“FISICA TECNICA INDUSTRIALE 1” Università di Roma – Tor Vergata Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Ingegneria Industriale Anno Accademico Ing. G. Bovesecchi Corso di: (7249) DIMENSIONAMENTO DI UN VASO D’ESPANSIONE
Dimensionamento di un vaso d’espansione
Verificare che la pressione massima raggiunta da un impianto di riscaldamento non sia superiore a 6 bar nel caso in cui tale impianto, di capacità 180l, sia montato un vaso d’espansione chiuso senza membrana da 35l. Assumere per l’acqua un coefficiente di dilatazione termica pari a 437·10 -6 K -1, che la pressione durante il funzionamento sia 3,5 bar e quella ambiente 1 bar. Nel caso in cui la pressione massima superi il limite di 6 bar calcolare il nuovo volume del vaso di espansione perché la pressione massima sia quella desiderata. Dimensionamento di un vaso d’espansione
Dove: Dimensionamento di un vaso d’espansione
“FISICA TECNICA INDUSTRIALE 1” Università di Roma – Tor Vergata Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Ingegneria Industriale Anno Accademico Ing. G. Bovesecchi Corso di: (7249) RICAMBI D’ARIA NEGLI AMBIENTI
In un laboratorio di ricerca di 375 m 3 a seguito di una fuga di una sostanza tossica è presente una concentrazione di 4800 ppm della stessa sostanza che rende il locale inagibile. Il sistema di ventilazione d’emergenza ha una portata d’aria di 0,05 kg·s -1. Determinare dopo quanto tempo il locale è di nuovo agibile, assumendo che la concentrazione ammissibile per legge della sostanza sia 75 ppm. Considerare l’aria un gas ideale con R*=287 J·kg -1 ·K -1 a 17°C. Ricambi d’aria negli ambienti
Dove: Ricambi d’aria negli ambienti
“FISICA TECNIA INDUSTRIALE 1” Università di Roma – Tor Vergata Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Ingegneria Industriale Anno Accademico Ing. G. Bovesecchi Corso di: (7249) RESISTENZA DI CONTATTO
Resistenza di contatto
Una lastra di acciaio (λ=45 W∙m -1 ∙K -1 ) di spessore di 3cm e superficie di 2m 2 è posta a contatto con una lastra di acciaio inossidabile delle stesse dimensioni e spessore 2cm (λ=15W∙m -1 ∙K -1 ). Se le due superfici esterne sono rispettivamente a 70°C e 25°C e il flusso termico scambiato è di 10kW, determinare la resistenza di contatto tra le due lastre e il salto di temperatura all’interfaccia. Considerando inoltre che lo spessore dell’intercapedine in media è pari a 2.5mm e al suo interno è presente aria (λ=0,026 W∙m -2 ∙K -1 ), determinare il rapporto tra la superficie di contatto effettiva e quella totale. Calcolare infine le temperature all’interfaccia delle due lastre. Resistenza di contatto
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