Torino, 11 marzo 2016

1. INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE 2. TRUFFE E FURTI 2. TRUFFE E FURTI 3. RISCHI DELLA RETE 3. RISCHI DELLA RETE 4. RAPPORTO TRA FF.O. E CITTADINI 4. RAPPORTO TRA FF.O. E CITTADINI

COMANDO PROVINCIALE UFFICIO COMANDO REPARTO OERATIVO CENTRALE OPERATIVA NUCLEO INVESTIGATIVO NUCLEO INFORMATIVO COMANDANTE 11 COMPAGNIE RSM NUCLEO RADIOMOBILE TENENZE E STAZIONI

COMPETENZA CITTA’ DI TORINO congiuntamente alla Polizia di Stato (Piano coordinato di controllo del territorio)

Reati predatori (Truffe e furti)

LE TRUFFE PIU’ RICORRENTI Falsi funzionari o addetti (gas, acqua etc.) Controllo di denaro falso Falso Carabiniere/poliziotto Truffe e furti

LE TRUFFE PIU’ RICORRENTI Si ricorda di me? / il conoscente Debito da saldare Abbonamento alla rivista delle forze dell’ordine Specchietto rotto o ammaccato attenzione alla firma! Truffe e furti

ALTRE TRUFFE l’affare la falsa beneficenza o l’eredità Truffe e furti

Non fermatevi per strada con sconosciuti, neppure se appaiono distinti e dai modi affabili. Non date a persone estranee o che conoscete poco il numero di telefono, di conto corrente o altre informazioni sensibili, riguardanti la vostra casa, la vostra famiglia o le vostre abitudini di vita. Fate attenzione a chi vi urta o si avvicina senza motivo: potrebbe cercare di rubarvi qualcosa. Fate attenzione alle persone in apparente stato di difficoltà: prima di avvicinarvi cercate di capire cosa sta accadendo; potrebbe essere una simulazione. Percorrete strade frequentate e ben illuminate, evitando luoghi bui e deserti. Rincasando, controllate sempre di non essere seguiti da sconosciuti. Non fatevi accompagnare a casa o alla macchina da persone che non conoscete, anche se si dimostrano gentili e disponibili. Portate sempre con voi un telefono cellulare per le emergenze: il 112 si può comporre anche in assenza di credito residuo!

Truffe e furti

I truffatori si presentano come tecnici del gas, della luce, dell’acqua, delle caldaie, del telefono, addetti alla lettura dei contatori oppure come funzionari di enti pubblici; fattorini per consegne di pacchi e plichi, magari indossando una pseudo-divisa ed un tesserino. Enti ed Aziende affiggono avvisi all’ingresso delle abitazioni; se non ne avete visti e non avete chiesto prestazioni a domicilio né segnalato guasti, non aprite la porta di casa ed avvisate le Forze dell’Ordine. Se non siete in grado di verificare l’identità di chi suona/bussa, non aprite. Non fatevi convincere a telefonare al numero che lo sconosciuto vi vorrebbe fornire: potrebbe rispondervi un complice. Se qualcuno suona il campanello di casa per consegnarvi lettere, pacchi, opuscoli o qualche altra cosa, fateli lasciare nella cassetta della posta o fuori dalla porta di casa. Se non aspettate nulla del genere e non si tratta del postino, non firmate e non pagate nulla! Se insistono perché firmiate qualcosa, di cui non siete a conoscenza: non fatelo! Piuttosto chiedete di ripassare in un altro momento. Avrete tempo per chiedere consiglio a qualcuno di vostra fiducia. Non date mai denaro a sconosciuti che vi intimano di pagare bollette, multe, ecc. Non mandate mai i bambini ad aprire la porta! Nel dubbio, chiamate sempre il 112! Truffe e furti

Se vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa; se avete la sensazione che l’abitazione sia stata violata, non toccate nulla e chiamate immediatamente il 112. Truffe e furti

PROTEGGETE LA VOSTRA CASA Piccoli accorgimenti possono rendere la vostra casa più sicura ed evitare che malintenzionati, approfittando di qualche vostra disattenzione, possano facilmente introdursi nella vostra abitazione. Truffe e furti

