PENSIERO COMPUTAZIONALE Contenuti da esplorare. Si riferisce a concettualizzare e non a programmare. È un modo di pensare degli uomini, non dei computer.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LABORATORIO LATINO FORMAZIONE
Advertisements

SCUOLA E NUOVE TECNOLOGIE testi di Mario Rotta
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
LA MEDIAZIONE DIDATTICA PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
Analisi e progettazione
Linguaggi algoritmici
Problem solving Metodologia di lavoro.
Introduzione Cosa sono le reti di Petri?
Programmazione e progettazione
Il concetto di competenza
Quadro di riferimento INValSI Scienze I livelli di competenza
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
dispone di un proprio METODO o di tanti metodi di cui si avvale per fare nuove ricerche è un insieme di conoscenze acquisite dalluomo mediante lesperienza.
L’albero della conoscenza La V di Gowin
AIF – ANISN - DDSCI MIGLIORAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI DI BASE MODULO SCIENZE 10 marzo 2006.
PROGETTARE VALUTARE.
PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA
PROGETTO FINANZIATO DAL BANDO INNOVAZIONE DIDATTICA 2010
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
L’indagine OCSE-PISA: il framework e i risultati per la matematica
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Come costruire una mappa concettuale in classe
Modello E-R Generalizzazioni
Modello E-R Generalizzazioni
Le Mappe della Conoscenza
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
Concetto di competenza Cercemaggiore Istituto comprensivo 18 marzo 2010 Secondo incontro Filippo Bruni.
La formazione degli insegnanti Giuliana Rocca, Dario Signorelli Torino, 23 maggio 2008.
Candidato : Giuseppe Circhetta Relatori :
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Facoltà di Scienze della Formazione
COMMISSIONE VALUTAZIONE
Riferimenti normativi: Decreto 22 agosto 2007 n Allegati
STUDIO E CAPISCO! Prof.ssa Antonella Sivelli e prof. Marino Catella
MODULO 2 Processi di apprendimento/insegnamento e TD Corso B.
Competenze nel Biennio Unitario Una breve presentazione.
COMPETENZE Scuola media B. Croce
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
MATEMATICA E NUOVE TECNOLOGIE La Offre modelli e procedimenti per analizzare la realtà Permette di valutare, di prevedere, di prendere decisioni MATEMATICA.
Lavori di gruppo sulla Mesopotamia
La valutazione Che cosa Come.
dalle abilità alle competenze
Informatica e Algoritmi
MODULO 2 Processi di apprendimento/insegnamento e TD Corso B.
PROGRAMMA IL FUTURO Anno Scolastico 2014 / 2015
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
IL PROGETTO DI TIROCINIO
Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
COMUNE DI VIAGEGGIO Settore Pubblica Istruzione CENTRO RISORSE EDUCATIVE E DIDATTICHE 22 Ottobre 2010 LIFE DESIGN Un paradigma per la costruzione della.
Come costruire una mappa concettuale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE DIDATTICA GENERALE - MODULO A I SEMESTRE.
Come impostare il curricolo
Proposta di curricolo di tecnologia per la scuola primaria
Basi di dati - Modelli e linguaggi di interrogazione- Paolo Atzeni, Stefano Ceri, Stefano Paraboschi, Riccardo Torlone Copyright © The McGraw-Hill.
Dalla Programmazione per obiettivi
INDICATORI SOCIALI E VALUTATIVI
Conoscenze, abilità, competenze
La produzione del testo - 1 -
LA BUSSOLA ORIZZONTE DI SENSO QUALE PERSONA QUALE ALUNNO/BAMBINO QUALE INSEGNANTE QUALE SCUOLA QUALE METODOLOGIA QUALE SAPERE QUALE APPRENDIMENTO.
LA DIDATTICA LABORATORIALE
La comunicazione e l’area matematico scientifico tecnologica nella scuola secondaria di 1° grado Indicazioni ministeriali e non solo. Fabrizio Pasquali.
Se vuoi imparare davvero qualcosa, insegnala!. Umilmente IMPARARE IL PENSIERO COMPUTAZIONALE IMPARARE A PROGRAMMARE IL PENSIERO COMPUTAZIONALE PER OGNI.
Curricolo e competenze Prof.ssa Senarega. Curricolo Per curricolo intenderemo il percorso formativo di un certo segmento scolastico Dimensioni del curricolo.
Unità di apprendimento 6
ALGORITMI, LINGUAGGI E PROGRAMMI Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di laurea in Relazioni Pubbliche.
Come costruire una mappa concettuale in classe Di : Giovanna Gaglione ITSOS “M. Curie” Cernusco sul naviglio.
La scienza dell’educazione e le sue “fonti” secondo J.Dewey Maura Striano Dipartimento di Scienze Relazionali Gustavo Iacono Università di Napoli Federico.
Settimana dal 7 al 13 dicembre Cos'è l'Ora del Codice L'Ora del Codice, in inglese The Hour of Code, è un'iniziativa nata negli Stati Uniti nel.
Educare al cambiamento Angela Berto – Liceo Statale Sandro Pertini - Genova.
TEORIA E METODI DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE SCOLASTICA 31 marzo 2015.
Transcript della presentazione:

