Assistenza Domiciliare Integrata e ADI - Cure Palliative Dott.ssa Adriana Brusa Direttore Distretto n. 4
Un caso clinico Paziente con patologia oncologica e dell’apparato gastrointestinale ogni 2 settimane in media ricovero ospedaliero tramite PS Inserimento in ADI da allora accessi in DH programmati in media ogni 4 settimane
Che cosa fa la differenza? A domicilio: le infermiere passano 3 volte a settimana il medico curante passa 2 volte a settimana il care giver (un famigliare) è sempre presente
Il paziente e la famiglia 1. hanno un punto di riferimento per dubbi e domande 2. capiscono che il personale sanitario può variare i passaggi al domicilio secondo le necessità cliniche 3. sono sollevati perché il paziente è monitorato nelle sue condizioni cliniche anche da personale sanitario 4. il paziente rimane nel suo ambiente, anche da un punto di vista sociale
Definizione servizio a domicilio di prestazioni socio-sanitarie nell’ambito di un progetto di assistenza stabilito da un’équipe
Per chi richiederla? Per un paziente ricoverato il ospedale che può essere dimesso Per un paziente già al proprio domicilio
Chi può richiederla? MAP/PSLS Può essere proposta dal reparto di dimissione Può essere proposta dagli operatori che hanno in carico l’utente in ADI In ADI-CP di solito proposta dell’oncologo palliatore già contattato dal reparto di oncologia
Quando? L’utente è domiciliabile? Valutazione: 1. condizioni cliniche 2. situazione domiciliare strutturale 3. presenza supporto familiare (care giver)
Composizione equipe MAP/PSLS Infermieri e/o Terapisti riabilitazione e/o Psicologo e/o Assistenti sanitarie Medico specialista se necessità in ADI-CP oncologo palliatore Assistente sociale Assistente domiciliare
Dati anni Pazienti presi in carico sul territorio regionale: ADI: 372 casi, di cui 6 in età pediatrica ADI-CP: 78 casi Ore assistenza singolo utente: infermieri: 25.2 terapisti della riabilitazione: 6.3 altri operatori: 62.6
Dati anno 2009 Pazienti presi in carico sul territorio regionale: ADI: 166 casi, di cui 4 in età pediatrica ADI-CP: 51 casi
Dati anno 2009 Ore di assistenza totali: infermieri: 3876 terapisti della riabilitazione: 761 altri operatori sanitari: 43 altri operatori: 2963 (escluso tuttavia D2) MAP/PSLS: 1100 medici specialisti: 108
Dati anno 2010 Pazienti presi in carico sul territorio regionale: ADI: 188 casi, di cui 10 in età pediatrica ADI-CP: 60 casi
Dati anno 2010 Ore di assistenza totali: infermieri: 5348 terapisti della riabilitazione: 1690 altri operatori sanitari: 79 altri operatori: 4722 (escluso tuttavia D2) MAP/PSLS: 1129 medici specialisti: 104
Riferimenti Normativi Deliberazione di Giunta Regionale n (6 dicembre 2004): “Linee guida per l’erogazione dell’Assistenza Domiciliare Integrata”. Provvedimento Dirigenziale n.4248 del 13 settembre 2005: “Approvazione del modello organizzativo e della definizione delle varie funzioni necessarie all’espletamento dell’Assistenza Domiciliare Integrata-ADI, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n del 6 dicembre 2004”. Anno 2006: presa in carico primi casi ADI 1/2
Riferimenti Normativi Deliberazione di Giunta Regionale n del 4 dicembre 2006: Modello organizzativo sperimentale “Cure palliative territoriali” Anno 2007: presa in carico primi casi ADI-CP 2/2