a cura di Maria Grazia Rossi 4) LA CASA POMPEIANA E MIES VAN DER ROHE. Il Padiglione tedesco di Barcellona e il suo rapporto con la casa pompeiana. Ludwig Mies van der Rohe Casa del Fauno di Pompei 1886, 29 marzo - ad Aquisgrana, Germania, nasce LUDWIG MIES VAN DER ROHE. 1897/ è allievo alla scuola del duomo di Aquisgrana, entra nella bottega di scalpellino del padre 1900/02 - è allievo della scuola d'arti e mestieri di Aquisgrana si trasferisce a Berlino, dove entra nello studio di B. Paul come disegnatore fa la sua prima esperienza da architetto: la Casa Riehl a Berlino lascia Paul ed entra nello studio di Behrens, frequentato in quegli anni anche da Gropius e Le Corbusier; qui ha modo di conoscere e studiare l'opera neoclassica di Schinkel allestisce la mostra delle opere di Wright a Berlino compie un viaggio in Olanda, per la realizzazione della casa Kriller a L'Aia; qui conosce le opere di Berlage lasciato Behrens, apre un proprio studio a Berlino insieme a Bruno Taut, Gropius, Mendelsohn e Hilberseimer aderisce alla fondazione del Novembergruppe 1919/24 - partecipa alle esp. Del Novembergruppe, dove presenterà i due progetti di grattacielo in vetro, l'edificio per uffici in c.a. e le due ville in mattoni e c.a è tra i fondatori della rivista 'G' (Gestaltung) fonda a Berlino lo Zehener Ring viene nominato Vice presidente del Werkbund tedesco (fino al 1932) è direttore dell'esposizione del Werkbund 'Die Wohnung' a Stoccarda, dove organizza la costruzione del quartiere Weissenhof costruisce il padiglione tedesco all'esposizione universale di Barcellona sostituisce H.Meyer alla direzione del Bauhaus; progetta la casa Tugendhat è nominato direttore della sezione del Werkbund 'L'abitazione del nostro tempo' al Berliner Bauasstellung è membro dell'Accademia Prussiana delle Scienze trasferimento del Bauhaus, su pressione dei nazisti, da Dessau a Berlino definitiva chiusura del Bauhaus si trasferisce negli Stati Uniti, su invito di Stanley Resor è nominato direttore della Facoltà di Architettura dell'Armour Institute of Technology a Chicago, di cui progetta il nuovo campus; a Chicago apre il suo studio mostra delle opere di Mies organizzata dal Museum of Modern Art di New York applica per la prima volta il curtain wall di vetro e acciaio nelle case alte di Chicago sviluppa il sistema delle grandi sale senza pilastri interni, con tetto a lastra sospeso (Farnsworth House) la nuova direzione dell'IIT commissiona a Skidmore, Owing e Merrill la prosecuzione dei lavori del campus; Mies si dimette dal IIT e si dedica esclusivamente alla professione 1969, 17 agosto - muore a Chicago120 BIOGRAFIA
Villa Tugendhat Illinois Institute of Technology Farnsworth House Neue Nationalgalerie Torre Lafayette, Detroit, Stati Uniti Lake Shore Drive, Chicago Seagram Building Grattacielo acciaio e vetro
Grattacielo di vetro a pianta poligonale, Berlino (progetto) 1920/21 - Grattacielo di vetro a superfici convesse, Berlino (progetto) Monumento a Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg a Berlino (demolito) Weissenhofsiedlung, Stoccarda (parzialmente distrutto) Padiglione tedesco all'Esposizione universale di Barcellona (realizzato) Casa Tugendhat, Brno (realizzato) 1938/58 - Illinois Institute of Technology (IIT), Chicago (realizzato) Biblioteca e Amministrazione, IIT, Chicago (progetto) Laboratorio di Ingegneria chimica e Metallurgia, IIT, Chicago (realizzato) Istituto di Chimica, IIT, Chicago (realizzato) Alumni Memorial Hall, IIT, Chicago (realizzato) 1945/50 - Casa Farnsworth, Plano, Illinois (realizzato) 1946/49 - Promontory Apartments, Chicago (realizzato) 1948/51 - Lake Shore Drive Apartments, Chicago (realizzato) 1950/56 - Crown Hall, Scuola di architettura e design, IIT, Chicago (realizzato) 1951/52 - Casa McCormick, Elmhurst, Illinois (realizzato) 1953/56 - Commonwealth Promenade Apartments, Chicago (realizzato) 1953/54 - Convention Hall, Chicago (progetto) 1954/58 - Seagram Building, New York (con P.Johnson; realizzato) 1955/63 - Lafayette Park, Detroit (realizzato) 1956/58 - Metals Research Building, Iit, Chicago (con Holabird, Root; realizzato) 1957/61 - Sede Amministrativa della Società Bacardi, Città del Messico (realizzato) 1958/60 - Pavilion Apartments e Colonnade Apartments, Colonnare Park, Newark, New Jersey (realizzato) 1959/64 - Chicago Federal Center, Tribunale, Uffici Federali e Poste (con Schmdt, Garden & Erikson, C.F.Murphy Associates, A. Epstein & Sons; realizzato) 1962/68 - Nuova galleria nazionale di Berlino (realizzato) 1965/68 - Westmount Square, Montreal (con Greenspoon, Freedlander, Placata & Kryton; realizzato) 1967/ East Wacker Drive, Ilinois Central Air Rights Development, Chicago (realizzato) 1968/69 - High Rise Apartment Building n.2 e 3, Nuns' Island (con E.Tornay; realizzato) OPERE PRINCIPALI
DESCRIZIONE DELL’OPERA Nel padiglione di Barcellona, Ludwig Mies van der Rohe presenta il vocabolario dell'architettura, in maniera poetica, esaltandone le possibilità. Le lastre delle pareti in marmo rossastro e in onice rilucente, che si distendono sotto la copertura piatta e come sospesa, diventano delle astratte superfici espressive. Il gioco dei riflessi di luce sulle pietre levigate, sulle superfici metalliche, sui pilastri di acciaio cromato si rovescia su due bacini d'acqua orizzontali. Lo spazio interno e quello esterno si compenetrano armonicamente. Costruito solo come edificio provvisorio per l'Esposizione internazionale, il padiglione diventa presto celebre per la chiarezza del suo razionalismo. Dopo la sua ricostruzione, il ritmo superiore dei suoi spazi induce alla meditazione, in un'architettura pura, liberata da ogni finalità utilitaria. BIBLIOGRAFIA D’APPROCCIO W. BLASER (a cura di), Mies van der Rohe, Serie di Architettura/2, Bologna, 1977 D. A.SPAETH, Ludwig Mies van der Rohe: An Annotated Bibliography and Cronology, New York, 1979 L.HILBERSEIMER, Mies van der Rohe, (ed.italiana a cura di A.Monestiroli), Torino, 1993 I. de SOLÀ MORALES, Mies van der Rohe e il grado zera, in 'Lotus' 81, 1994, pp J. L. COHEN, Ludwig Mies van der Rohe, Bari, 1996