PENSIERO COMPUTAZIONALE Contenuti da esplorare

Si riferisce a concettualizzare e non a programmare. È un modo di pensare degli uomini, non dei computer. Non è un tentativo di fare in modo che gli uomini pensino come i computer; i computer sono inintelligenti e noiosi mentre gli uomini hanno intelligenza e fantasia. Punta più sulle idee che sugli specifici artefatti. AFFERMAZIONI DI JANETTE WING, 2006) «rappresenta un atteggiamento ed un complesso di abilità che sono universalmente applicabili e che chiunque, non soltanto gli informatici, dovrebbe esser desideroso di apprendere e di utilizzare»

COSA FANNO GLI INFORMATICI? ALGORITMI LINGUAGGIO MODELLARE RAPPRESENTARE SPECIFICARE STRUTTURARE Linguaggi CODIFICA PENSIERO ALGORITMICO STRUTTURATO «Come possiamo sapere se imparare il coding influenza positivamente il pensiero computazionale?»

PERSIERO ALGORITMICO STRUTTURATO PENSIERO ALGORITMICO aver capito cosa è un algoritmo e saper costruire algoritmi comunicare in modo rigoroso (non ambiguo) con il computer implica un certo patrimonio di conoscenza tecnologica Un programma è anche: risultato di un processo di organizzazione logica strumento di comunicazione con gli uomini. La correttezza non è la sola proprietà: programmare è come scrivere. Si può scrivere bene o male. Capire il significato di un testo può essere facile o difficile. Leggere un testo può essere interessante o noioso. Dimensione estetica della programmazione: chiarezza, sinteticità ed l’eleganza oltre alla correttezza

LINGUAGGI Schemi E-R Ontologie Reti di Petri ULM - Unifying modelling language

LINGUAGGI DI RAPPRESENTAZIONE NELL’EDUCAZIONE Utilizzo scarso o nullo nell’educazione Qual è il potenziale educativo? Applicabili a una molteplicità di contesti e di problemi Necessità di invenzione e sperimentazione Da prendere come una proposta Non solo nell’ambito delle discipline scientifiche E le mappe concettuali??? Informatico CAPIRE PROBLEMI COMUNICARE DEFINIRE SOLUZIONI

MAPPE CONCETTUALI Non impongono una disciplina nella costruzione della mappa Non sostengono processi di strutturazione e di astrazione Non sono computabili

UN ESEMPIO DI CATTIVA MAPPA CONCETTUALE

SCHEMI ENTITÀ RELAZIONE

I DIAGRAMMI ENTITA’-RELAZIONE: COSA SONO Servono per il progetto do basi di dati. Si riferiscono al progetto della struttura dell’archivio che ospiterà i dati La struttura dell’archivio dipenderà dalla natura dei dati e dalle operazioni/interrogazioni che si vogliono fare su quei dati… …e in ultima analisi dagli obiettivi che ci siamo dati Un esempio: Fare un’indagine su alcuni quotidiani per scoprire che peso danno alle notizie provenienti dai diversi paesi del mondo

Paese Quotidiano Articolo Piubblicato_su Quando Riferito_a Zona del mondo NomePaese Proprietà NomeQuot Orientamento Tipo di notizia Rilevanza attribuita Titolo COMPUTABILITA’ UN ESEMPIO DI SCHEMA ENTITA’-RELAZIONE

VALORI COGNITIVI definire gli obiettivi dell’indagine formulare ipotesi definire lo schema E-R confacente agli obiettivi prescelti Raccolta dati e popolazione del Data Base Emergono dati imprevisti -> come si modifica lo schema? Ipotesi di partenza + ipotesi emerse in fase di raccolta dati Verificare ipotesi (ipotesi -> interrogazione) Mettere a punto la nuova conoscenza che emerge dai dati raccolti. Aspetti + tecnici: come si passa dallo schema E-R alla struttura del data base uso dei linguaggi di interrogazione

