Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP1 Potenzialità del contributo della Geotermia a Bassa Entalpia nel raggiungimento degli obiettivi 2020
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP2 La strategia europea varata nel gennaio 2008 si esprime con tre obiettivi per la scadenza del 2020: 1. consumi di fonti primarie ridotti del 20% rispetto alle previsioni tendenziali, mediante aumento dell’efficienza, 2. emissioni di gas climalteranti, ridotte del 20%, rispetto al 1990, secondo impegni già presi in precedenza, protocollo di Kyoto, ETS (Emissione Trading Scheme), 3. aumento al 20% della quota di fonti rinnovabili nella copertura dei consumi finali (usi elettrici, termici e per il trasporto).
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP3 La situazione dell’edilizia Attualmente, secondo le stime dell'Onu (UNEP), il settore delle costruzioni rappresenta la causa principale delle emissioni di gas a effetto serra, con circa un terzo del consumo energetico globale (ma in Italia si raggiunge il 40% e Firenze il 50%) che avviene negli uffici e nelle case. Inoltre, le emissioni collegate agli edifici sono destinate ad aumentate da: 8,6 miliardi di tonnellate del 2004 a 11 miliardi di tonnellate del 2020.
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5 Sviluppo della situazione Italia Fonte: Rapporto Energia e Ambiente 2009 ENEA
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP6 Chi siamo Il consorzio GeoHP - consorzio italiano per la geotermia, è nato nel febbraio 2011 a Ferrara. La missione principale di GeoHP sposa sia la diffusione della conoscenza della geotermia a bassa entalpia (per la climatizzazione degli edifici e non per la produzione di elettricità) sia l’adeguata divulgazione e informazione della tecnologia delle pompe di calore geotermiche molto sviluppate in Europa da oltre un decennio e ancora molto poco nel nostro paese. È formato da aziende che vogliono unire le loro competenze tecnologiche per far conoscere una possibile soluzione che possa garantire un elevato comfort agli edifici, che riduca il problema dell’approvvigionamento energetico e diminuisca le emissioni di inquinanti.
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP7 I principali mercati GSHP nei paesi dell’Unione Europea (per numero di unità installate) Fonte: Studio realizzato da EurObserv’ER 2009, dati riferiti alle Ground Source Heat Pump, ovvero impianti acqua/acqua a sonde verticali o acque di falda o con presa a mare/lago.
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP8 Numero e capacità installata delle pompe di calore di ogni tipo, nei paesi UE nel 2007 e nel 2008*
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP9 Potenziale degli Impianti Geotermici a Bassa Entalpia Fonte Rinnovabile al 100%; A disposizione ovunque; Alta e costante efficienza, con costi di gestione ridotti; Nessuna emissione locale di inquinanti; Unico impianto per riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento.
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP10 Vantaggi nei consumi Nel confronto con i sistemi di riscaldamento basati sui combustibili fossili, si verifica che l’efficienza delle pompe di calore geotermiche data dal COP=Energia termica ricavata / Energia elettrica fornita è superiore a 4. Quindi per soddisfare la necessità di kWht/anno (un consumo medio di un appartamento da 80 m 2) occorrono: MetanoGplGasolio Energia elettrica per PdC 2400 m lt2300 lt5000 kWhe 1,97 tep1,94 tep2,14 tep1,25 tep
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP11 Vantaggi nelle emissioni Sempre nel confronto con i combustibili fossili, per la riduzione delle emissioni di gas serra, i confronti annuali: MetanoGplGasolio Energia elettrica media GSE 2400 m lt2300 lt5000 kWhe 4,6 t CO 2 5,8 t CO 2 6,3 t CO 2 2 t CO 2
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP12 In conclusione Una tecnologia semplice, matura ed affidabile, Una fonte rinnovabile che permette riduzione di consumi ed emissioni, Una possibilità di sviluppo ed occupazione.
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP13 Grazie per l’attenzione