IL MANIERISMO Il Manierismo
Manierismo artistico “Maniera” (stile) termine coniato dal Vasari “ Maniera moderna “ (Leonardo, Raffaello, Michelangelo) “Età della Maniera o Manierismo “(artisti che seguono l’operato dei grandi artisti) Termine coniato da Luigi Lanzi nel ‘700 usato in senso dispregiativo
ES. di Opere più ammirate dai successori di Raffaello e Michelangelo
Incendio del borgo 1514 Raffello Stanze Vaticane
Il corpo umano come forma suprema del rappresentabile Copia del cartone di Michelangelo per la Battaglia di Cascina , 1542 di Giuliano da San Gallo ( pag.249) Insiste sulla torsione, sull’esibizione muscolare. Il corpo umano come forma suprema del rappresentabile
FASI DEL MANIERISMO Prima fase- Firenze -1515-1525 messa in discussione delle regole (Sacco di Roma –diaspora artisti) è l’età dello Sperimentalismo anticlassico Riflessione sull’opera dei grandi artisti L’interesse degli artisti passa dalla Natura e dalla Storia al processo creativo e prassi dell’arte stessa Gusto per le licenze e soluzioni originali e spregiudicate; si ricerca il bizzarro, l’estroso il virtuosistico
Artisti fiorentini Fra Bartolomeo Andrea del Sarto (1486-1531) Pontormo ( Trasporto di Cristo al Sepolcro 1527-28) Rosso Fiorentino Beccafumi (Siena)
Andrea del Sarto Madonna delle Arpie, 1517 Combinazione di: sfumato leonardesco-grazia raffaellesca monumentalità michelangiolesca - pose a S
Manierismo caratteri: Anticlassico Antinaturalistico Ricerca la bizzarria non la regola Le stranezze prospettiche Gli scorci inusuali I colori e le luci astratti e innaturali Il disegno a volte deformante Tema = pretesto per studi compositivi Pontormo Trasporto di Cristo al sepolcro 1526-’28)
Rosso Fiorentino Deposizione 1521
Area emiliana seconda fase primo manierismo 1530-’40 Parmigianino (Parma)
Parmigianino- La Madonna dal collo lungo 1534-39 E’ un’arte intellettualistica –fonti nei miti classici e nelle simbologie e allegorie della cultura alchemica ed ermetica Forme allungate e sinuose Colori irreali Stranezze prospettiche Colore livido di Gesù
Secondo manierismo 1540-’50 e oltre Firenze alla Corte di cosimo I de Medici Giorgio Vasari (pittore, architetto, scrittore) Benvenuto Cellini (scultore) Giambologna (scultore) Uffizi , Firenze
Benvenuto Cellini – Perseo e Medusa 1545-54 Bronzo – Firenze (pag.343)
Il ratto delle Sabine , Giambologna-1581-83 Di origine fiamminga Subisce il fascino di Michelangelo Avvitamento e dinamismo Si pongono le basi per la scultura barocca
Il Lomazzo nel 1584 Paragona il dinamismo del Mercurio “alle tortuosità d’una serpe viva quando cammina, che è la propria forma de la fiamma del foco che ondeggia….. La forma della lettera S” Giambologna Mercurio 1580 Bronzo Museo del Bargello a Firenze
A Roma tra i seguaci di Raffaello Giulio Romano, architetto e pittore Suo capolavoro Palazzo Te (pag.346)
Prospetto cortile interno di Palazzo Tè a Mantova Giulio Romano Falso bugnato liscio = realizzato in stucco Prospetto cortile interno di Palazzo Tè a Mantova Giulio Romano
Cornici triangolari Timpano ed arco sottostante Triglifo scivolato
Giulio romano- La caduta dei giganti Palazzo Tè a Mantova Rif. A Correggio
Correggio , particolare Cupola del Duomo di Parma