Progetto “Diritti a Scuola” a.s. 2012/2013 Ist.Comp. “L.Pirandello” Scuola Primaria “G.Falcone” Paolo VI -Taranto.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Luca Ercoli- Bruna Peraboni
Advertisements

CARDUCCI ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI ALTRE OSSERVAZIONI SONO DIPONIBILI RELATIVAMENTE AD OGNI SINGOLA CLASSE.
I protagonisti (CHI) Docenti corsisti Alunni di ogni ordine di scuola PREMESSE DIDATTICHE.
COOPERATIVE LEARNING nella SCUOLA dell’INFANZIA di GIAVENO
Progetto Continuità a.s
Programmazione Fondi Strutturali 2007/ Programma Operativo Nazionale: Competenze per lo Sviluppo finanziato con il Fondo Sociale Europeo Annualità
Direzione Didattica II Circolo di Moncalieri Scuola Primaria
Progetto di animazione alla lettura
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
C T P Scuola Media “Fontana-Cervi” La Spezia
Gestione delle classe con alunni stranieri
Scuola Secondaria di Primo Grado
PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PROGETTO CONTINUITA’ Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria
“Cooperare per l’unità nella diversità”
Collegio Arcivescovile “A. Castelli” Saronno
STORIE, RACCONTI, FILASTROCCHE, NINNENANNE… USI E TRADIZIONI DA   TUTTO   IL   MONDO PERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE DEL.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO “ G.C. PAROLARI “ Zelarino ( Ve )
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO
Definizione Il modulo rappresenta un’ unità formativa autosufficiente in grado di promuovere saperi molari e competenze che, per la loro alta rappresentatività.
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
ANNO SCOLASTICO 12/13 PROGETTO ORARIO INCONTRO CON I GENITORI DELLE FUTURE CLASSI PRIME 1.
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Cenesventola.
Istituto Comprensivo Castrolibero
LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
1 COMUNICAZIONE INTERNA / ESTERNA strumento di prevenzione del conflitto Leggi Contratti Regolamenti Interni Documenti interni regolano la relazione democratica.
Progetto di potenziamento e arricchimento della lingua italiana
L’articolazione del POF
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Direzione Didattica di Rosà Anno scolastico 2008/2009 classe quarta Questionari genitori Questionari restituiti 85/154.

AUTOANALISI D’ISTITUTO
Leggiamo con il Karaoke Roberto Grison Francesco De Marco
PROTOCOLLO DI INTESA PER LE ATTIVITÀ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA (DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO) di cui all’art. 7, c.1,
MediaMente Scuola Dott.ssa Rossella Pagnotta
IO, TU E… GLI ALTRI.
PROGETTO: IMPARO UNA TERZA LINGUA: LINGUA SPAGNOLA in classe ANNO SCOLASTICO Destinatari: ALUNNI CLASSI I E II ITES Referente: Prof.ssa PALMIERI.
PQM 2012/2013 LA RELAZIONE FORMATIVA ED EDUCATIVA NEI PROCESSI DI COLLABORAZIONE TRA PARI.
“ GIOVANNI PASCOLI” di Gozzano
Format di progettazione
“ Giocare e crescere leggendo”
EDUCARE ALLA CITTADINANZA ATTIVA
UCIIM-SICILIA POF GIACOMO TIMPANARO.
Il progetto di vita: la funzione del docente
ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
P IANO A NNUALE D’ I NCLUSIVITÀ ALUNNI Carloforte 09 maggio 2015.
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO “ALDO MORO” VIA MARTIRI DI VIA FANI, 18 – SUTRI.
PROGETTO MEDIAMENTE SCUOLA DOTT.SSA ROSSELLA PAGNOTTA PEDAGOGISTA MEDIATORE FAMILIARE E SOCIALE.
Prof.ssa giovanna mirra
Sostegno alunni diversamente abili Prof.sse Donatella Bellezza Alessandra Flamini.
48° C. D. “Madre Claudia Russo”di Napoli “A piccoli passi verso… la qualità “ DS Prof.ssa Rosa SecciaRQ Teresa Pedone.
Scuola che: Educa la persona integralmente Accompagna il preadolescente fino alla soglia dell’adolescenza Previene i disagi e recupera gli svantaggi Apre.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI RICADI PROGETTO:ORIENTAMENTO E CONTINUITA’ FUNZIONE STRUMENTALE a. sc.2015/16 DOCENTE:Porcelli Elisabetta D DIRIGENTE SCOLASTICO:
STOP AL BULLISMO ! Il progetto di “Prevenzione al bullismo” è finalizzato a fare in modo che i processi di inserimento nel gruppo e l’intreccio.
SCUOLA INFANZIA “F. GATTI”
TAVOLO DI COORDINAMENTO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LE CITTA’ RISERVATARIE AI SENSI DELLA LEGGE 285/97 INCONTRO TECNICO ROMA,
PROF.ssa FILOMENA VANO Funzione Strumentale Area 3 A.S. 2014/15 Continuità scuola primaria- secondaria di I grado- secondaria di II grado.
e Senza Zaino una scuola – comunità Istituto Comprensivo di Gallicano Lucca Firenze 03/12/2012.
LA COMMISSIONE SALUTE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI BRENTONICO Presenta: ATTENZIONE ALLA PERSONA A 360° UNA PROGETTAZIONE SUL BENESSERE.
PROGETTO “DIRITTI A SCUOLA” 2011/2012 Progetto A –ambito linguistico Progetto A –ambito linguistico laboratorio di animazione alla lettura “Pinocchio,che.
Insieme... per accogliere. Il progetto intende sviluppare la pratica didattica dell’accoglienza mediante un percorso che coinvolga famiglie, alunni e.
REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1 - Zona Industriale - BARI FORMULARIO Avviso n. 5/2011 PROGETTO ”DIRITTI A SCUOLA” a.s.
IL DOCENTE TUTOR E LA METODOLOGIA PEER TO PEER
REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1 - Zona Industriale - BARI FORMULARIO Avviso n. 7/2012 PROGETTO ”DIRITTI A SCUOLA” a.s.
Progetto Lettura « Lettura infinita» Classe II plesso «Mazzetti»
Direzione Didattica di Rosà Anno scolastico 2010/2011 Scuola dell’ Infanzia Sezione medi A-B Questionari genitori.
Transcript della presentazione:

