1 Lo Studio Olonico Dott. Giorgio Miurin Parma, 18 novembre 2014.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DANIELE BENATTI Titolare Lorilabors
Advertisements

Una visione d’insieme dei rischi e delle opportunità nel nuovo scenario globale Situazione Attuale Ampliamento su scala internazionale delle opportunità.
CHI SIAMO Infantino & Associati è una società di consulenza aziendale che si propone di assistere le imprese dalla fase di start up alla fase di sviluppo.
La valutazione di affidabilità creditizia
LE MODALITA’ DI INGRESSO - ESPORTAZIONE
L’AZIONE DI MARKETING NEL PRIVATE BANKING:
VALORIZZARE LE RELAZIONI CON IL CLIENTE
Il caso De Cecco: crescere con profitto in un mercato maturo massimizzando la crescita sostenibile 24 Novembre 2006 Agenda La Sustainable Sales Maximization.
Cattedra di Economia e Gestione delle Imprese Internazionali
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
PIANO DI MARKETING.
Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale.
Economia e direzione delle imprese La programmazione: contenuti, processi e tecniche.
Le novità della Relazione sulla gestione
Fabrizio Bava e Donatella Busso Dipartimento di Economia Aziendale
Sessione 14 La comunicazione per il mercato Clienti e strategie operative.
Economia e direzione delle imprese
RELAZIONI FRA TIPI DI FABBISOGNO E TIPI DI FINANZIAMENTO
Poste Italiane IL CALL CENTER UNICO DI.
La gestione del personale come elemento
Analisi di bilancio Classe V ITC.
Gruppo di lavoro Basilea 2
Obiettivo Business plan
1 Cenasca - Cisl Obiettivo Business plan dati e informazioni, che è opportuno raccogliere per poter prendere decisioni temi e problemi che è necessario.
Analisi di bilancio Strumento per individuare:
Customer Satisfaction Maria De Luca
Il Marketing: un’introduzione Maria De Luca
Economia e Organizzazione Aziendale - CdL Comunicazione Digitale (11)
Il progetto di business nella nuova economiaLezione 8: L'analisi di settore1 LANALISI DI SETTORE.
IL BUSINESS PLAN Prof. Valter Cantino
MARKETING PER LA NUOVA IMPRESA Come migliorare i risultati di vendita con gli strumenti del marketing.
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Che cosa è È un documento che esplicita l’idea imprenditoriale sia dal punto di vista strategico che economico-finanziario e deve consentire di valutare.
Nuove Strategie di Sourcing in Asia powered by Mediatex srl.
Business plan Come realizzarlo.
Riclassificazione a costi fissi e costi variabili
Il sistema di controllo della gestione
1 TARGET CLIENTI: aziende di costruzioni civili e industriali in ambito regionale FATTURATO: 22 mil. MARGINE: 6% MOL: 140 mila euro RISULTATI: -120 mila.
Lezione 3 – Vantaggio competitivo
Analisi strategica del settore dei servizi a valore aggiunto nel sistema finanziario nazionale ed internazionale Ing. Silvia Torrani ottobre 2006.
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE: MARKETING E GESTIONE DELLE PMI
Scenari e strategie per lo sviluppo dei servizi di trasporto persone.
UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO
Confesercenti Nazionale | Imprese ed Associazioni: Come Vincere le Sfide di Mercato Approfondimenti, Considerazioni e Scenari Possibili: Come vincere la.
“Il nuovo modello di filiale” Bologna, 12 Ottobre 2007 Prof. Claudio Cacciamani Dipartimento di Economia Università degli Studi di Parma.
Bilanci riclassificati D. Campari spa
Le parole dell’impresa
Il marketing nell’economia e nella gestione d’impresa
BNL per le Reti d’Impresa
Hotel Italia buongiorno!
COME RISPONDERE ALLE CRITICITA’ DEL MERCATO Relatori: Dott. Flavio Barlettelli Stefano Di Marcantonio Praesidium Srls.
Il Business Plan La Business idea concerne
 La rete è una tipologia di contratto tra aziende che crea un legame senza determinare una nuova entità giuridica. Una rete non può fatturare, non è.
 La rete è una tipologia di contratto tra aziende che crea un legame senza determinare una nuova entità giuridica. Una rete non può fatturare, non è.
Lo scenario per nuove imprese e nuovi imprenditori.
DRAFT Partner C.R.M. Processo di Vendita
Confesercenti Nazionale | Imprese ed Associazioni: Come Vincere le Sfide di Mercato Approfondimenti, Considerazioni e Scenari Possibili: Come vincere la.
IL BILANCIO DI ESERCIZIO
Generare profitto per il cliente Parma, 5 novembre 2014 Giorgio Miurin.
Università di Urbino1 TEMA DI INDAGINE L’importanza della comunicazione finanziaria per le PMI: i risultati della ricerca dell’Università di Urbino I.
Il marketing per la vendita diretta Lezioni online di base Lezione 2 – Parte 3 La SWOT analysis e il piano marketing.
La nostra forza è il prezzo ! IL FRANCHISING IN ABITO MARRONE.
LA GESTIONE STRATEGICA. MISSIONE La MISSIONE è il mezzo con cui l’impresa esplicita e comunica ai suoi interlocutori in che cosa vuole essere identificata.
1. 2 ARCER PARMA IL COMMERCIALISTA DELLE PICCOLE IMPRESE Parma, ottobre 2008 a cura di M. Limido I Sistemi Direzionali L’orientamento aziendalistico.
BASILEA 2 Banca Sella - PMI Unite per affrontare il cambiamento Angelo Formignani BANCA SELLA SpA Torino, 26 Settembre 2005.
Laboratorio di Creazione d’Impresa L-A Strategia, Business, Settore.
Scientific Life Gruppo 3. Organigramma A.D. Giovanni Soardo Responsabile Amm.vo Carmen Vadicamo Responsabile Produzione Cinzia Ilardi Responsabile R&S.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Obiettivi e struttura del Business Plan Funzioni, piani,
1 Ristrutturare lo Studio in 4 mosse per preservare il futuro dello Studio Parma, 28 ottobre 2014 Giorgio Miurin.
1 Recuperare produttività nello Studio scenari di cambiamento.
Transcript della presentazione:

