Marco Bollani Dalla Tutela alla Promozione dei Diritti L’Amministratore di Sostegno Legge n.6 del 2004.

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Marco Bollani Dalla Tutela alla Promozione dei Diritti L’Amministratore di Sostegno Legge n.6 del 2004

Marco Bollani I PRESUPPOSTI DELLA LEGGE trasformazione culturale “Nulla su di noi senza di noi” Persona con fragilità = PERSONA rispetto di tutti i diritti = diritto all’inclusione

Marco Bollani I PRESUPPOSTI DELLA LEGGE nuova sensibilità rapporti infermità psichica-diritto privato Legge n.431/1968Ricovero volontario Legge n.180/1978Legge Basaglia Legge n.833/1978 abolizione art.420 c.c.:ricovero->interdizione

Marco Bollani La legge 6 del 2004 una rivoluzione per il Codice Civile … Centralità della persona … (non c’è solo un patrimonio) attenzione alla quotidianità della sua vita attenzione ai suoi bisogni e alle sue aspirazioni Da una tutela che INTERDICE la persona eliminandone la capacità … a una tutela che PROMUOVE la persona sostenendone le capacità

Marco Bollani Che cosa cambia … nella disciplina della protezione giuridica Prima della Legge 6/2004 Art. 414 Codice Civile Persone che devono essere interdette Il maggiore di età e il minore emancipato, i quali si trovano in condizioni di abituale infermità di mente che li rende incapaci di provvedere ai propri interessi, DEVONO essere interdetti Con la Legge 6/2004 Art. 404 Codice Civile Capo 1: Amministrazione di Sostegno La persona che, per effetto di una infermità o di una menomazione fisica o psichica si trova nell’impossibilità anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi, PUO’ essere assistita da un amministratore di sostegno

Marco Bollani Da una “gabbia di ferro” … … ad “un abito su misura”… Ruolo centrale della persona e della sua volontà La Ratio dell’AdS consiste nel far sostenere la persona solo per gli atti che non è in grado di fare da sola … -Rinnegando l’equazione malattia=incapacità -conservando e valorizzando le capacità della persona -attribuendole autonomia decisionale Più siamo capaci di rappresentare al Giudice chi è davvero la persona e quali sono le sue esigenze, più il provvedimento sarà su misura

Marco Bollani L’AdS è un aiutante per la vita di tutti i giorni… Perch é lo dice la Legge … Art 1 - La finalit à della legge - “ tutelare con la minore limitazione possibile della capacit à di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia nell ’ espletamento delle funzioni di vita quotidiana ” Art – Doveri dell ’ amministratore di sostegno. – “ Nello svolgimento dei suoi compiti l ’ amministratore di sostegno deve tener conto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario ”

Marco Bollani LA LEGGE N.6 ALLARGA ED ESTENDE LA PROSPETTIVA DELLA PROTEZIONE GIURIDICA Il tema della protezione giuridica non riguarda più soltanto l’infermità di mente ma una fetta di umanità a rischio di emarginazione in vari ambiti di fragilità: … persone anziane, con disabilità, con disturbi mentali, dipendenti da sostanze, adulti con disagio …

Marco Bollani A che cosa serve l’a.d.s …. Ci sono molte situazioni della vita di tutti i giorni in cui una persona maggiorenne che non è autonoma e non è in grado di provvedere ai propri interessi può avere bisogno di un’adeguata protezione giuridica: Firmare il consenso alle cure o ad un’operazione Ritirare la propria pensione e gestire le spese quotidiane e il proprio patrimonio Firmare un contratto per accedere ad un Servizio Decidere sulla gestione della propria situazione di vita: la residenza, l’assistenza, cosa fare nella quotidianità Se una persona è sola, non è autonoma, ha bisogno di un punto di riferimento, di qualcuno che la prenda per mano

Marco Bollani Le cose da sapere … Per richiedere la nomina di un AdS Bisogna fare domanda al Giudice Tutelare del Tribunale competente per territorio Per fare questa domanda non serve l’avvocato (se non in casi eccezionali) Essere genitore non vuol dire essere tutore o AdS Gli articoli del codice civile sono: dal 404 al 413 Il potenziale beneficiario può presentare il ricorso Il bisogno di protezione giuridica può essere temporaneo L’Amministrazione di Sostegno non è un lavoro

Marco Bollani Le cose da capire … Non è un processo contro qualcuno ma un semplice procedimento giuridico veloce e potenzialmente “a costo zero” E’ uno strumento che può essere utile a molti cittadini in situazioni di non autonomia anche temporanea Ci consente di proteggere legalmente la persona operando nel rispetto della legge e rispettando la dignità della persona E’ una risorsa per il “dopo di Noi”

