Il ROMANTICISMO Movimento artistico e letterario che si diffonde in tutta Europa nel XIX secolo (l'Ottocento) IL PERIODO STORICO Età della Restaurazione ideali liberali e illuministi affermati con Napoleone vengono aboliti e censurati : l'Illuminismo è in crisi Moti rivoluzionari (1848) In Italia c'è il Risorgimento (1862) Lotte di classe Borghesia e proletariato Marx e la questione sociale
IL PREROMANTICISMO E IL NEOCLASSICISMO Il Romanticismo si afferma piano piano ed è graduale il passaggio dalla corrente precedente, il Neoclassicismo, al Romanticismo maturo IL NEOCLASSICISMO Si diffonde agli inizi del XIX secolo in tutta Europa Etimologia del termine: NUOVO (neo) CLASSICO, cioè ritorno all'arte classica greca e latina un primo classicismo (cioè recupero dell'arte classica) c'era stato nel Rinascimento, questo è “nuovo” Cause: scavi di Ercolano e Pompei che fanno riscoprire la bellezza antica, anche negli affreschi Ideali estetici (cioè principi fondamentali per definire cos'è il bello) : un'opera d'arte è bella se è caratterizzata da equilibrio, armonia, ordine, chiarezza, razionalità (influenza della Ragione illuministica) Artisti : Antonio Canova, Jeacques Louis David, Giovan Battista Piranesi, Foscolo
Piranesi
David
Canova
Tra Neoclassicismo e Romanticismo UGO FOSCOLO (1778-1827), Tra Neoclassicismo e Romanticismo E' considerato un poeta di passaggio tra Neoclassicismo perchè unisce nelle sue opere (di prosa e poesia) idee illuministiche, preromantiche e neoclassiche: 1) Illuminismo : visione razionalistica della realtà Tutto si spiega con la ragione Dio non esiste perchè non può essere spiegato con prove certe (ci vuole fede) Con la Morte finisce tutto 2) Neoclassicismo : il bello è nell'ordine classico, dunque la poesia per essere bella deve essere ordinata: Poesia ordinata forma metrica classica (sonetto), come gli Umanisti molte figure retoriche Sintassi complessa ma ordinata (come Cicerone e Virgilio) Temi e riferimenti ai poeti classici (Omero e Virgilio) 3) Romanticismo : l'uomo non è fatto solo di ragione ma anche SENTIMENTO, e anzi la grandezza di un uomo sta nella grandezza delle sue passioni (ira, gioia, desiderio, etc.) La passione è un desiderio, un ideale a cui tendi e, anche se l'uomo sa che può forse non arrivarci perchè è estrema, comunque la desidera Le passioni di Foscolo sono : amore, libertà, gloria eterna con la sua poesia
I TEMI PRINCIPALI DEL ROMANTICISMO (in tutte le arti) Esaltazione del sentimento : fantasia, passione, irrazionale esotismo Gesto eroico individuale : un uomo è eroe perchè compie un'azione grande, magari disperata, ma animata da grandi passioni (es: andare in guerra per amor della patria Individualismo, titanismo Esaltazione del genio individuale : si valorizza la creazione originale, no la copia come nel Neoclassicismo Amore della patria e nazione : nazionalismo Esaltazione delle tradizioni popolari (folklore) Rivalutazione del Medioevo In questo periodo nascono il senso, l'idea di nazione (ad es. nascono le lingue francese, italiano, inglese, etc. e i confini territoriali) Il Medioevo si contrappone al mondo classico così come il Romanticismo si contrappone al Neoclassicismo Nel Medioevo si credeva molto a fiabe, miti, Dio, a tutto ciò che è “irrazionale” Rivalutazione del Cristianesimo Tensione verso l'ideale: il SUBLIME e la SENSUCHT, la coscienza infelice Uomo inadeguato verso il mondo, cadono molte certezze ma si riscopre la tensione verso un qualcosa di superiore, infinito L'essere Superiore non è sempre il Dio cristiano, è anche la Natura, l'infinità e la forza del mondo, si parla di Divino Importanza della morte : la tomba dà tregua
IL ROMANTICISMO IN LETTERATURA I generi letterari Poesia lirica : mondo interiore, sentimento Novalis, Coleridge Romanzo storico Lev Tolstoj (Russia), Victor Hugo (Francia), Manzoni, Scott (romanzo di formazione) Canti popolari e poesie sepolcrali Canti di Ossian (Macpherson), E. Young Origine della parola “romantico” Romantic (ingl.) : nel Seicento indicava i racconti cavallereschi avventurosi e fantastici (in opposizione alle opere classiche) Lingue “romanze” : così chiamate le lingue europee che nascono nel Medioevo e usate per scrivere i racconti cavallereschi, popolari (per il resto si usava il latino) GERMANIA : Goethe, Schiller, “Sturm und Drang”, Novalis, Goethe INGHILTERRA : Wordsworth, Coleridge, Byron, Shelley, Scott, Dickens, Melville (Moby Dick) FRANCIA : Lamartine, De Vigny, Hugo (I Miserabili) In musica : Beethoven, Schumann, Mendelssohn, Berlioz, Chopin, Paganini, Rossini, Verdi In pittura : Constable, Turner, David, Goya, Ingres
IL ROMANTICISMO LETTERARIO IN ITALIA Il R. si diffonde un po' più tardi rispetto al resto d'Europa e con caratteristiche proprie: 1816 , M.me de Stael (francese) sul “Conciliatore” (rivista milanese letteraria, ci scriveva anche Pellico) critica gli scrittori italiani perchè troppo concentrati a “imitare” i classici Nasce dibattito tra Classicisti e Romantici Forte legame con il Risorgimento Patriottismo è tema fondamentale Passionalità meno esasperata, più moderata Più influenza di Illuminismo e cattolicesimo No eccessi fantastici, surreali, tenebrosi Questione di “creare” una lingua unitaria italiana, comprensibile a tutto il popolo italiano (N.B. Per “popolo” si intende sempre la borghesia fondamentalmente) : superare i dialetti Due tendenze Lirica e soggettiva : Giacomo Leopardi, U. Foscolo (Sonetti, Dei Sepolcri) Realistica e oggettiva : Alessandro Manzoni, U. Foscolo (Le ultime lettere di Jacopo Ortis) Scrittori “minori” Politici e storici : S. Pellico, M. D'Azeglio Patriottici : G. Berchet