ASSEMBLEA PUBBLICA 20 MAGGIO 2016 REGOLARIZZAZIONE SUPERFICI IMPONIBILI PIANO TARIFFARIO TARI
GLI IMMOBILI SONO NORMALMENTE ACCATASTATI SUDDIVISI IN: RESIDENZIALI GARAGE CANTINE /SOLAI
SUPERFICIE IMPONIBILE RESIDENZIALE
SUPERFICIE SOGGIORNI SUPERFICIE CUCINE SUPERFICIE CAMERE SUPERFICIE ANTICAMERE SUPERFICIE SALE SUPERFICIE BAGNI SUPERFICIE STUDIO SUPERFICIE INGRESSI SUPERFICIE DISIMPEGNI SUPERFICIE CORRIDOI SUPERFICIE SAUNE SUPERFICIE VANI SCALA X n° PIANI MENO UNO SUPERFICIE LOGGE SUPERFICIE PORTICATI SUPERFICIE RIPOSTIGLI SUPERFICIE VANI ASCENSORE SUPERFICIE TAVERNE SUPERFICIE LAVANDERIE SUPERFICIE CAVEDI COPERTI
SUPERFICIE IMPONIBILE ACCESSORI NORMALMENTE ACCATASTATI CON SPECIFICA PARTICELLA
SUPERFICIE LOCALI CALDAIA SUPERFICIE CANTINE SUPERFICIE AUTORIMESSE SUPERFICIE TUNNEL DI PROPRIETA’ CORSELLI DI MANOVRA SUPERFICIE DEPOSITI ATTREZZI SUPERFICIE GAZEBI COPERTI SUPERFICIE PERGOLATI COPERTI
UNA PARTE DELLE SUPERFICI CHE SONO STATE ELENCATE NON ERANO CONSIDERATE IMPONIBILI FINO AL 2012 SULLA BASE DEI REGOLAMENTI TARSU (cantine, solai, porticati, depositi attrezzi, terrazze, balconi e patii, gazebi e pergolati coperti).
DAL 2013 CON I REGOLAMENTI TARES TUTTE LE SUPERFICI ELENCATE SONO IMPONIBILI. L’utente con il pagamento della TARES 2013 era tenuto a presentare la dichiarazione di variazione, nel caso disponesse di superfici diventate imponibili, calcolando il conseguente diverso ammontare del tributo rispetto a quanto ricevuto con l’avviso di liquidazione del tributo. SOLO POCHE UTENZE L’HANNO FATTO.
La Giunta Comunale il 3 marzo ha approvato l’atto di indirizzo all’ufficio Tributi di permettere agli utenti che NON HANNO dichiarato le VARIAZIONI delle superfici diventate imponibili a partire dal 2013, di sanare la posizione tributaria, con il pagamento del solo tributo dovuto senza l’aggravio di sanzioni ed interessi in relazione alla Tassa rifiuti per gli anni di imposta 2013, 2014 e Per poter ottenere la regolarizzazione è necessario aver comunque pagato la tassa rifiuti nel 2013, 2014, 2015.
L’obiettivo che l’Amministrazione intende perseguire è quello di una maggiore equità nel prelievo attraverso la verifica delle reali condizioni abitative della proprietà immobiliare svolgendo sopralluoghi e/o utilizzando strumenti tecnici/informatici aggiornati e attualmente fruibili dal settore tecnico e tributario (es. dati metrici catastali). Al termine del periodo previsto per la sanatoria si provvederà d’ufficio agli accertamenti con l’applicazione delle sanzioni e degli interessi previsti dalle norme vigenti come è stato fatto per le utenze non domestiche.