1 Lo Studio Olonico Dott. Giorgio Miurin Parma, 18 novembre 2014

2 La filosofia olonica consiste nell’aggregare realtà organizzative lasciando autonomia gestionale secondo regole e responsabilità condivise.

Evoluzione degli Studi Sistemi di controllo costi Organizzazione (evoluzione dei sistemi applicativi) Sviluppo commerciale Integrazione tra Studi/valorizzazione

4 Evoluzione strategica Liberare tempo Ampliamento delle competenze Economie di scala /saturazione Offerta commerciale ampia

5 Area organizzazione Area fiscale Area commerciale Area Banche/finanza Area profitto/costi Sisitemi di controllo costi Generazione utili Competitività La mappatura dei bisogni del mercato Rapporti con gli Istituti B Equilibrio finanziario Usura bancaria Ricerca di nuovi clienti Gestione della rete commerc. Lancio di nuovi prodotti “Efficienza” fiscale Pianificazione fiscale Congruità fiscale Finanza agevolata Internazionaliz zazione flessibilità Efficienza produttiva Efficacia (specifiche contrattuali) Certificazione Iso Difesa del patrimonio

Tempo per il professionista per: Risorse necessarie per crescere Trovare nuove fonti di fatturato Delegare a chi sappia: Delegare in modo controllato Incrementare il volume d’affari a parità di struttura Intervenire sui costi in modo consapevole Controllare dei costi di produzione del servizio Controllare la qualità del servizio erogato Gestione del personale e del turnover Adeguare ed ampliare le competenze Selezionare partner affidabili Dotarsi di un sistema di marketing diretto per la ricerca di clientela Creare una rete commerciale di segnalatori Impostare un sistema di comunicazione

7 Gli scenari Riduzione dei volumi Riduzione delle tariffe Ampliamento delle competenze necessarie Costi incomprimibili Concorrenza crescente Risorse scarse

8 I limiti Difesa delle abitudini Gelosa protezione dei clienti Timore delle ripercussioni per interventi di “terzi” Interpretazioni difformi del “peso” individuale dell’impegno Interpretazioni difformi delle strategie del gruppo Interpretazione difforme del valore dello Studio

9 Società di servizi mercato

10 Studio olonico associato mercato

11 scenari Stessa area geografica stesse competenze Stesse competenze diverse aree Stessa area diverse competenze

12 Stessa area geografica stesse competenze Sovrapposizione e ridondanza di offerta Ottimizzazione della produttività Studio associato con apporto di quote

13 Quanto vale la quota apportata? Quali responsabilità assegnare Quali procedure seguire Che senso ha associarsi?

Compattare per liberare tempo …… per fare cosa? Incrementare la produttività per investire Implementare il sistema di controllo organizzativo Investire per il profitto del cliente (customer care) Ampliare la gamma di soluzioni offerte

15 Studio A Studio B Studio C Programma condivisoProgramma condiviso

16 Come valutare le quote? Quote paritetiche con livellamento Quote variabili

17 Fattori critici Statuto Procedure Sistema di pianificazione e controllo

18 Statuto: I soggetti decisionali Assemblea dei soci Consiglio direttivo

Controller /RGQ Area pagheArea fiscale Area consulenza Area collegi Studio Marketing studio

Fatturato Consumi materie Costi variabili diretti Margine commerciale Personale Costi generali/indiretti ebitda ebit Ammortamenti accantonamenti Oneri finanziari Altri costi Utile lordo caratteristico lordo Valore percepito $ Protezione fiscale RIDUZIONE DEL FATURATO DECREMENTO PRODUTTIVITA’ RAPPORTI FINANZIARI/ USURA VALORE AGGIUNTO BASATO SULLA CREAZIONE DI VALORE Valore percepito $

21

Azioni commerciali Come vendere Come essere competitivi A chi vendere Cosa vendere

23 IL MERCATO ATTUALE NON PERDONA LA MEDIOCRITÀ La competitività commerciale è la conseguenza del rapporto qualità prezzo percepito La nostra offerta è coerente con le esigenze prioritarie del mercato o siamo una commodity? Integrare le competenze dello Studio per essere vicini alle problematiche strategiche dei clienti

Tattica commerciale 24 Marketing diretto Customer satisfaction Creazione di reti commerciali Web marketing Network

L’importanza della customer satisfaction Sapere come i clienti valutano il servizio Cogliere nuove opportunità

Ricerca di nuova clientela Ricerca di nuovi clienti – MKT DIRETTO Presa appuntamento diretta Profilazione del mercato attraverso indagine preliminare EVOLUZIONE MARKETING + MARKETING DIRETTO