Media comunicativi
media che hanno come scopo quello di fare comunicare e discutere studenti e docenti – in base all'ipotesi che attraverso la comunicazione e la discussine si impara. Il mezzo di comunicazione sono testi/grafici, audio, video, o ogni tipo di combinazione.
Prima soluzione alla distanza Poi un cambiamento per due cause: 1) l’aumento dell’educazione continua e permanente 2) il web.
Ci sono due forme di media comunicativi: sincroni (quando si partecipa nello stesso momento) comunicando per mezzo di testi, audio o video e asincroni (quando i partecipanti usano il sistema in tempi diversi).
Gli studenti e i tutori possono conversare, one-to-one o one-to-many ed altri studenti possono ascoltare (eavesdropping o lurking) in modo vicario.
Laurillard ci presenta 4 diversi tipi di media comunicativo: attraverso testi (computer mediated conferencing) D3E (un ambiente di discussione collegato a altri documenti) Audio Videoconferenza
Sono passati degli anni, e le cose si sono evolute. Adesso abbiamo: forum ambienti come google.doc e wiki skype, netmeeting E nell'ultimo vari tipi di videoconferenze
Conferenze mediate dal computer forum Un sistema di conferenza supporta un ambiente per la discussione on-line, nel quale utenti lontani spediscono e ricevono testi, di solito leggendo e creando i messaggi offline e poi connettendosi per spedire i propri messaggi e scaricarne di nuove.
forum valutato positivamente dagli studenti: hanno accesso a un esperto a cui possono porre domande perché chiarisca la sua esposizione gli studenti possono articolare e riarticolare le loro descrizioni gli studenti possono riflettere sulla discussione. Un vantaggio rispetto al tutoraggio faccia a faccia è che da’ il tempo per pensare ai vari punti. Il controllo per lo studente e’ piuttosto alto (e la sua partecipazione cresce, rispetto ai media sincroni).
Derek Rowntree Riporta la sua esperienza di tutor Punti di forza: Asincronia Da molti-a-molti.. Il tutor facilita, ha memoria di tutto quel che e’ stato detto
Ma.. Non si riesce a conquistare l’interesse di tutti Non si riesce a seguire tutta la discussione E’ un mezzo freddo Occorre dare senso a frammenti di conversazione scollegata
Si puo’ seguire un piccolo numero di studenti Ci vuole sorveglianza costante
Thomas (2002) Learning within incoherent structures.. 3 discussioni, 69 studenti Ris: Raggiungono un buon livello di esposizione del proprio punto di vista Il contenuto dei messaggi e’ indipendente – non interattivo Molti messaggi non vengono letti La struttura non e’ coerente
Conclusione: Serve per verbalizzare, esplicitare Ma non per comunicare
D3E Digital document discussion environment (ambienti per la discussione sui documenti) un ambiente di discussione puo’ essere collegato al altri documenti (testi, simulazioni, animazioni) mostra un ambiente di discussione che da’ un articolo e una finestra che mostra dei commenti associati (e ciascuno puo’ aggiungere un commento o rispondere al commento di un altro) Adesso google.doc
Audio-conferenze il sistema, sincrono, trasmette voci e testi. (es. Lyceum environment) Tutti i partecipanti partecipano nello stesso momento, con un microfono (e possono scrivere sul testo condiviso) E' possibile usare anche un sistema audio- grafico Adesso Skype
Video-conferenze Un mezzo che consente di accedere a un esperto lontano.(one-to-many medium) La situazione e’ quella di una lezione. Due camere inquadrano da una parte il docente dall’altra il gruppo di studenti, ogni parte è fornita di microfono. Il controllo dello studente è basso. Le interazioni potenziali raramente hanno luogo Per trasmettere una lezione, un video e’ piu’ economico e piu’ facile da realizzare ?