Chiudete sempre la porta d’ingresso! Aumentate le difese passive: videocitofoni, porta blindata con spioncino, sistemi di allarme e antifurto (meglio se collegati con i numeri di emergenza), vetri anti sfondamento e grate alle finestre. Attivate l’allarme ogni volta che uscite di casa e chiudete le finestre. Conservate oggetti di valore e documenti personali (passaporto, libretto degli assegni, carte di credito, codici personali) in cassaforte o in luoghi sicuri. I primi posti esaminati dai ladri sono: armadi, cassetti, vestiti, interno dei vasi, quadri, letti e tappeti. Provvedete personalmente a duplicare la chiavi. Evitate di attaccare al portachiavi etichette con nome e indirizzo. Sul citofono e sulla cassetta della posta mettete solo il cognome. In segreteria telefonica registrate il messaggio al plurale e adottate un dispositivo per ascolto a distanza. Il messaggio ideale è: “in questo momento non possiamo rispondere”. Truffe e furti

Non lasciate copie delle chiavi nascoste nella cassetta della posta, sotto lo zerbino di casa o in altri posti facilmente individuabili. Ricordate di chiudere il cancello d’accesso di casa e non aprite la porta di ingresso comune se non riconoscete chi ha suonato. Mantenetevi in contatto coi vostri vicini, e scambiate con loro il numero di telefono, per poterli rintracciare facilmente in caso di necessità. Se avete un giardino, cercate di tenerlo illuminato, evitando zone buie, gradite dai malintenzionati, e proteggetelo con recinzioni. In casi di assenze brevi, lasciate accesa una luce o la radio in modo da far credere che la casa è abitata. Se vi assentate per lunghi periodi, fatevi ritirare la vostra posta e controllare casa. Truffe e furti

Se vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa; se avete la sensazione che l’abitazione sia stata violata, non toccate nulla e chiamate immediatamente il 112. Truffe e furti

LA DENUNCIA Se avete subito una truffa o un furto, presentate SEMPRE la denuncia, anche se può sembrarvi inutile o di scarsa importanza: è un importante mezzo di collaborazione per permettere alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura di perseguire gli autori dei reati. Truffe e furti

I rischi della rete

Rischi della rete Phishing

"Gentile utente, durante i regolari controlli sugli account non siamo stati in grado di verificare le sue informazioni; in accordo con le nostre regole, abbiamo bisogno di confermarle le sue reali informazioni. È sufficiente che lei completi il modulo che le forniremo. Se ciò non dovesse avvenire, saremo costretti a sospendere il suo account.” Rischi della rete

Evitate di inviare dati personali (PIN, numeri di carte/bancomat) per mail o cellulare. Se ricevete dubbie, contattate i mittenti o le FF.PP.; non utilizzate o contattate mai gli indirizzi forniti nell’ . Non aprite provenienti da indirizzi sconosciuti, specie se con allegati. Non utilizzate password banali (data di nascita, nomi propri etc.) Cambiate spesso le password e non annotatele in luoghi facilmente accessibili. Utilizzate un antivirus aggiornato e un firewall. Prima di effettuare acquisti on-line verificate che il sito sia certificato. Cercate di pagare gli acquisiti fatti su internet con modalità sicure: in contrassegno, bonifico bancario o carte prepagate. Rischi della rete

Social networks

Vi sono i reati commessi da chi sfrutta i social networks e le loro caratteristiche per realizzare i propri intenti illeciti, quali: invio di materiale pubblicitario non autorizzato (spamming) raccolta e utilizzo indebito di dati personali, attività espressamente vietate dal T.U. sulla privacy (d.lgs. n. 196 del 2003); utilizzo dei contatti per trasmettere volutamente virus informatici, punito dall’art. 615-quinquies c.p.; utilizzo dei contatti per acquisire abusivamente codici di accesso per violare sistemi informatici (punito dall’art quater c.p.), ecc.. Social networks

Chi utilizza i social networks per la loro funzione tipica (creare contatti tra gli utenti per facilitare la comunicazione), spesso, per superficialità, nel comunicare con il proprio gruppo di amici, va oltre e commette reati. Il reato più frequente che si può verificare è quello di diffamazione (art. 595 c.p.): l’inserimento di frasi offensive, battute pesanti, notizie riservate la cui divulgazione provoca pregiudizi, foto denigratorie o comunque la cui pubblicazione ha ripercussioni negative, anche potenziali, sulla reputazione della persona ritratta configurano il reato di diffamazione,. Social networks

Un altro reato che viene spesso commesso (e con una certa disinvoltura) sul Web è quello della sostituzione di persona Social networks

ATTIVITA’ DI CONTRASTO Devianza REPRESSIVAPREVENTIVA

DOMANDE ?