DIECI PAROLE-CHIAVE nel vademecum dell’educatore Giuseppe MILAN Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia, psicologia applicata. Università di Padova.

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DIECI PAROLE-CHIAVE nel vademecum dell’educatore Giuseppe MILAN Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia, psicologia applicata. Università di Padova 01/06/20161

Giuseppe Milan Principi dell’educazione -DECALOGO 1.progettualità 2.problematicità 3.responsabilità 4.reciprocità 5.creatività 6.socialità 7.sistemicità 8.temporalità 9.verticalità 10.esemplarità

1. Progettualità Intenzionalità in atto -L’educazione è “tensione a-” Orizzonte pedagogico Dimensione teleologica Utopia come ideale regolativo isola che non c’è, ma che dovrebbe esserci…e che si può raggiungere L’educazione è bussola, orientamento…. EMERGENZA IMPROVVISAZIONE 01/06/20163

2. Problematicità Insecuritas dell’agire educativo (persona=mistero) Singolarità delle persone/relazioni/situazioni Molteplici alternative Umiltà della ricerca Emergenza “ricetta” 01/06/20164

3. Responsabilità Abilità di risposta “botta e risposta” (relazione) (Frankl) “Paradigma del lattante” (H. Jonas) (globale – verticale – oggettiva – potenziata) Emergenza negligenza 01/06/20165

4. Reciprocità “andirivieni” della relazione educativa “recus – procus” (“avanti-indietro”) (a-simmetria) “Rovesciamento”: “I figli diventeranno padri dei loro padri” No educazione “imbuto”/ “bancaria” (Cfr. Buber - Don Milani – Paulo Freire…) Emergenza “trasmissione” 01/06/20166

5. Creatività No legge della ripetitività No legge causa-effetto (determinismo) Educatore “artista”, non artigiano (accontentamento- bulimia materiale – paralisi dell’immaginazione) Legge della “possibilità” Libertà della persona No alle Progettazioni-gabbia Emergenza “conformismo” 01/06/20167

6. Socialità Dimensione ontologica: siamo “noi” L’appartenenza = essere parte del “noi”. L’educatore è un esperto di costruzione di vita di gruppo: l’esperienza del noi Comunità Intercultura Scuola solidale Emergenza:individualismo emergenza “settarismo” 01/06/20168

7. Sistemicità No “acrobati senza rete”. Rete da intrecciare Creare un tessuto di relazioni tra gruppi diversi. L’educatore/insegnante come regista. Agente di intrecciamento – linking agent (figura di sistema) Scuola: nodo vitale Emergenza: frammentazione/sfilacciamento 01/06/20169

8. Temporalità Siamo nel tempo – Diamo tempo. Ciò che succede lascia sempre un segno: tutto comunica, tutto lascia un segno. Pianificare l’educazione: Vivere l’attimo presente Valorizzare il passato (ri-cor-dare) Progettare il futuro. “continuità”. Saper attendere: pazienza (Freire:“impaziente pazienza”) Provocare: catalizzatori … approccio maieutico Emergenza :a-temporalità (presentificazione.- nostalgismo – shock futuro) 01/06/201610

9. Verticalità Dimensione dell’altezza e della profondità (guardare in alto e in profondità). No a superficialità Utopia-Intimità (L’ “Infinito” – Leopardi) Emergenza: superficialità / terra-terra 01/06/201611

10. Esemplarità Testimonianza: Essere portatori di “testo” Autenticità-sincerità-congruenza-coerenza Memoria semantica / memoria episodica Platone: “Scrivere nell’anima” insegnare = lasciare un segno L’educazione è una lotta che lascia dei segni (insegnare) e che, se si è “autori”, dà identità. Emergenza: incoerenza – (indifferenza – assenza di “lotta”) 01/06/201612