La Misericordia all’opera ciclo di catechesi su le opere di misericordia corporali e spirituali

2 LE SETTE OPERE DI MISERICORDIA CORPORALE 1 - Dar da mangiare agli affamati 2 - Dar da bere agli assetati 3 - Vestire gli ignudi 4 - Alloggiare i pellegrini 5 - Visitare gli infermi 6 - Visitare i carcerati 7 - Seppellire i morti 1 - Dar da mangiare agli affamati 2 - Dar da bere agli assetati 3 - Vestire gli ignudi 4 - Alloggiare i pellegrini 5 - Visitare gli infermi 6 - Visitare i carcerati 7 - Seppellire i morti

3 6° incontro Alloggiare i pellegrini Opere di Misericordia Corporale_4

4 perché questo nostro riflettere

5 riflettiamo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà per entrare sempre di più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina.

6 spunti per riflettere

7 ACCOGLIERE i PELLEGRINI Una precisazione a livello linguistico-contenutistico sul titolo: ACCOGLIERE i PELLEGRINI

VIANDANTE = Colui che và per la via

9 Si và x affari… di lavoro, di famiglia, o personali (= viaggiatori ) Si và x affari… di lavoro, di famiglia, o personali (= viaggiatori )

10 Si và x svago (= turisti) Si và x svago (= turisti)

11 Si và x necessità (= profughi)

12 Si và x viaggio spirituale (= pellegrini) Si và x viaggio spirituale (= pellegrini)

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14 forestiero forestiero brano principale di riferimento – “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il premio preparato per voi fin dall’eternità. Perché… ero forestiero e mi avete ospitato”. – “Signore, quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato…?”. – “In verità io vi dico: Ogni volta che avete fatto questo a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25, ).

15 si usa la parola forestiero = xénos allora ci si rifà ad una particolare categoria  quella di coloro che devono “migrare” in altra nazione e si sentono “stranieri” “estranei”

16 E oggi vi è bisogno del diffondersi e del radicarsi di una cultura dell’ospitalità in particolare nei confronti degli stranieri che premono alle porte dei nostri paesi

17 perché dare ospitalità?

18 x far risaltare la dignità umana in entrambi la persona (straniera-ospite) comincia a essere accolta quando io comincio a sentire come mia la sua umiliazione, come mia la sua vergogna, quando comincio a sentire che la mortificazione della sua umanità è la mia stessa mortificazione L’ospitalità umanizza soprattutto chi la esercita

19 in tante culture l’ospite è sacro

20 Per la Bibbia la santità dell’ospite, è rivelativa della Presenza di Dio, cioè perché in esso è Dio stesso che visita l’uomo Abramo alle querce di Mamre Gen 18,1-15 Non dimenticate l’ospitalità, alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli (Ebr 13,2)

21 Per la cultura classica la sacralità dell’ospite è a causa dello sradicamento, in situazione di inferiorità e bisogno particolarmente grave in cui si trova … per cui è protetto dagli dèi …perché lo straniero si trova a essere privo di amici e parenti, e quindi è affidato in modo particolare alla compassione degli dèi e degli uomini... (Platone)

22 Accogliere il viandante significa predisporre uno spazio, creare uno spazio per lui, (cf 2Re 4,10) (Lc 10,38-42)

23 chi accoglie chi è accolto OSPITE

24 Una cultura dell’ospitalità ha come base l’ascolto.. dei veri bisogni dell’altro, della sua cultura, della sua ricchezza…:

25 L’ascolto implica la sospensione del giudizio, ovvero la rinuncia al pregiudizio, e l’accettazione che sia l’altro a definirsi e a farsi conoscere: “categoria” “Tu” personale

26 Infine ospitare l’altro implica il dialogo con l’altro. il dialogo con l’altro. Dialogo che manifesta ed esplicita lo “scambio di doni” e questo arricchirsi reciproco.

27 A.M.D.G