L’Ufficio Tributi metterà a disposizione degli utenti un apposito sportello presso il Municipio In quale periodo ? Dal 3 GIUGNO al 15 LUGLIO Come si accede allo sportello ? Su appuntamento da fissare telefonando al n. 030/ (tutte le mattine dalle 9,00 alle 12,30)
Quali dati sono necessari ? SezioneFoglioParticellaSubalternoCategoriaClasse XXXXX XXX X XX I dati catastali dell’abitazione e delle dipendenze L’addetto compilerà una scheda per ogni particella/subalterno
Per la particella/subalterno principale TIPOLOGIAMQ 2013MQ 2014MQ 2015MQ 2016 Superficie calpestabile residenziale Superficie porticati e logge Superficie balconi coperti Superficie deposito attrezzi (se non accatastato separatamente) Superficie gazebo/pergolato coperto (se non accatastato separatamente) Superficie cavedio coperto Superficie cantina (se non accatastata separatamente) Superficie solaio/soffitta (se non accatastata separatamente) Superficie tunnel accesso garage (se non accatastato con l’autorimessa) TOTALE Quali superfici devono essere comunicate ? La superficie complessiva è arrotondata per eccesso se la frazione è superiore o uguale al mezzo metro quadrato, e per difetto, se la frazione è inferiore al mezzo metro quadrato;
Per la o le particelle delle dipendenze TIPOLOGIAMQ 2013MQ 2014MQ 2015MQ 2016 Superficie autorimessa Superficie tunnel accesso garage Superficie solaio/soffitta Superficie deposito attrezzi Superficie gazebo/pergolato coperto Superficie cantina TOTALE La superficie complessiva è arrotondata per eccesso se la frazione è superiore o uguale al mezzo metro quadrato, e per difetto, se la frazione è inferiore al mezzo metro quadrato.
2013 mq 2014 mq 2015 mq Superficie totale già assoggettata (*) Superficie totale assoggettabile (**) Superficie da regolarizzare (***) Nr. Componenti nucleo famigliare CALCOLO SUPERFICIE DA REGOLARIZZARE (*) superficie indicata nell’avviso di liquidazione Tari ricevuto (**) riportare i totali delle tabelle superfici imponibili (***) superficie assoggettabile meno superficie già assoggettata
Quanto si deve pagare ? Le tariffe del tributo rifiuti in vigore nel 2015 sono diverse da quelle in vigore nel 2014 e da quelle in vigore nel Il calcolo va effettuato, pertanto, per ogni annualità. Si paga solo la quota fissa.
anno numero componenti quota fissa €/mq (*) Superficie da regolarizzare (mq) TRIBUTO DA VERSARE (**) Tares ,73586 ___________ 2 0, , , , o più 0,97460 Tari ,40096 ___________ 2 0, , , , o più 0,62095 Tari ,62685 ___________ 2 0, , , , o più 0,97020 (*) La quota fissa è comprensiva dell’addizionale provinciale e della maggiorazione dello Stato (3,8% + 0,30 €/mq per il 2013, 3,3% per il 2014, 5,0% per il 2015). (**) Moltiplicare la superficie da regolarizzare (mq) per la “quota fissa” corrispondente al numero dei componenti la famiglia (la “quota variabile” in relazione al nr. componenti NON è da conteggiare perché già calcolata nella Tassa versata per l’anno di riferimento).
COME SI EFFETTUA IL PAGAMENTO ? Il pagamento va effettuato con un solo F24 così compilato: Sezione Codice tributo Codice enteRavv. Numero immobili Rateazione Anno di riferimento Importi a debito versati EL3944C EL3944C EL3944C
La compilazione dei moduli, il calcolo di quanto si deve pagare e la compilazione dell’F24 può essere fatta direttamente a casa, senza prenotare l’appuntamento in Municipio, scaricando i moduli dal sito internet del Comune
Devo per correttezza precisare che in mancanza della dichiarazione o nel caso la dichiarazione risulti incongruente con i dati in possesso dell’Amministrazione, si procederà alla verifica fisica delle superfici.
