generazioni; Per quanto riguarda l’inclusione sociale, il target è di ridurre di almeno 20 milioni il numero delle persone a rischio di povertà o emarginazione; Ulteriori Obiettivi In tema di cambiamenti climatici e sostenibilità energetica 5
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Il quadro finanziario per il periodo prevede un budget complessivo per gli stati Membri di 960 miliardi di Euro, in termini di impegno di spesa. Il quadro si suddivide per “Rubriche”, che corrispondono alle diverse aree di attività: Crescita intelligente e inclusiva (47% del bilancio totale), Crescita sostenibile (39%), Europa globale (6%), Sicurezza e cittadinanza (2%), Amministrazione e Compensazioni (6%). 6
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Le politiche europee utilizzano i fondi strutturali e d’investimento europei (SIE) Tali Fondi sono lo strumento finanziario predisposto per attuare la Politica regionale relativa al periodo , anche denominata Politica di Coesione 7
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Le Politiche regionali si rivolgono a tutti i Paesi e alle regioni europee, anche se il tipo e il supporto riconosciuti dipendono dal livello di sviluppo economico della Regione. 8
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa 9
ESISTONO 2 TIPI DI FONDI IN EUROPA: A GESTIONE DIRETTA: gestione a livello centrale da parte della Commissione europea e finanziano Programmi tematici A GESTIONE INDIRETTA: sistema di “responsabilità condivisa” tra la Commissione europea e le autorità degli Stati Membri. L’obiettivo principale di questi fondi è quello di ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali tra le varie regioni europee. Le regioni più povere dell’Europa ricevono la maggior parte dei finanziamenti 10
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa I Fondi a gestione diretta sono gestiti direttamente dalla diverse Direzioni generali della Commissione europea (ricerca, istruzione, ambiente..) o da Agenzie delegate. Si tratta di sovvenzioni o versamenti, che devono essere integrati da risorse proprie dei beneficiari. Questo tipo di finanziamenti richiede la costituzione di partenariati transnazionali. I Fondi diretti finanziano programmi tematici Nei fondi diretti la Commissione europea trasferisce gli importi direttamente ai beneficiari del progetto. 11
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Nei fondi a gestione indiretta il rapporto con il beneficiario finale non è diretto da parte della Commissione Europea, ma mediato dalle autorità Nazionali, Regionali o Locali che hanno il compito di programmare gli interventi, emanare i bandi e gestire le risorse comunitarie. Nel caso dell’Italia, si tratta dunque prevalentemente dei Ministeri, delle Regioni e dei Comuni 12
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Una distinzione importante tra fondi a gestione diretta e indiretta consiste nel fatto che i fondi strutturali e di investimento europei possono finanziare anche “infrastrutture” mentre i programmi tematici finanziano essenzialmente: idee innovative, scambi di esperienze, migliori pratiche, l'organizzazione di seminari e convegni, studi, da realizzare in partenariato con altri paesi. 13
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Per l’attuazione dei programmi tematici le diverse Direzioni Generali della Commissione europea utilizzano due tipi di procedure: le sovvenzioni e le gare di appalto. 14
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa 1) Sovvenzioni: vengono assegnate al beneficiario attraverso il co-finanziamento di progetti specifici selezionati tramite inviti a presentare proposte (call for proposals). La sovvenzione (grant) è un contributo finanziario, che la Commissione concede al beneficiario a copertura parziale dei costi progettuali. La percentuale di co- finanziamento dei costi progettuali varia tra il 50% e il 100% del costo totale del progetto. Il cofinanziamento deve essere quindi integrato da risorse proprie del beneficiario 15
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa La sovvenzione: deve finanziare azioni non-profit; deve co-finanziare costi direttamente collegati all’azione progettuale; deve seguire il principio del divieto del doppio finanziamento e del divieto di cumulo (solo una sovvenzione per progetto); non può essere retroattiva; deve seguire i principi della “trasparenza”, ovvero l’informazione deve essere facilmente accessibile. 16
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa 2) Contratti pubblici: vengono assegnati attraverso gare di appalto (call for tenders) per l’erogazione di servizi, beni oppure per l’esecuzione di lavori per garantire lo svolgimento delle operazioni delle istituzioni e dei programmi europei. A differenza delle sovvenzioni, attraverso gli appalti si finanziano anche infrastrutture ed il beneficiario esegue attività di tipo commerciale o con finalità di lucro. 17
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Tra i Fondi a gestione diretta, ovvero dei programmi “tematici” gestiti direttamente da Bruxelles riportiamo ad esempio: Ricerca e Innovazione e imprese COSME Cultura e audiovisivo Europa Creativa Protezione sociale Occupazione e Innovazione Sociale (EASI) Cittadinanza europea Europa per i cittadini Formazione e istruzione Erasmus+ 18