LE RETI DI PETRI woped W

LE RETI DI PETRI IN SINTESI Aspetto statico Sono un grafo con due tipi di nodi: È possibile connettere solo nodi di tipo differente Gli archi (frecce) che entrano in una transizione hanno un significato univoco e così quelli che escono. Per gli archi non ci sono etichette posti transizioni

Ogni posto può contenere una o più marche (token) Una transizione può scattare (fire) se e solo se c’è almeno una marca in ciascuno dei posti di ingresso Se e quando la transizione scatta viene consumata una marca in ciascuno dei posti di ingresso e viene prodotta una marca in ciascuno dei posti di uscita LE RETI DI PETRI IN SINTESI Aspetto dinamico

Due interpretazioni (significati) possibili 1. ATTIVITÀ - RISORSE INTERPRETAZIONE DELLE RETI ATTIVITÀ RISORSE NECESSARIE RISORSE PRODOTTE EVENTO CONDIZIONI NECESSARIE CONDIZIONI CONSEGUENTI 2. CONDIZIONI - EVENTI W

La formica è previdente La cicala è imprevidente È estate C’è abbondanza di cibo È estate C’è un bel sole La formica è pronta La cicala è impreparata Formica al sicuro e cicala in difficoltà La formica si prepara per l’inverno La cicala si gode la vita Arriva l’inverno INTERPRETAZIONE CONDIZIONI-EVENTI

LE RETI PER COMUNICARE

Clonare una pecora Svuotamento ovulo Estrazione nucleo Nascita pecora Dolly Impianto ovulo in pecora ospite Trasferimento mat. genetico Prelievo tessuto pecora originale Prelievo ovulo pecora ospite Impianto nucleo RAFFINAMENTO GERARCHICO

GERARCHIA DI RETI COME PROGETTO DI COMUNICAZIONE “Smontare” la complessità Si procede per livelli successivi di raffinamento Ad ogni livello di raffinamento si restringe il fuoco e si entra un po’ di più nel dettaglio Si fanno piccoli passi: ad ogni livello di raffinamento, una attività viene scomposta in un numero piccolo di attività più semplici Non mescolare i livelli Evidenziare gli aspetti concettuali importanti La scomposizione deve dare evidenza strutturale ai concetti chiave Importanza della scelta dei nomi

LA COSTRUZIONE DELLA RETE COME PROCESSO DI COMPRENSIONE Il processo di costruzione della rete è importante quanto il risultato finale Non è un processo lineare Si ritorna molte volte sui propri passi Finché la rete rappresenta in modo soddisfacente il quello che vogliamo descrivere E’ un processo costruttivo che genera comprensione Si presta ad un processo collaborativo Può riferirsi a qualcosa che già esiste o a qualcosa che si vuole progettare

UN’ALTRA APPLICAZIONE DELLE RETI Definire (specificare) il comportamento di un programma Problema: specificare il comportamento del software che gestisce un parcheggio: quando c’è posto libero vien emesso il ticket quando si ritira il ticket si alza la sbarra di ingresso quando si inserisce il ticket all’uscita, se il pagamento è avvenuto correttamente, si alza la sbarra di uscita W

progettare/rappresentare percorsi narrativi e sceneggiature Progettare attività collaborative evidenziare le fasi, il prodotto di ciascuna fase, le attività parallele e i momenti di rendez-vous, i possibili conflitti (più attività che hanno bisogno della stessa risorsa) rappresentare il contenuto di testi utilizzare eventualmente livelli multipli di astrazione (prima rappresentare il significato del testo in termini generali e poi raffinare le attività/eventi rivelando progressivamente gli aspetti di dettaglio) COS’ALTRO SI POTREBBE FARE CON LE RETI W

Aspetti del pensiero computazionale che: si collocano a monte della programmazione non hanno ancora una utilizzazione educativa diffusa richiedono una adeguata capacità di astrazione… sviluppano la capacità di astrazione.. sono utilizzabili soprattutto a livello di SSS sono utilizzabili in ambiti disciplinari differenti possono esser considerati come proposte da esplorare richiedono un lavoro di invenzione didattica nell’ambio di specifici contenuti/obiettivi/competenze LA TEMATICA

POSSIBILI SVILUPPI CNR ITD GRUPPO DOCENTI SPERIMENTATORI