Marco Bollani IL PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO PER LA PROVINCIA DI PAVIA Dalla Tutela alla Promozione dei Diritti

Marco Bollani Promotori e attuatori del Progetto SOGGETTI PROMOTORI e FINANZIATORI Fondazione Cariplo Coordinamento regionale dei CSV ( in rappresentanza dei Centri di Servizio per il Volontariato provinciali) Co.Ge. Lombardia (Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato in Lombardia) PARTNER ISTITUZIONALE Regione Lombardia PARTNER ATTUATORI Associazione Oltre noi…la vita Associazione Ledha

Marco Bollani SCOPO FINALE DEL PROGETTO Aiutare il terzo settore a costruire insieme alle Istituzioni, in un’ottica di partecipazione e co-progettazione, un’infrastruttura sociale per la protezione giuridica come previsto dalla vigenti Norme Regionali: L.R. 3/2008 – art. 20 Governo della Rete degli interventi e dei servizi alla persona Circolare Regionale 9/2008 : Compiti dell’ UPG (Ufficio Protezione Giuridica) DGR 1 dicembre n. 9/937 Allegato 16 e Allegato 17 sulla sussidiarietà Dgr – sulle modalità di co-progettazione tra terzo settore e istituzioni

Marco Bollani LA RETE A.D.S. PAVIA Raggruppamento di 14 associazioni della Provincia di Pavia Aias Vigevano, Anffas Broni Stradella, Cassolnovo, Anffas Mortara e Lomellina, Anffas Pavia, Anffas Voghera, Agàpe Pavia, Avulss Pavia, Sorriso del Sole Rivanazzano, Auser Comprensoriale di Pavia, CittadinanzAttiva Pavia, Comitato di Coordinamento pavese per i problemi dell'handicap, Oltre Noi Voghera, Uildm Pavia Costituitasi per promuovere in Provincia di Pavia ; il Progetto Locale “Dalla tutela alla Promozione dei diritti” Parte integrante Progetto Regionale Amministrazione di Sostegno

Marco Bollani OBIETTIVI DEL PROGETTO Sostenere la diffusione e il consolidamento della figura dell’Amministratore di Sostegno Supportare l’azione delle Istituzioni che hanno precise responsabilità in materia di protezione giuridica delle persone fragili facilitare e sostenere la corretta applicazione della Legge 6/2004 da parte dei Tribunali Stimolare le Associazioni di Volontariato ad impegnarsi e ad occuparsi di protezione giuridica delle persone fragili informando e accompagnando le famiglie Aiutare le associazioni a “mettersi in rete” ed a collaborare sul tema della protezione giuridica Aiutarle ad attivare uno o più sportelli per la protezione giuridica per supportare l’azione delle Istituzioni

Marco Bollani Esiti attesi del progetto + (più) 1.Più Familiari AdS, e Più Volontari che decidono di fare l’AdS 2.Più Associazioni di Volontariato preparate e attrezzate per accompagnare le famiglie e le persone fragili 3.Più ricorsi, più domande promosse dalle stesse persone fragili e dai loro familiari 4.Più SERVIZI di SUPPORTO dedicati all’amministrazione di sostegno DIFFUSI su tutto il territorio provinciale 5.Più sinergie tra le diverse associazioni che operano nei diversi ambiti delle FRAGILITÀ 6.Più collegamenti, più confronti, tra le ISTITUZIONI e le ASSOCIAZIONI impegnate sulla materia

Marco Bollani Esiti attesi del progetto … - (meno) 1.meno nomine di AdS ISTITUZIONALI (e cioè meno assessori, sindaci, chiamati in assenza di persone più VICINE ad assumere questo incarico) 2.meno nomine di AdS PROFESSIONALI (avvocati, commercialisti, professionisti “esperti”) 3.meno Amministratori di Sostegno a rappresentare contestualmente più persone fragili: UN Amministratore di Sostegno per UNA persona fragile rappresenta la condizione ottimale

Marco Bollani “Dare Gambe” alla Legge 6/2004 Il progetto Regionale, e tutti i progetti Provinciali, prefigurano interventi di promozione sociale ad ampio raggio per per rendere “praticabile” la legge 6/2004 per coniugare “occhio” giuridico e “sguardo”sociale L’applicazione corretta della Legge 6, potrà consentire davvero Il superamento della logica dell’Interdizione