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Uno sguardo al Programma tematico EASI sulla occupazione e innovazione sociale: Il programma mira a fornire sostegno finanziario alla realizzazione degli obiettivi dell’Unione in materia di: - occupazione - politica sociale e inclusione - promozione di un più alto livello di occupazione - il miglioramento delle condizioni di lavoro - garantire un’adeguata protezione sociale - lottare contro la povertà e l’esclusione sociale 19
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Il programma per l'innovazione sociale è strutturato in tre assi distinti ma complementari: Progress (per l’occupazione e la solidarietà sociale); Eures (la rete di servizi per l’impiego e la mobilità professionale); Strumento Progress di microfinanza. 20
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Nel perseguire tali obiettivi, il programma, nell'insieme dei suoi assi e delle sue azioni, si propone di: prestare un'attenzione particolare ai gruppi vulnerabili, quali i giovani; promuovere la parità tra uomini e donne, anche mediante l'integrazione della prospettiva di genere nelle altre politiche; combattere le discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l'origine etnica, la religione, la disabilità, l'età o le tendenze sessuali; promuovere un elevato livello di occupazione sostenibile e di qualità; garantire una protezione sociale adeguata e dignitosa; combattere la disoccupazione a lungo termine; lottare contro la povertà e l'esclusione sociale. 21
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Sono finanziabili i seguenti tipi di azioni: Attività analitiche (raccolta di dati e statistiche, sviluppo di metodologie comuni, classificazioni, sondaggi, studi, analisi e lo sviluppo di competenze sulle sezioni tematiche, valutazioni e analisi di impatto qualitative e quantitative effettuate da organismi pubblici e privati, preparazione e attuazione della sperimentazione di politiche sociali come metodo per testare e valutare soluzioni innovative in vista di una loro utilizzazione su più ampia scala, diffusione dei risultati di tali attività analitiche) 22
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Attività di apprendimento reciproco, sensibilizzazione e diffusione (scambi e diffusione di buone prassi, approcci ed esperienze innovativi, analisi comparativa e apprendimento reciproco a livello europeo; eventi, conferenze e seminari; formazione di operatori giuridici e politici; redazione e pubblicazione di guide, rapporti e materiale didattico e misure concernenti l'informazione, la comunicazione e la copertura mediatica delle iniziative sostenute dal programma; sviluppo e manutenzione di sistemi di informazione finalizzati allo scambio e alla diffusione di informazioni) 23
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Azioni dirette a promuovere la mobilità volontaria delle persone nell'Unione su una base equa e eliminare gli ostacoli alla mobilità, in particolare (asse EURES): la fornitura di informazioni, consulenza e servizi di assunzione e collocamento per i lavoratori transfrontalieri; lo sviluppo di una piattaforma digitale multilingue per l'intermediazione tra l'offerta e la domanda di lavoro; attività di informazione e comunicazione per sensibilizzare in merito ai vantaggi della mobilità geografica e lavorativa, in generale, e delle attività e servizi forniti da EURES, in particolare l'apprendimento reciproco tra gli attori EURES e la formazione dei consulenti EURES 24
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Ulteriori informazioni: Direzione Generale “Occupazione, Affari sociali e inclusione” della Commissione europea 25
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Esempio di bando finanziato dal Programma EASI : Titolo: Consigli europei sulle competenze settoriali (anno 2014) Fonte: Commissione europea - Sito Web Europa DG EMPL Obiettivo: Incoraggiare nuove forme di collaborazione tra gli attori pubblici e privati operanti nel mercato del lavoro (parti sociali, enti di istruzione e formazione e istruzione, imprese, Camere di commercio, servizi per l'impiego..) per affrontare le inadeguatezze e le carenze di competenze persistenti nel mercato del lavoro e contribuire, in tal modo, a colmare il divario tra offerta e domanda di lavoro nell’UE. In particolare, i progetti sostenuti dovranno mirare a: 1. garantire una maggiore e migliore informazione (intelligence) delle competenze settoriali, basata sulla sintesi e la raccolta delle fonti nazionali esistenti sulle tendenze dell'occupazione e la domanda e l’offerta di competenze a livello di settore. 2. contribuire allo sviluppo di una skills governance a livello settoriale e di politiche nazionali sulle competenze, facilitando la capacity building e il peer-learning tra osservatori nazionali delle competenze o organizzazioni equivalenti e creando una piattaforma europea per lo scambio e lo sviluppo di progetti congiunti sulle competenze settoriali. 26
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Beneficiari Persone giuridiche quali: parti sociali a livello europeo e nazionale, autorità pubbliche, osservatori delle competenze, organizzazioni senza scopo di lucro, istituti e centri di ricerca, università e organizzazioni della società civile. Entità Contributo Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione dovrebbe ammontare a euro per progetto. Modalità e procedura - I progetti devono essere realizzati da un consorzio di organizzazioni di almeno 10 Paesi ammissibili a EaSI- Progess. - I progetti devono prevedere una durata massima di 18 mesi, indicativamente con inizio a gennaio I progetti devono essere presentati utilizzando l`apposito sistema SWIM per la presentazione elettronica delle proposte. E’ preferibile che il formulario elettronico venga redatto in inglese, francese o tedesco. 27
