La riforma della Chiesa
Problemi Simonia: compravendita delle cariche ecclesiastiche Concubinato: non osservanza del voto di celibato Ignoranza
Esiti Rinnovamento interno della Chiesa Liberazione dall’invadenza dei poteri laici (lotta per le investiture per la libertas Ecclesiae)
Iniziative Monachesimo benedettino ed eremitico Papato (dal 1046 al 1122) Movimenti popolari in alcune città (Pataria) Impero (Enrico III di Franconia)
Il Monachesimo Abbazia di Cluny, Borgogna meridionale, fondata nel 909 da Guglielmo duca di Aquitania e dall’abate Bernone Affidata direttamente al Pontefice di Roma Gran parte delle abbazie francesi e italiane vi si legarono Rilievo alla celebrazione della liturgia (preghiera collettiva) Lavoro ai fratelli laici
Cluny
Cluny
Il Monachesimo Tradizione eremitica: Romualdo da Ravenna (Camaldoli) Pier Damiani (Fonte Avellana) Giovanni Gualberto (Vallombrosa)
Camaldoli
Fonte Avellana
Vallombrosa
Movimenti popolari Milano: i Patarini nel 1057 scatenarono una rivolta contro i chierici indegni, rifiutando di partecipare alle loro funzioni religiose Li obbligarono gladiis et fustiis a rispettare il celibato
I Papi riformatori Metà sec XI Papi di provenienza monastica Tedeschi 1046-1057: Clemente II, Damaso II, Leone IX, Vittore II Designati dall’imperatore Enrico III (!) Leone IX: sinodi riformatori, rinnovamento collegio cardinalizio, gruppo di ecclesiastici riformatori (Umberto di Silva Candida, Ildebrando di Soana)
I Papi riformatori Non misero in discussione simbiosi regnum-sacerdotium Consapevolezza della sistematica interferenza autorità laica-gerarchia ecclesiastica “Lotta per le investiture” Investitura: atto con cui un ecclesiastico veniva investito di poteri e diritti di natura pubblica
I Papi riformatori Enrico III muore nel 1056 Riformatori eleggono Stefano IX Importanza di Pier Damiani: asseriva collaborazione tra papi e imperatori Ildebrando di Soana: supremazia papale sulle autorità secolari (ierocrazia) Adversus Simoniacos
San Pier Damiani
I Papi riformatori Nobiltà romana elegge Benedetto X Riformatori fanno eleggere Nicolò II Ildebrando arcidiacono della Chiesa di Roma Sinodo Lateranense 1059: alla morte del Papa, i cardinali designano il successore, eletto poi con l’alto clero romano. Poi acclamazione del clero minore e del popolo di Roma Sottrazione a qualsiasi ingerenza laica, anche imperiale
Nobiltà romana e corte imperiale rifiutano il decreto e appoggiano l’antipapa Benedetto X Viene fatto deporre da Nicolò II Nuovi alleati del pontefice i Normanni (Accordi di Melfi 1059) Emancipazione dalla tutela imperiale
I Papi riformatori Poi Alessandro II Sul solco di Nicolò II Urto con Enrico IV: vuole ricostituire una rete di ecclesiastici a lui fedeli intervenendo nelle elezioni episcopali Impone a Milano un suo vescovo Alessandro II scomunica alcuni suoi consiglieri
Gregorio VII (1073-1085) Ildebrando di Soana Rafforzamento del primato romano sui vescovi e sulle chiese locali Esaltazione dell’autorità universale del papato Pacificazione con Enrico IV Concilio a Roma 1074
Gregorio VII
Gregorio VII Opposizione dei vescovi tedeschi Concilio di Roma 1075: provvedimenti contro simonia, nicolaismo, vescovi disobbedienti Decreto sull’investitura laica, duro colpo al sovrano tedesco 1075 Dictatus Papae
Gregorio VII Rottura: Enrico IV fa eleggere a Milano un candidato gradito Convoca poi una assemblea a Worms in cui dichiara deposto Gregorio VII Il Papa lo scomunica in quanto nemico della Chiesa Scioglie così i suoi sudditi dal giuramento di fedeltà
Gregorio VII Tre giorni a Canossa (1077) per chiedere perdono Il Papa toglie la scomunica: un errore? Intanto i principi tedeschi eleggono un nuovo re, Rodolfo di Svevia 1080 Gregorio scomunica ancora Enrico …che fa eleggere l’antipapa Clemente III
Gregorio VII Enrico sconfigge Rodolfo, scende in Italia, occupa Roma nel 1081 Gregorio VII si difende in Castel S.Angelo Accorrono i Normanni: liberano il Papa, saccheggiano la città Gregorio li segue fino a Salerno Qui muore nel 1085
Lotta per le investiture Tra i successori di Gregorio, Urbano II Concilio di Clermont 1095, prima crociata Conflitto papato-impero: tendenza al compromesso Ivo di Chartres: il vescovo dipende da due potestà Pasquale II (1099-1117) contro Enrico V (1106-1125)
Fine della lotta Concordato di Sutri (1111): l’imperatore rinuncia alle investiture, i vescovi restituiscono le regalie Troppo radicale Concordato di Worms (1122, con Callisto II): libera elezione dei vescovi, rinuncia imperiale a disporre dei simboli del potere religioso, concessione delle regalie dopo l’elezione vescovile Compromesso, ma distinzione tra potere temporale e potere spirituale