le parti del discorso A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda
Le parti del discorso Le parole della lingua italiana sono ripartite in nove categorie grammaticali dette parti del discorso e si dividono in cinque parti variabili (che comprendono la parole che cambiano forma) e quattro parti invariabili (che presentano solo una forma)
Le parti del discorso Parti variabili Parti invariabili Articolo Nome Aggettivo Pronome Verbo Avverbio Preposizione Congiunzione Esclamazione
articolo L’articolo è una parte variabile del discorso che si premette al nome per indicarne il genere e il numero. Es: Il bambino gioca con la palla
nome Il nome è la parte variabile del discorso con la quale si indicano esseri animati ed inanimati. Es: Gianni studia la lezione
aggettivo L’aggettivo è la parte variabile del discorso che si “aggiunge” a un nome per attribuirgli una qualità o per determinarlo in modo preciso. Es: Ho visto un film divertente
pronome Il pronome è la parte del discorso che si usa al posto di un nome e ne fa le veci. Es.: Luigi esce con i suoi amici, Paolo con i suoi
verbo Il verbo è la parte più variabile del discorso che fornisce informazioni circa il soggetto della frase. Es: Giulia canta
avverbio L’avverbio è una parte invariabile del discorso che si aggiunge ad un’altra parola per modificarne il significato, qualificandolo o precisandolo. Es: Franco corre velocemente
preposizione La preposizione è quella parte invariabile del discorso che si premette ad una parola della frase per metterla in relazione con un’altra parola della stessa frase. Es: Svolgete gli esercizi di matematica
congiunzione La congiunzione è la parte invariabile del discorso che serve a collegare due parole di una frase o due frasi di un periodo. Es: Parlo con lui ma penso a te
esclamazione L’esclamazione è una parte invariabile del discorso che serve ad esprimere emozioni, sensazioni o stati d’animo. Es: Ahimè, che spavento!