Conferenza Episcopale Campana Delegazione Regionale Caritas Commissione Pastorale Regionale Famiglia e Vita Collegamento Ecclesiale Campano per l’Accoglienza.

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Conferenza Episcopale Campana Delegazione Regionale Caritas Commissione Pastorale Regionale Famiglia e Vita Collegamento Ecclesiale Campano per l’Accoglienza e la Solidarietà Familiare Percorsi di accoglienza e solidarietà in Campania Report 2014

Il Questionario Le informazioni necessarie per la nostra indagine sono state raccolte tramite un questionario composto da 41 items “a risposta chiusa”, somministrato agli enti campani aderenti al Collegamento impegnati nel campo dell’accoglienza e solidarietà.

Il Questionario In particolare sono stati approfonditi i seguenti aspetti: il numero di famiglie ed il numero di affidamenti e solidarietà realizzati e/o in corso; la distribuzione geografica degli aderenti; i modelli organizzativi e funzionali assunti; le principali esperienze di promozione dell’accoglienza e solidarietà familiare; l’interazione con i servizi pubblici (in particolare con i Servizi Sociali Territoriali), con realtà ecclesiali e con enti no-profit.

GLI ENTI ADERENTI AL COLLEGAMENTO IN CAMPANIA

LE DIOCESI ADERENTI AL COLLEGAMENTO IN CAMPANIA 16 le Diocesi coinvolte

ANALISI QUALI-QUANTITATIVA DEI PERCORSI REALIZZATI DAGLI ENTI ADERENTI AL COLLEGAMENTO Famiglie e minori

Due realtà: l’accoglienza e la solidarietà familiare.

L’accoglienza Le esperienze di affidamento familiare, attivate dai Servizi Sociali o Tribunale nelle sue tipologie, residenziale o part time, ovvero “l’accoglienza” temporanea in famiglia di un bambino/bambina proveniente da un contesto familiare in difficoltà.

La solidarietà familiare La solidarietà è intesa come tutte le forme di aiuto alle famiglie in difficoltà con percorsi di affiancamento nello svolgimento delle dinamiche familiari.

I dati si riferiscono ad un campione di 370 famiglie/ volontari impegnati nel campo dell’accoglienza e alla solidarietà familiare

STRUTTURA ORGANIZZATIVA: GESTIONE AFFIDO E SOLIDARIETA’

L’età degli enti aderenti

Formazione delle famiglie Sono presenti non solo corsi iniziali, ma anche buone esperienze di formazione permanente.

Mutuo aiuto Frequenza degli incontri di gruppo

Équipe tecnica Garantire sostegno ed accompagnamento degli affidatari e dei minori accolti.

Responsabile della promozione e gestione dell’accoglienza e della solidarietà familiare Tutti hanno un responsabile o una coppia responsabile o un’equipe, che nell’ente svolge le mansioni inerenti l’accoglienza e la solidarietà: reperimento, formazione e accompagnamento delle famiglie.

Presenza Sportello: solo 8 enti hanno uno Sportello attivo, mentre gli altri gestiscono il servizio per l’accoglienza e la solidarietà all’interno di altre attività e senza un luogo deputato. Costituzione giuridica del gruppo: l’analisi ha rilevato una percentuale alta – 62% - di gruppi di famiglie aderenti agli enti del Collegamento costituiti giuridicamente in Associazione.

Campagne di informazione rivolte ai propri territori, diffusi sono gli incontri tenuti nelle parrocchie e nelle scuole la testimonianza diretta

Collaborazioni con enti pubblici, ecclesiali, no profit per un lavoro in rete sul territorio, e per stabilire un percorso unitario tra realtà le attività svolte in collaborazione - sensibilizzazione, formazione, sostegno – diventano una ulteriore risorsa per le famiglie coinvolte.

Nel questionario alla domanda: Quali sono gli elementi di criticità che si individuano nella gestione della risorsa dell'accoglienza in famiglia?

Dal questionario: A fronte delle riflessioni precedentemente formulate quali ritiene possano essere le principali tematiche di approfondimento o i nuclei problematici da affrontare? Questi gli elementi indicati :  reperimento disponibilità ( Indicato da tutti)  promozione  formazione  sostegno agli affidatari