Documenti ATEX IDENTIFICAZIONE Marcatura Dichiarazione di conformità Manuale di istruzioni 01/06/2016 1
Documenti ATEX MARCATURA Non vi sono prescrizioni tipografiche. Sono previste alcune indicazioni obbligatorie: Nome ed indirizzo del fabbricante Marcatura CE (h >= 5 mm) Designazione della serie e del tipo Numero di serie (se esiste) Anno di costruzione Marcatura specifica ATEX Tipicamente, le terghe resistono ad un minuto di strofinio con panno imbevuto d’acqua seguito da un altro minuto di strofinio con esano. 01/06/2016 2
Documenti ATEX ESEMPIO DI MARCATURA SPECIFICA II 3 G Ex nA IIB T4 Gc II 3 D Ex tc IIIA T135°C Dc IP65 Significato dei diversi simboli, da sinistra verso destra: Simbolo di protezione dalle esplosioniGruppo (I o II) Categoria (1, 2, 3)Gas / Dust Tipo di protezione utilizzataClasse di temperatura Epl (Ga, Gb, Gc, Da, Db, Dc) IIA: alta energia di attivazione (es. metano) IIB: media (es. GPL) IIC: bassa (es. idrogeno) IIIA: particelle combustibili IIIB: polvere non conduttrice IIIC: polvere conduttrice 01/06/2016 3
Documenti ATEX TIPI DI PROTEZIONE Per le categorie 1 e 2: Ex d – Ex ia/b – Ex ma/b – Ex e – Ex o – Ex p Per la categoria 3: Ex ic – Ex mc 01/06/2016 4
Documenti ATEX CLASSI DI TEMPERATURA Identificano la massima temperatura superficiale T1 = 450 °CT2 = 300 °C T3 = 200 °CT4 = 135 °C T5 = 100 °CT6 = 85 °C Può essere anche scritta per esteso in °C. Dove la massima temperatura di superficie effettiva dipende dalle condizioni operative, nelle istruzioni per l’uso devono essere fornite le relative informazioni. La temperatura ambiente normale è considerata da -20°C a +40°C; se diversa, deve essere specificata così: -40 °C Ta +80°C 01/06/2016 5
Documenti ATEX DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ Il fabbricante redige la dichiarazione CE di conformità, che accompagna ogni prodotto e viene conservata per 10 anni. Essa contiene: nome o marchio ed indirizzo del fabbricante o del suo mandatario descrizione dell’apparecchio tutte le pertinenti disposizioni cui soddisfa l’apparecchio nome ed identificazione dell’organismo notificato coinvolto eventuale riferimento alle norme armonizzate le norme e le specifiche tecniche utilizzate il riferimento alle altre direttive comunitarie applicate identificazione del firmatario 01/06/2016 6
Documenti ATEX MANUALE DI ISTRUZIONI - 1 Accompagna sempre l’apparecchio ed ha alcuni contenuti obbligatori: una ricapitolazione delle informazioni con le quali gli apparecchi sono marcati, tranne il numero di serie, unitamente a ogni ulteriore informazione appropriata per facilitare la manutenzione (per esempio l’indirizzo dell’importatore, del riparatore, ecc); istruzioni per effettuare quanto segue in condizioni di sicurezza: messa in servizio, utilizzo, assemblaggio e smontaggio, manutenzione, riparazioni di emergenza, installazione, regolazione; dove necessario, un’indicazione di qualsiasi pericolo derivante dall’utilizzo degli apparecchi; 01/06/2016 7
Documenti ATEX MANUALE DI ISTRUZIONI - 2 dove necessario istruzioni di formazione; dati che consentano di prendere una decisione al di fuori di ogni dubbio in merito alla possibilità o meno di utilizzare in condizioni di sicurezza, nell’area prevista ed alle condizioni operative previste un apparecchio di categoria specifica; parametri della pressione, massime temperature di superficie ed altri valori limite – anche in relazione alle particolari condizioni di esercizio, ad esempio veicolazione di fluidi caldi; dove necessario, condizioni particolari di utilizzo, inclusi particolari sull’ utilizzo errato che l’esperienza ha dimostrato che potrebbe verificarsi; 01/06/2016 8