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Uno sguardo al Programma Tematico Erasmus+ Erasmus + è il programma per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Il programma riguarda i seguenti ambiti: l'istruzione e la formazione a tutti i livelli: in una prospettiva di apprendimento permanente, comprese l'istruzione scolastica, l'istruzione superiore, la formazione professionale e l'apprendimento degli adulti; la gioventù: in particolare nel contesto dell'apprendimento non formale e informale; lo sport: in particolare quello praticato a livello amatoriale La mobilità è l’obiettivo principale del programma e riceve la maggior parte del bilancio 28
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Il Programma si concentra sulle seguenti attività fondamentali: Azione fondamentale 1 - Mobilità per gli studenti a tutti i livelli dell'istruzione superiore e degli studenti, degli apprendisti e degli alunni nell'istruzione e nella formazione professionale. Mobilità del personale, nell'ambito dei Paesi del programma in particolare per insegnanti, formatori, dirigenti scolastici e operatori giovanili. Azione fondamentale 2 - Cooperazione per l'innovazione e le buone pratiche Azione fondamentale 3 - Sostegno alla riforma delle politiche Azioni nel settore dello sport - Sviluppare una dimensione europea nello sport 29
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Potenziali beneficiari: Qualsiasi organismo pubblico o privato, attivo nei settori dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport di base può candidarsi per richiedere finanziamenti nell'ambito del programma. Per quanto riguarda alcune attività, il programma sostiene anche i gruppi di giovani che sono attivi nell'ambito dell'animazione socioeducativa, ma non necessariamente nel contesto di un'organizzazione giovanile. La dotazione finanziaria è di ,52 milioni di euro. 30
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Esempio Bando Erasmus + (attualmente aperto) Erasmus + Traineeship offre agli studenti la possibilità di svolgere un tirocinio formativo all’estero e introduce 3 importanti novità: IL TIROCINO PUÒ ESSERE SVOLTO ANCHE DOPO LA LAUREA (entro 12 mesi), a condizione che si partecipi al bando e si venga selezionati prima del conseguimento del titolo. PUÒ PARTECIPARE ANCHE CHI HA GIÀ RICEVUTO CONTRIBUTI ERASMUS (per studio o tirocinio). La durata minima del periodo di tirocinio è 2 mesi 31
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Destinatari e Paesi partecipanti Erasmus+ Traineeship si rivolge a studenti iscritti a corsi di laurea, laurea specialistica/magistrale e dottorato che vogliono svolgere un tirocinio formativo all’estero, presso imprese, centri di formazione e ricerca con sede in uno dei 32 Paesi partecipanti al programma32 Paesi partecipanti al programma La durata minima dell'attività di tirocinio è di due mesi e la mobilità deve concludersi entro il 30 settembre Il numero di mensilità coperte dalla borsa di tirocinio e il periodo in cui si può usufruire della mobilità sono specificati nei singoli bandi. Scadenza domande: 18/12/2015 ore Link: allestero/bando-erasmus-traineeshiphttp:// allestero/bando-erasmus-traineeship 32
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa IL PROGETTO EUROPEO Un progetto europeo può avere forme differenti. Normalmente un progetto viene attuato da un consorzio costituito da partecipanti provenienti da diversi Stati Membri dell’Unione europea che hanno come obiettivo quello di aumentare la mobilità, sviluppare nuove conoscenze, trasferire buone prassi oppure rafforzare la dimensione europea. Sempre più spesso si assiste alla costituzione di consorzi ampi e a reti di progetto. In questo modo gli enti partecipanti mettono a disposizione del consorzio o della rete le loro competenze specifiche in un determinato settore. 33
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Un progetto europeo, per poter avere successo, deve contenere una serie di elementi base che giustifichino la richiesta di finanziamento nell’ambito di fondi europei. Inoltre, un progetto di successo deve essere in grado di “sopravvivere” al finanziamento. La check-list proposta contiene alcuni elementi utili per verificare l’ammissibilità della propria proposta di progetto. 34
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa PARTENARIATI: La maggior parte dei progetti richiede la costituzione di un partenariato composto da istituzioni provenienti da almeno 2 o più Stati Membri dell’UE. Si consiglia però di formare partenariati più ampi perché questi in genere sono preferiti dai valutatori dei progetti. Il numero minimo di partner da coinvolgere all’interno dei progetti è indicato nell’invito a presentare proposte. 35
Progettazione servizi sociali Modelli e strumenti dall’Europa Come si può presentare una proposta? I moduli per la presentazione delle candidature sono disponibili online sia sui siti web delle Direzioni Generali della Commissione europea competenti che sui siti web dei Punti di Contatto Nazionali e delle Agenzie esecutive dell’Unione europea 36
Progettazione servizi sociali: le opportunità dall’Europa FONTI: Il portale dell’Unione europea fornisce informazioni sulle opportunità finanziarie disponibili suddivise per settore. L’invito a presentare proposte in genere resta aperto dalle 4 alle 12 settimane, anche se alcuni di questi vengono lasciati “aperti” e quindi permettono la presentazione continua delle domande di finanziamento 37