STATO E COSTITUZIONE
Alle origini dello Stato moderno europeo Il governo del territorio Il percorso di trasformazione inizia quando abbiamo: Esercizio del potere di imperium su un territorio Assemblea rappresentativa Ordinamento giuridico Definizione di Stato: governo disciplinato e regolato di un territorio con l’intento di consociare le forze in esso operanti e ricondurle a una prospettiva comune Manca la pretesa monopolistica, quindi la sovranità: quando avviene il passaggio?
Stato giurisdizionale Stato giurisdizionale: è la forma che lo Stato assume fino alla Rivoluzione francese Territorio Diritto Governo Concentrazione --- pluralità Lo Stato assoluto: forma di governo più che forma di Stato Assolutismo: nei confronti di chi? Le Ordonnances di Luigi XIV (1667) Dallo Stato come mera pratica organizzata di governo sul territorio allo Stato come portatore del principio- guida della sovranità
Stato di diritto Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino (26 agosto 1789), art. 3: «Il principio di ogni sovranità risiede essenzialmente nella nazione. Nessun corpo, nessun individuo può esercitare un’autorità che da essa non emani espressamente» Crolla la centralità della stessa funzione giurisdizionale La legge, come espressione della volontà della nazione, è la fonte che produce il diritto I giudici devono limitarsi ad applicare la legge L’esecuzione della legge avviene attraverso la pubblica amministrazione Principio di uguaglianza e unicità del soggetto di diritto
Stato di diritto Stato di diritto: sovrano e limitato al tempo stesso, contro gli antichi ordini e ceti Codificazione Diritto amministrativo Periodo che va dalla Rivoluzione francese alla metà del ‘900
Stato costituzionale (Stato sociale) A partire dal ‘900 lo Stato di diritto non riesce più ad affrontare le nuove sfide poste dall’evoluzione politica e sociale: si afferma il nuovo tempo storico della democrazia Acquista rilevanza la costituzione come norma superiore alla stessa legge dello Stato La legge è: socialmente contrattata posta sotto giudizio
Costituzione cetuale, liberale, democratica Cosa vuol dire «costituzione»?: Norma emanata dall’imperatore (nell’impero romano e in seguito) Carta costituzionale Assetto del processo di governo e delle relazioni tra i diversi poteri e soggetti agenti sul territorio Stato giurisdizionale costituzione cetuale Stato di diritto costituzione liberale Stato costituzionale (sociale) costituzione democratica
Costituzione cetuale Elementi che la compongono: Popolo Monarca che esercita poteri di imperium (ma non titolare di un’autentica sovranità) Legge fondamentale (diritto di resistenza) Costituzione cetual-assolutistica: forma intermedia Bodin (1576): il fondamento della costituzione è ancora cetuale, ma la sua forma è assolutistica, ispirata al principio-guida della sovranità monarchia assoluta + rilevanza politico-istituzionale dei ceti + ordinamento giuridico tradizionale
Costituzione cetuale Cosa distrugge la costituzione cetuale?: Principio di sovranità Giusnaturalismo Nel ‘600 (ma solo su un piano teorico) per la prima volta il principio di sovranità viene affermato e posto fuori dalla costituzione cetuale, in riferimento all’insieme dei singoli individui Sul piano storico il momento di frattura avviene molto più tardi: Rivoluzione francese
Costituzione liberale Dichiarazione dei diritti (26 agosto 1789): Presunzione di libertà Riserva di legge Carta costituzionale scritta come garanzia dei diritti e separazione dei poteri La costituzione liberale: Muove dalla presunzione generale di libertà a favore degli individui Riserva alla legge l’individuazione degli eventuali limiti da porre Provvede a stabilire forme di governo non assolutistiche
Costituzione liberale La volontà costituente si esaurisce nel momento rivoluzionario Centralità della legge, che finisce con l’identificarsi con lo stesso principio di sovranità, in quanto fonte unica del diritto Ancora la costituzione non può porsi in modo chiaro al di sopra della legge (non a caso manca il controllo di costituzionalità!)
Costituzione democratica Nel ‘900 abbiamo una nuova struttura sociale che vuole: Contrattare il contenuto della legge con strumenti nuovi (partiti, organizzazioni di interessi, sindacati) la legge non è più espressione della «volontà generale» Si ripropone come volontà costituente ritorna il momento delle grandi Assemblee costituenti Viene progettato un nuovo tipo di costituzione: Contiene i principi fondamentali di tutto il sistema politico Si pone al di sopra della legge ordinaria Il legislatore è vincolato, perché non può toccare l’identità stessa di quella comunità politica
Costituzione democratica Nello Stato costituzionale, che è caratterizzato dalla costituzione democratica, abbiamo ancora il principio di sovranità? No Ultima forma di Stato riconducibile alla sovranità: Stato di diritto Per quale motivo? Contrattazione Controllo di costituzionalità Rivive come primario il momento della giurisdizione Crisi dello Stato o crisi della sovranità?