Progetto “Diritti a Scuola” a.s. 2012/2013 Ist.Comp. “L.Pirandello” Scuola Primaria “G.Falcone” Paolo VI -Taranto

Descrizione progetto tipo A finalizzato alle competenze di italiano. il progetto nasce dalla necessità di: Compensare lo svantaggio socio-culturale che determina demotivazione e ritardo nell’apprendimento Accogliere e integrare gli alunni di nazionalità straniera Potenziare le abilità e le competenze linguistiche Lavorare e collaborare nel piccolo gruppo Promuovere l’autostima Favorire il confronto e una positiva relazione con gli altri Valorizzare le esperienze personali

Struttura organizzativa e articolazione didattica il progetto si è svolto in orario curriculare per una durata di 350 ore complessive di cui 30 funzionali al progetto,così suddivise: 1°unità disciplinare: - lettura ed analisi di vari testi- 90h per il gruppo classe 3°A 2°unità disciplinare: -comprensione e riconoscimento di un testo –90h per il 1°gruppo classe 5°B 3°unità disciplinare: -produzione di semplici testi –85h per il gruppo classe 3°B 4°unità disciplinare: -lettura di immagini –85h per il 2°gruppo classe5°B

Metodologia di intervento per la realizzazione del progetto La metodologia che è stata adottata nell’esperienza,ha avuto come modello teorico e applicativo, il metodo non direttivo,l’ascolto attivo,il cooperative learning, il circle time,il roleplay,la ricerca- azione. E’ stato valorizzato il mondo esperienziale dei bambini e sono state condivise e rielaborate le buone pratiche educative: Saper ascoltare,condividere,confrontarsi,autovalutarsi,negoziare conflitti. Dai vissuti e dalle produzioni linguistiche spontanee,si è arrivati allo sviluppo della coscienza formale e pragmatico-comunicativa. E’ stata sostenuta la motivazione alla lettura e alla scrittura,non caricandole di pesanti tecnicismi,ma legandole ad un uso funzionale,reale e diretto.

Competenze in uscita Ascolto : scambi comunicativi tra compagni e docenti; Fruizione/comprensione : testi di diverso tipo; Esposizione:formulazione di pareri personali; Rielaborazione :manipolazione,completamento,trasformazione di testi; Produzione:testi di invenzione, per lo studio,per comunicare; Lettura : testi scritti e immagini.

Lettura io,attore per caso… Messinscena e drammatizzazione de: “il bosco delle fiabe” e “le favole a rovescio” di G.Rodari del gruppo classe 3°A

Comprensione tra mito e leggenda Dalle avventure di Ulisse… all’ “Odissea delle classi 5°A e 5°B”

Produzione “io,scrittore per caso…” Un trenino che sbuffa e trascina tanti vagoncini colorati contenenti le poesie più belle realizzate dagli alunni del gruppo 3°B

Lettura di immagini viaggio tra le emozioni “le mongolfiere delle emozioni” rappresentano i sentimenti e le emozioni positive e negative percepite dagli alunni del 2° gruppo della classe 5°B, relativamente alle immagini su di esse raccolte.

Attività aggiuntive.Questo viaggio tra le emozioni è stato affiancato dalle figure della psicologa e dell’orientatrice Dalla lettura di immagini di popoli diversi messi a confronto, alla messinscena di un problema che affligge diversi bambini che è quello del bullismo in: “Smonta il bullo!”

Si ringraziano Il Dirigente scolastico : Prof.ssa Loiacono Dolores Il docente tutor : Gentile Katia La docente del progetto : Palmisano Fabiola L’orientatrice : Maganuco Tiziana La psicologa : Di Comite Valeria Per le attività in parallelo : Alzetta Tiziana …e i veri protagonisti del progetto…gli alunni delle classi 3°A, 3°B e 5°B

fine