Senigallia, 28.01.2016 PROGETTO PRIMES.  Acronimo: PRIMES  Nome: Preventing fooding Risks by Making resilient communitiES  Inizio: 01.10.2015 Fine:

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Senigallia, PROGETTO PRIMES

 Acronimo: PRIMES  Nome: Preventing fooding Risks by Making resilient communitiES  Inizio: Fine:  Budget Progetto: €  Finanziamento UE: € (45,87%) IL PROGETTO

 Beneficiario Principale (Leader):  Agenzia Regionale Protezione Civile - Regione EMR  Partner:  ARPA EMR  Direzione generale ambiente e difesa del suolo Regione EMR  Regione Abruzzo  Regione Marche (RM)  Università Politecnica delle Marche IL PARTENARIATO

 n° 2 esercitazioni  con volontari, scuole e popolazione  opportunità di testare l' integrazione  in particolare delle procedure e dei sistemi di allerta  testare un nuovo approccio alla pianificazione  approccio partecipato con formazione e resilienza  opportunità di aggiornare piani di protezione civile  sviluppo di applicazioni software di supporto  per migliore relazione cittadini e parti del nuovo sito Web  report e studi OPPORTUNITÀ PER IL SISTEMA?

Realizzare una strategia di adattamento ai cambiamenti climatici condivisa tra 3 regioni: Marche, Emilia-Romagna ed Abruzzo OBIETTIVO PRINCIPALE PRIMES

1.Omogeneizzare le procedure di gestione e prevenzione delle alluvioni tra le regioni coinvolte 2.Costruire uno strumento ICT per raccogliere e organizzare le informazioni per promuovere e attivare azioni “volontarie” di prevenzione al rischio 3.Stimolare le comunità verso un approccio attivo nella gestione delle emergenze realizzando dei piani di adattamento al cambiamento climatico Local Civic Adapt- Action Plans 4.Aumentare la resilienza al cambiamento climatico ed all'impatto dei rischi attraverso azioni di diffusione della conoscenza e collaborazione partecipativa popolazione-enti SOTTO-OBIETTIVI PRIMES

A1. Realizzazione scenari di cambiamento climatico C1. Integrazione dei sistemi di allertamento C2. Implementazione strumento TOOL KIT e Web PORTAL C3. Realizzazione di piani locali partecipati di adattamento D1. Valutazione percezione rischio e analisi resilienza D2. Analisi impatti sull’economia locale e sull’ambiente E1. Disseminazione dei risultati del progetto F1. F2. F3 Gestione del Progetto, Networking e Monitoraggio WORK PACKAGE

 Responsabile ARPA EMR  Realizzazione di scenari di cambiamento climatico con modellistica meteo, idrologica, idraulica, di erosione costiera e mareggiate  Downscaling modelli  Previsioni probabilistiche stagionali “locali” e scenari di cambiamento climatico.  Omogeneizzazione di dati e modelli per le 3 regioni  Implementazione di modelli idrologici - idraulici in bacini pilota.  Migliorare e/o dotarsi di un sistema di allertamento per rischio mareggiate WP A1: REALIZZAZIONE SCENARI DI CAMBIAMENTO CLIMATICO

 Milestones  3 meeting ogni 3-4 mesi  Output  Data set omogeneo entro 6 mesi  Strumento di downscaling statistico entro 6 mesi  N. 2 report su clima ed impatto dei cambiamenti  Persone  Sofia, Lazzeri, Iocca, Sini, Tedeschini WP A1: REALIZZAZIONE SCENARI DI CAMBIAMENTO CLIMATICO

 Responsabile: Regione Marche  Protocollo omogeneizzazione dei dati e valutazione del rischio  tipologia di eventi monitorati, soglie, indicatori, procedure di acquisizione dati  Protocollo omogeneizzazione procedure di allertamento  codice colore, fasi operative conseguenti ecc.  Protocollo omogenizzazione procedure di comunicazione  Terminologie, stakeholder, messaggi, strumenti ecc.  Creazione di 3 gruppi di lavoro (boards) transregionali per la realizzazione dei protocolli WP C1. INTEGRAZIONE DEI SISTEMI DI ALLERTAMENTO