LASCIO SPAZIO ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTO E ALLA FORMULAZIONE DI SUGGERIMENTI PRIMA DI ILLUSTRARE LE TARIFFE TARI 2016
Piano finanziario e delle tariffe TARI (Tributo servizi rifiuti) anno 2016
2015 % Previsione 2016 fatta nel 2015 % Piano finanziario 2016 % TOTALE COSTO FISSO INCLUSO COSTO D’USO DEL CAPITALE ,9661, ,1265, , 3562,38 COSTO VARIABILE ,5938, ,5334, ,7637,62 TOTALE COMPLESSIVO ,56100, ,65100, ,11100,00
RIPARTIZIONE IN ATTO FINO AL 2015 Utenze COSTI in € MQ% fissi variabili TOTALE% domestiche , ,45 non domestiche , Totale , ,00
La ripartizione dei costi variabili sarà fatta sulla base degli effettivi conferimenti annuali di ogni utenza distinti tra Indifferenziato, Organico, Vegetale, Ingombranti, Imballaggi misti, legno. Sono così superati, giacché analiticamente calcolati, i coefficienti del Decreto Ronchi utilizzati dal 2013 per il calcolo del tributo variabile di ogni utenza (numero dei componenti il nucleo famigliare o la tipologia di attività economica per la utenze non domestiche).
La ripartizione dei costi fissi tra utenze domestiche e non domestiche, definita senza alcun dato oggettivo risulta non rispondente alla realtà. A fronte del 68,45% della superficie le utenze domestiche pagavano solo il 46,17% del costo fisso, viceversa le utenze non domestiche a fronte del 31,55% della superficie pagavano il 68,45% del costo fisso. Stessa percentuale di ripartizione sui costi variabili senza alcuna misura degli effettivi conferimenti.
Sarebbe stato più facile e comodo per l’Amministrazione Comunale mantenere la ripartizione dei costi previgenti tra utenze domestiche. L’equità impositiva, come ho più volte sottolineato in passato, richiedeva un intervento di modifica che riportasse la suddivisione del costo fisso sulla base della superficie imponibile di ogni utenza.
Abbiamo perciò definito di adeguare i costi fissi sulla base delle effettive superfici in 4 anni applicando coefficienti correttivi di riduzione delle superfici domestiche di anno in anno minori: 33,3% nel 2016 (nessun aumento) 25,5% nel 2017 (10% di aumento rispetto al 2016) 17,0% nel 2018 (10% di aumento rispetto al 2017) 8,5% nel 2019 ( 10% di aumento rispetto al 2018) 0,0% nel 2020 (10% di aumento rispetto al 2019) Il salto, come risulta di dati previgenti di ripartizione tra utenze domestiche e non domestiche, è notevole e l’omogeneizzazione sulla base delle effettive superfici rappresenterebbe per le domestiche un aumento del 48,27%.
DATI DELLE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE 2015TARIFFE 2016 n° componenti Sup. media Numero utenti Fisso €/mqVariabile €Fisso €/mqVariabile 1116,315500,59737,960,979 Sulla base degli effettivi conferimenti 2151,917770,69664,680, ,203890,76775,910, ,033290,82491,100, ,41760,881110,070,979 6 o più265,52330,924129,050,979
LASCIO SPAZIO ALLE VOSTRE DOMANDE Grazie per l’attenzione
fissovariabileTotalefissovariabileTotaleTARSU 69,4437,69107,13104,4932,40136,89127,94 105,7364,68170,41136,4751,40187,87167,10 119,8175,91195,72140,3267,89208,21171,82 131,0491,1222,14142,8688,87231,74174,93 173,04110,07283,11176,44108,02284,46216,05 245,34129,05374,39238,53132,02370,54292,07 I dati 2016 per la parte fissa sono calcolati sulla base delle superfici medie delle utenze indicati nella precedente tabella. I dati 2016 per la parte variabile sono stimati ma senza alcun riferimento ai reali conferimenti medi.