Dott. ssa Mariasofia Houben I DIRITTI REALI DI GODIMENTO

DIRITTI REALI SU COSA ALTRUI I diritti reali su cosa altrui si distinguono in: -Diritti reali di godimento: comprimono il potere di godimento che spetta al proprietario -Diritti reali di garanzia: comprimono, di fatto, il potere di disposizione che spetta al proprietario, in funzione di garanzia di crediti di terzi -I diritti reali di godimento sono: -La superficie, l’enfiteusi, l’abitazione, la servitù prediale  possono avere ad oggetto solo beni immobili: -L’usufrutto e l’uso  possono avere ad oggetto beni mobili o immobili

La superficie das Überbaurecht Premessa: secondo il principio dell’accessione, tutto ciò che è stabilmente incorporato sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario del suolo medesimo (art. 934 c.c.) Questo principio conosce una deroga  può essere attribuito a persona diversa dal proprietario il diritto di superficie art. 952 c.c.

La superficie Il diritto di superficie consiste, alternativamente: -Nel diritto (concessione ad aedificandum) di costruire, al di sopra del suolo altrui, un’opera, di cui il superficiario, quando l’abbia realizzata, acquista, a titolo originario, la proprietà (proprietà superficiaria) separata da quella del suolo (nuda proprietà), la quale resta al concedente  in questo caso si ha un diritto reali su cosa altrui, che si estingue se il titolare non costruisce per vent’anni (art. 954, co. 4, c.c.) o -Nella proprietà separata (proprietà superficiaria) di una costruzione già esistente  proprietà della costruzione separato da quello del suolo, non può esservi estinzione per non uso (il diritto di proprietà non può estinguersi per non uso).

La superficie La superficie può essere: - perpetua -a termine  alla scadenza la proprietà della costruzione passa al proprietario del suolo (salvo patto contrario) Modi di acquisto della superficie sono: -Il contratto -Il testamento -L’usucapione

Poteri del superficiario Libera disponibilità della costruzione: può alienarla e costituire su di essa diritti reali. Esempi di diritto di superficie: - Edifici condominiali  la proprietà del suolo compete, in comunione pro indiviso, a tutti i condomini; la proprietà delle singole unità immobiliari compete, in via esclusiva, a ciascun condomino

Enfiteusi Artt. 957 ss. c.c.  die Erbpacht Attribuisce alla persona a cui favore è costituita (enfiteuta) lo stesso potere di godimento che, su un bene immobile, spetta al proprietario, salvo l’obbligo di migliorare il fondo e di pagare al proprietario un canone periodico. L’enfiteuta può anche mutare la destinazione del fondo, purchè non lo deteriori. L’enfiteusi può essere: -Perpetua -A tempo (ma non può mai avere durata inferiore a 20 anni)

L’usufrutto usufrutto, artt. 978 ss. c.c.  das Fruchtgenußrecht Diritto di godere della cosa altrui con l’obbligo di rispettarne la destinazione economica (art. 981 c.c.) L’usufrutto è solo temporaneo: -Se stabilito a favore di una persona fisica, s’intende per tutta la durata della vita dell’usufruttuario -se costituito a favore di persona giuridica non può essere superiore a trent’anni (art. 979 c.c.).

Diritti dell’usufruttuario potere di godimento del bene, che implica: - Possesso della cosa -Acquisto dei frutti naturali e civili della cosa Potere di disposizione del diritto di usufrutto Potere di disposizione del godimento del bene (l’usufruttario può concedere in locazione la cosa che forma oggetto del suo diritto, art. 999)

Diritto d’uso e diritto di abitazione uso, art c.c.  das Gebrauchsrecht abitazione, artt ss. c.c.  das Wohnungsrecht Sono tipi limitati di usufrutto L’uso consiste nei diritto di servirsi di un bene e, se fruttifero, di raccoglierne i frutti, limitatamente ai bisogni propri e della propria famiglia (art c.c.) L’abitazione consiste nel diritto di abitare una casa limitatamente ai bisogni propri e della propria famiglia (art c.c.) I diritti d’uso e di abitazione, non si possono cedere

La servitù prediale servitù prediale, artt ss. c.c.  die Grunddienstbarkeit Peso imposto sopra un fondo (fondo servente) per l’utilità di un altro fondo (fondo dominante), appartenente a un altro proprietario (art c.c.). E’ essenziale un rapporto di servizio tra i due fondi (dal latino praedium, da qui il termine servitù prediali). L’utilità può consistere anche nella maggiore comodità del fondo dominante: si può costituire ad esempio una servitus altius non tollendi, che impedisce di costruire o di elevare la costruzione sul fondo vicino, per assicurare la vista da una casa.

Principi generali in tema di servitù 1) la servitù può imporre al proprietario del fondo servente un dovere negativo di non facere, non un dovere positivo (art c.c.) 2) la servitù presuppone che i fondi appartengano a proprietari diversi 3) i fondi devono trovarsi in una situazione geografica tale che l’uno (fondo servente) possa arrecare utilità all’altro (fondo dominante)

La Comunione Un diritto soggettivo può appartenere a più persone, le quali sono tutte contitolari del medesimo unico diritto. La contitolarità di un diritto reale si chiama comunione (pro indiviso) Il diritto di ciascuno dei contitolari investe l’Intero bene. A ciascuno dei contitolare spetta cioè una quota ideale sull’intero bene Se non è diversamente stabilito, le quote si presumono uguali

La Comunione Esiste anche una comunione legale che si avvicina a quella senza quote di tradizione germanica: si tratta della comunione legale tra coniugi. Di essa non si tratterà.