WP C2. STRUMENTO TOOL KIT E WEB PORTAL  Responsabile: Regione EMR – Difesa Suolo  Sito Web condiviso tra 3 regioni per la pubblicazione di dati meteo-idro-pluviometrici, previsioni, comunicazioni, piani, bollettini ecc.  Sito aggiornato collaborativamente dalle regioni  Migliorare comunicazione con il cittadino  Portale consentirà di comunicare al cittadino di partecipare nello sviluppo dei piani di adattamento

WP C3. WP PIANI LOCALI DI ADATTAMENTO  Responsabile: ARPA EMR  Coinvolgere i cittadini sui bacini pilota  Workshop di animazione sociale per la redazione di piani di adattamento tramite il Web Portal  Almeno 3 workshop per ogni regione  Organizzati in collaborazione con autorità locali  Modalità seminariale ed interattiva nell'uso del portale  Creazione piani di adattamento climatico Local Civil Adapt Action Plan entro 1 mese dai workshop  Realizzati dai comuni insieme ai cittadini sulla base delle linee guida dettate da PRIMES  Con indicate azioni di breve medio e lungo periodo come pulizie fluviali, ristrutturazioni, reti ecologiche e delle priorità  Piani da adottare da parte dei comuni entro la fine del progetto integrandoli nei piani di protezione civile

WP C3. WP PIANI LOCALI DI ADATTAMENTO  Esercitazioni ed azioni pilota nelle aree target  Marche: Senigallia, San Benedetto del Tronto; EMR: Santerno, Lido di Savio, Reno; Abruzzo: Torno di Sangro, Scerne di Pineto.  Debriefing con valutazione della cittadinanza  Azione dimostrativa pilota nei comuni che avranno realizzato il piano (es. pulizia fiumi, barriere antiallagamento)  Premiazione del migliore piano e della comunità più resiliente durante la conferenza finale del progetto

WP D1 PERCEZIONE RISCHIO E ANALISI RESILIENZA  Responsabile: Università Politecnica delle Marche  Valutazione tramite questionari e Toolkit della percezione del rischio e della resilienza  Valutazione ex-ante ed ex-post e del CDRi  Milestones  Distribuzione del questionario alla popolazione e gli stakeholders  Output  Documento analisi della percezione del rischio  Docuemtno analisi della resilienza delle comunità coinvolte  Numero questionari distribuiti e risorse umane impiegate  Persone  Balducci, Abeti, Ferretti, Tiberi

WP D2 IMPATTI SULL’ECONOMIA E SULL’AMBIENTE  Responsabile: Università Politecnica delle Marche  Monitoraggio e valutazione con indicatori di tipo ambientale, procedurale e socio economico  Milestones  Definizione degli indicatori da analizzare pre ed ex-post  Raccolta ed analisi dei dati  Output  Documento analisi dell'impatto  Numero di ambienti, attività, settori economici coinvolti

WP E1. DISSEMINAZIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO  Responsabile: Regione EMR – Agenzia PC  Redazione di un piano di comunicazione e visibilità  Eventi : conferenza  Sito Web di disseminazione di progetto  Newsletter e leyman report  Rappresentazione teatrale  Milestones  Conferenze di progetto e conferenze internazionali  Rappresentazioni teatrali  Output  Proceeding delle conferenze internazionali  Press conferenze ed articoli su quotidiani locali  Almeno un video per ogni azione pilota  Materiale promozionale e pubblicitario, articoli newsletter

WP F1. GESTIONE DEL PROGETTO WP F2. NETWORKING CON ALTIRI PROGETTI WP F3. MONITORAGGIO DEL PROGETTO  Responsabile: Regione EMR – Agenzia PC  Project Management organizzativo  Gestione amministrativa e tecnica del progetto  Coordinamento e gestione partenariato  Raccordo con altri progetti EU  Stimolare dibattito sul progetto e le sue strategie  Protocollo di monitoraggio e valutazione  Advisory board

GANTT DI PROGETTO

 Budget totale Regione Marche: € ,00  Finanziamento UE Marche: € ,00  Cofinanziamento regionale: € ,00  Inkind: costi personale euro (stipendi ordinari dei dipendenti)  Cash: fondi regionali euro  Unico capitolo di spesa  n importo ,00 euro  Quota impegnata per gara unificata: ,00 BUDGET REGIONE