Direzione Didattica “Silvestro dell’Aquila” L’Aquila a.s – 2015 Insegnanti: Paola Cavallo Giovanna Fioravanti
Aspettando L’Aquila 15, 16, 17 Maggio 2015
Obiettivi dell’idea concorso: - realizzare una mascotte che costituirà l’immagine “portafortuna” della manifestazione dell’Aquila; - favorire la creatività degli alunni frequentanti tutte le scuole Primarie della Regione Abruzzo; - contribuire al coinvolgimento delle famiglie.
Perché questo nome? La nostra scuola fa parte della Direzione Didattica “ Silvestro dell’Aquila” Silvestro dell’Aquila (1450 – 1504) allievo di Donatello e del Verrocchio, è ritenuto il più grande scultore del Rinascimento abruzzese. Tra le opere integre giunte sino a noi c’è il San Sebastiano, vero capolavoro di scultura lignea, conservato nel Museo Nazionale d’Abruzzo sino all’evento sismico del 2009.
alpinoaquilaL’Aquilaaquilani Nome xxx stemma xxx Amore per la montagna xxxx Attaccamento al territorio xx forzaxxxx maestositàxx fierezzaxxx coraggioxxxx generositàxxx fedeltàxxx Perché un aquilotto come mascotte? Ci è sembrata una scelta obbligata per le tante affinità sintetizzate in tabella:
Breve descrizione in rima dell’idea realizzata e illustrata ( Filastrocca inventata in Brainstorming) Son Silvestro, l’aquilotto, un alpino col cerotto! Sono tutto incerottato per la terra che ha tremato, Ma non perdo il mio coraggio e ti aspetto, qui, per Maggio! Io ti mostrerò i ridenti “verdi pascoli dei monti ” E ti inviterò a scalare le montagne mie, da amare!
Sono un alpino Ho un cuore da bambino. Sono forte e generoso, altruista e coraggioso. Alla prima richiesta di aiuto sono lì in meno di un minuto! Se sei in pericolo e mi vuoi vicino devi solo gridare: “Aiutami, Alpino!”
Sono un alpino con il cappello E porto aiuto a questo e a quello. Io sono forte e apro le porte di chi ne ha bisogno Realizzo il suo sogno! Cappello alpino e penna nera, nascono le amicizie nella fatica vera! Odore di muli e marce forzate, fucili in spalla e mani sudate… Ho scalato le Alpi e gli Appennini RAGAZZI, questo è il lavoro degli ALPINI !!!
E sotto il Gran Sasso Che mi fa da cappello Si studiano fenomeni Che apprezza chi ha cervello!!! Ho i miei monti per cappello Che proteggono il cervello!!!
Ho un monumento nelle ali* Con degli archi tutti uguali Ho nel mio cuore questa città Che andrà ricostruita con la buona volontà! * sono i portici e la piazza, cuore ferito di questa città!
Io sono un’aquila e volo sui tetti E vedo cose che non ti aspetti: Scuole distrutte, palazzi demoliti, E strade vuote, persone smarrite, ….ma vedo anche persone coraggiose che di ricominciare sono desiderose… Abbiam tremato, pianto, siam scappati, …ma quasi tutti siamo ritornati!!!!
All’Aquila il terremoto ha devastato Ed il conto è stato assai salato! Il lavoro manca Pochi l’hanno fatta franca! Stringo la cinghia, Son poveretto Questo mese avrò perso Un bel chiletto!!!
Ho il cuore spezzato, Le ali ferite, ma spero che presto saranno guarite!! Tiro la cinta E son rimasto al verde, ma la speranza nei cuori non si perde: Presto riavremo la nostra città Che più bella di prima tornerà!
Quando il mio cuore riprenderà a pulsare L’AQUILA bella tornerà a volare!!! Ali stupende Sa di possedere Vola sicura, Non può cadere !