LA TUBERCOLOSI epidemiologia microbiologia patogenesi manifestazioni cliniche diagnosi strategie per il controllo prevenzione terapia

Epidemiologia Le ragioni di una attenzione globale  Prevalenza: 12.0 milioni (range, 11.0–14.0) 178 casi su abitanti 178 casi su abitanti  Incidenza: 8.8 milioni (range 8.5–9.2)  Morti in HIV-: 1.1 milioni (range 0.9–1.2)  Morti in HIV+:+0.35 milioni (range 0.32–0.39)  Morti in HIV+: milioni (range 0.32–0.39)  Incidenza tra le donne: 3.5 milioni (range 3.0–3.5) 36% di tutti i casi 36% di tutti i casi Dati 2010 Dati 2010

 The absolute number of TB cases has been falling since 2006  Evidence of dramatic reductions in TB cases and deaths in China between 1990 and 2010  TB incidence rates (per population) has been falling by 1.3% per year since 2002  Estimates of the number of deaths from TB each year have been revised downwards  Despite the availability of highly efficacious treatment for decades, TB remains a major global health problem  In 2009 there were almost 10 million children who were orphans as a result of parental deaths caused by TB  TB is the second leading cause of death from an infectious disease worldwide (after HIV, which caused an estimated 1.8 million deaths in 2008) Important new findings at the global level are:

 In 2010, there were an estimated cases of MDR-TB among the world’s 12.0 million prevalent cases of TB.  The best estimates suggest that levels of MDR-TB among new TB patients are relatively stable at global level and the Region of the Americas, falling in the Eastern Mediterranean, South- East Asia and Western Pacific regions, and increasing in the African and European Regions.  However, there is considerable uncertainty.  In most parts of the world, less than 5% of TB patients are tested for MDR-TB. Laboratory strengthening and new diagnostics are urgently needed to improve the coverage of diagnostic testing for MDR-TB. Important new findings at the global level are: MDR-TB

There were an estimated 8.8 million incident cases of TB (range, 8.5 million– 9.2 million) globally in 2010, 1.1 million deaths (range, 0.9 million–1.2 million) among HIV-negative cases of TB and an additional 0.35 million deaths (range, 0.32 million–0.39 million) among people who were HIV-positive.

About 13% of TB cases occur among people living with HIV. The proportion of TB cases coinfected with HIV is highest in countries in the African Region; overall, the African Region accounted for 82% of TB cases among people living with HIV.

 The total number of TB cases that occur each year can be estimated for the world as a whole and for regions and individual countries, but with uncertainty.  This uncertainty reflects the fact that in most countries – especially countries that have the largest number of reported cases of TB – surveillance systems do not capture all TB cases.  Cases may be missed by routine notification systems because people with TB do not seek care, seek care but remain undiagnosed, or are diagnosed by public and private providers that do not report cases to local or national authorities.

 Dalla seconda metà del Novecento agli anni Ottanta si è assistito a una progressiva riduzione della frequenza della Tbc nella popolazione italiana, mentre negli ultimi venticinque anni la frequenza annuale di nuovi casi è stabile Italia  L’attuale situazione epidemiologica della tubercolosi in Italia è caratterizzata da:  I dati per l’Italia provengono dal sistema di notifica dei casi di tubercolosi (Tbc) del ministero della Salute e costituiscono il flusso informativo ufficiale, cui si fa riferimento per il monitoraggio dell’andamento della malattia  I casi di tubercolosi sono soggetti a notifica obbligatoria secondo quanto indicato nel DM 15/12/90, con scheda di sorveglianza ad hoc, aggiornata nel 1999  concentrazione della maggior parte dei casi in alcuni gruppi di popolazione (circa il 40% dei casi segnalati sono pazienti stranieri residenti in Italia) e in alcune classi di età  emergenza di ceppi tubercolari multi-resistenti  84,5% dei decessi in persone di età superiore ai 65 anni di età  bassa incidenza nella popolazione generale ( casi per anno ormai dagli anni 2000)  nel 2009 i casi notificati erano 4246, pari a 7 casi di malattia/ abitanti, quindi al di sotto della soglia dei Paesi a bassa endemia  12% di infezioni latenti, pari a circa casi  Sebbene l’incidenza sia bassa, nei dati disponibili, emergono notevoli differenze tra le varie aree del Paese, infatti, per alcune Regioni e Province del Centro-Nord Italia (soprattutto nelle grandi città) i valori sono superiori rispetto a quelli nazionali (anche 4 x)

Toscana

Trend in incremento in contrasto con report nazionali e regionali

Policlinico Gemelli di Roma Tbc, sotto esame i bambini nati nel novembre 2011_Il Consiglio di Stato sentenzia che i controlli vanno effettuati sui parti avvenuti nel corso dell'anno. Solo in caso di positività andranno esaminati i casi dei tre mesi precedenti.

Ospedale Molinette di Torino 13 novembre 2011_ Tre studenti di medicina hanno contratto la tubercolosi. Già partiti i test su altri 150 studenti e su 40 addetti della struttura …

Prevenzione & Controllo