Documenti ATEX MANUALE DI ISTRUZIONI - 3 dove necessario, le caratteristiche essenziali degli accessori che potrebbero essere installati negli apparecchi. Le istruzioni devono contenere il testo, i disegni e i diagrammi necessari per la messa in servizio, la manutenzione, l’ispezione, il controllo del corretto funzionamento e, dove appropriato, la riparazione degli apparecchi, unitamente a tutte le istruzioni utili, in particolare riguardo la sicurezza. Qualora l’apparecchio sia soggetto, oltre che alla ATEX, anche a diverse Direttive che danno prescrizioni specifiche (es. PED), le istruzioni per l’uso dovranno naturalmente contenere tutte le ulteriori indicazioni necessarie, integrate in un unico documento. 01/06/2016 9
Documenti ATEX MANUALE DI ISTRUZIONI - 4 Generalmente è conveniente utilizzare i manuali preesistenti, con l’aggiunta di un paragrafo siffatto: ISTRUZIONI PARTICOLARI PER L’USO SICURO IN ATMOSFERA ESPLOSIVA 1) Indicazioni di marcatura, zona di installazione. 2) Divieto di connessione/disconnessione sotto tensione. 3) Pulizia con panno antistatico. 4) Cablaggi esterni secondo EN ) Divieto di manutenzione in atmosfera esplosiva 6) Altre eventuali indicazioni specifiche 01/06/
Documenti ATEX CONTENUTI FASCICOLO TECNICO - 1 Trattasi del documento che comprova il corretto adempimento di tutti gli obblighi progettuali e di verifica. Viene approntato dal produttore e conservato per 10 anni. La Direttiva ne elenca il contenuto obbligatorio: descrizione generale dell’apparecchio; disegni di progettazione e fabbricazione nonché schemi di componenti, sottounità, circuiti, ecc.; 01/06/
Documenti ATEX CONTENUTI FASCICOLO TECNICO - 2 le descrizioni e le spiegazioni necessarie per comprendere tali disegni e schemi e il funzionamento dell’apparecchio; un elenco delle norme applicate completamente o in parte e la descrizione delle soluzioni adottate per soddisfare i requisiti di sicurezza della presente direttiva qualora non siano state applicate norme i risultati dei calcoli di progetto e dei controlli svolti, ecc.; i rapporti sulle prove effettuate; analisi dei rischi. 01/06/
Documenti ATEX ANALISI DEI RISCHI Metodo Norme tecniche 01/06/
Documenti ATEX METODO - 1 Per soddisfare la direttiva 94/9/CE è necessario effettuare una valutazione dei rischi. Gli apparecchi... devono essere progettati secondo il principio della sicurezza integrata contro le esplosioni... tenendo presenti eventuali difetti di funzionamento.... e anche l’eventualità di un impiego errato, ragionevolmente prevedibile. (94/9/CE – allegato II – punto 1). Una buona tecnica di identificazione possiede le seguenti caratteristiche: è sistematica, cioè guida a considerare tutte le parti del sistema, tutte le fasi di utilizzo e tutti i pericoli ragionevolmente prevedibili; utilizza il metodo del “brainstorming”; 01/06/
Documenti ATEX METODO /06/
Documenti ATEX NORME ARMONIZZATE - 1 La Direttiva consente ai fabbricanti di scegliere se conformarsi direttamente ai requisiti essenziali o alle norme armonizzate specifiche. In caso di controversia, prevalgono i requisiti essenziali della Direttiva. In mancanza di norme armonizzate, i fabbricanti possono decidere di utilizzare norme nazionali ed europee esistenti, nonché altre norme e specifiche tecniche ritenuti importanti. L’analisi dei rischi può essere convenientemente condotta facendosi guidare dalle prescrizioni di una norma tecnica armonizzata. La lista delle norme tecniche armonizzate, valida ai sensi della Direttiva, viene aggiornata periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. 01/06/
Documenti ATEX NORME ARMONIZZATE - 2 Per apparecchi non elettrici vengono di solito seguite le seguenti norme: EN Attrezzatura non elettrica per atmosfere potenzialmente esplosive – Metodo di base e requisiti EN Atmosfere esplosive - Prevenzione dell’esplosione e protezione contro l’esplosione – Parte 1: concetti fondamentali e metodologia. È anche utile la EN , che contiene molti riferimenti utili alla trattazione delle “parti mobili”: freni, frizioni, trasmissioni, cuscinetti e simili. 01/06/
Documenti ATEX NORME ARMONIZZATE - 3 Per apparecchi elettrici le norme da seguire sono quelle della serie 60079: 01/06/