CONTARCI PER CONTARE

“CONTARCI PER CONTARE”: QUOTE DI GENERE NEI CdA Un progetto per attuare la legge Golfo-Mosca Nel dicembre 2012 è nato a Biella CONTARCI PER CONTARE, progetto finalizzato a dare concreta attuazione alla legge Golfo-Mosca 120/2011 sulle quote di genere nei Consigli di Amministrazione delle Società Pubbliche e delle Società quotate.

LA LEGGE La legge L. 120/2011 dispone per le aziende pubbliche e quotate, la presenza di un numero minimo di donne nei Consigli di Amministrazione: nello specifico, almeno 1/5 di consigliere da luglio 2012 per arrivare ad 1/3 con il secondo mandato. L’intento delle due deputate promotrici (Lella Golfo e Alessia Mosca) è stato quello di creare un contesto più favorevole all’ascesa delle donne ai vertici aziendali.

E’ NECESSARIA UNA LEGGE? Uno studio della Commissione Europea evidenzia come, senza le quote di genere, con l’attuale tasso di crescita della presenza femminile nei CdA (circa 0,6% annuo), per raggiungere un equilibrio del 40% di donne all’interno dei medesimi ci vorrebbero altri 40 anni! Per contro, i paesi, come la Norvegia, che hanno introdotto le quote di genere fin dagli anni ’80 hanno oggi una presenza femminile significativa ed equilibrata, ben superiore ai paesi che non hanno fatto ricorso a tale strumento legislativo.

E’ ‘UTILE’ L’EQUILIBRIO TRA I GENERI? Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia, nel discorso tenuto il 7 marzo nell’ambito del convegno ‘Le donne e l’economia Italiana’ (pubblicato sul sito BdI) parla della necessità di comprendere ‘l’importanza della ‘diversità’ delle competenze, delle attitudini, delle modalità di lavoro nell’assicurare risultati migliori; dall’altro della prevalenza assoluta di meccanismi di selezione pienamente basati sul merito e sull’impegno’ (discorso consultabile sul sito Banca d’Italia). Le analisi macroeconomiche svolte da società internazionali indipendenti confermano che l’equilibrio tra i generi nei CdA favorisce lo sviluppo delle società che lo praticano, incrementandone sensibilmente la redditività. La Relazione della Commissione Europea sull’equilibrio di genere nei CdA del , pubblicata sul sito del Servizio Affari Internazionali del Senato, richiama, a tale proposito, due importanti ricerche. La prima, svolta da Ernst & Young, ha analizzato le 290 principali società quotate in borsa, ed ha mostrato come le imprese che abbiano almeno una donna nel CdA realizzino utili decisamente più elevati rispetto a quelle in cui le donne sono assenti. La seconda, di Mc Kinsey, ha dimostrato come, addirittura, le società a rappresentanza paritaria producano profitti del 56% superiori rispetto a quelle di conduzione maschile.

ENTI PARTECIPANTI AL PROGETTO ‘CONTARCI PER CONTARE’ Commissione per le Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Biella (Ente Promotore) Città Studi SpA (Ente Attuatore del Progetto) Consigliera di Parità della Provincia di Biella gli Ordini professionali degli Avvocati dei Notai, dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e dei Consulenti del Lavoro di Biella Camera di Commercio si Biella e con il Patrocinio della Provincia di Biella

OBIETTIVI DEL PROGETTO raccogliere curricula di donne adatte a ricoprire la carica di Consigliere di Cda e di Organi di Controllo, demandare ad un soggetto terzo l’ammissibilità dei medesimi e la creazione di una banca dati dei profili. presentare i profili alle aziende e alle amministrazioni pubbliche interessate dalla legge; organizzare un percorso formativo mirato per le donne inserite nella banca dati, al fine di rafforzare le loro conoscenze nelle materie giuridiche ed economiche; identificare i CdA interessati dalla norma nel territorio della Provincia di Biella ed effettuare il successivo monitoraggio sull’applicazione della legge.

LA BANCA DATI DEI CURRICULA Il progetto ha raccolto oltre novanta curricula di donne adatte a ricoprire la carica di Consigliere di CdA e di Organi di Controllo nel Biellese, ed ha formato una banca dati dei profili che mette ora a disposizione degli Enti interessati sul sito del Progetto sul il link dedicato al Progetto ‘Contarci per Contare’.

I PROFILI DELLE CANDIDATE I requisiti minimi delle partecipanti alla banca dati sono: il diploma di scuola secondaria superiore, un’esperienza lavorativa almeno quinquennale nella Pubblica amministrazione, nella gestione dell’impresa, o nelle discipline economiche e giuridiche e, infine, la residenza o il domicilio professionale operativo nella Provincia di Biella da almeno sei mesi.

GLI EVENTI il 18 marzo 2013 si è tenuto a Città Studi un Convegno dedicato alla presentazione del Progetto e della banca dati. Le slides del Convegno sono pubblicate sul sito sul link dedicato al progetto. Nei prossimi mesi si terrà il percorso formativo di 24 ore, volto ad integrare le competenze delle candidate nelle discipline economiche e giuridiche.

LA VERIFICA La camera di Commercio di Biella ha effettuato la mappatura delle società del Territorio interessate dall’applicazione della legge Golfo Mosca; Il Progetto, in vista delle scadenze dei CdA, ha effettuato attività di mailing alle società partecipate ed agli Enti Pubblici del territorio che dovranno procedere alle nomine, per ricordare il dettato legislativo e Regolamentare, e presentare la banca dati dei profili; Entro l’anno 2013 si procederà alla verifica della regolarità delle nomine dei CdA rinnovati dopo l’entrata in vigore della legge.