I FALSI AMICI NELLA LINGUA LATINA E INGLESE
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Il progetto si è sviluppato nel corso di due mesi da marzo ad aprile. Il progetto si è sviluppato nel corso di due mesi da marzo ad aprile. La prima fase ha avuto come primario obiettivo quello di creare un clima favorevole all’apprendimento, spiegando agli alunni che l’attività non prevedeva alcuna valutazione
LEZIONE I D E ELEMENTI E ELEMENTI N T ATOMICI T ATOMICI I F ITALIANO F ITALIANO I C LATINO C LATINO A Z I INGLESE I INGLESE O N E
PROPOSTA RICERCA DEI FALSI AMICI RICERCA DEI FALSI AMICI vocaboli, aggettivi e verbi sia in latino che in inglese vocaboli, aggettivi e verbi sia in latino che in inglese visualizzati alla LIM visualizzati alla LIM
FALSI AMICI Audio, cesso, certo, claudo, colo, conclave, dico, disco, esca, firmo, hostia, inter, lacunar, lavabo, malum, malus, mappa, mons, ora, oro, palla, paro, pugno, rogo, scio, servo, spina, tango, tardo, telum, video, ecc
I FALSI AMICI TRA NOI CHIARITO IL CONCETO DEI FALSI AMICI MI SONO PREOCCUPATA DI SPIEGARE ALGI ALUNNI CHE VI SONO TEMINI LATINI CHE SONO ENTRATI NELL’USO QUOTIDIANO DELLA LINGUA ITALIANA E CHE USIAMO IN MODO INCONSAPEVOLE. I PIU’ COMUNI SONO: I PIU’ COMUNI SONO: PRO MEMORIA: per la memoria, per ricordare. La parola italiana “promemoria”,indica come la forma abbreviata “memo” qualcosa che aiuta a ricordare PRO FORMA: per la forma, è una locuzione latina usata anche in italiano per indicare quello che si fa per pura formalità, solo per salvare le apparenze; AULA MAGNA: grande cortile, palazzo,soprattutto nelle università e nelle scuole, una grande sala destinata alle assemblee; AUDIO: io ascolto, viene usata per indicare tutto ciò che riguarda la trasmissione e la ricezione del suono; HABITAT: egli abita, con questa parola si indica l’insieme delle condizioni ambientali e climatiche, i fattori fisici e chimici che favoriscono la vita di una specie animale o vegetale; LAVABO: è il futuro del verbo lavo, quindi “lavabo” letteralmente significa “laverò”
FASE FINALE La sperimentazione ha consentito il raggiungimento delle competenze grazie alla partecipazione attiva da parte degli alunni, che hanno reso pratico l’apprendimento attraverso la compilazione di un giornale di bordo delle parole, con le sezioni: PAROLE CHE HO IMPARATO; PAROLE DI CUI HO CAPITO MEGLIO IL SINIFICATO; PAROLE CHE,ORA, MI SENTO IN GRADO DI USARE.