Principali risultati per la provincia di Terni Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007 Sistema Informativo Excelsior

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Movimenti previsti nel 2007 (valori assoluti) EntrateUsciteSaldo Provincia di Terni Media triennio precedente Tasso di variazione inferiore di oltre un punto percentuale rispetto a quello stimato per il PIL Maggiore equilibrio tra crescita economica e produttività come conseguenza di una generale riformulazione della domanda di lavoro a vantaggio dei profili a maggior qualificazione

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Saldo movimenti previsti di personale in provincia di Terni per classe dimensionale e settore delle imprese Previsioni dipendenti3, dipendenti0,6 50 dipendenti e oltre0,9 Previsioni 2007 Minore fiducia delle piccole imprese nella ripresa economica

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre Turnover rapporto percentuale tra la somma dei lavoratori entrati e usciti dal mercato del lavoro e lo stock di occupati complessivo mondo del lavoro caratterizzato da forte turbolenza e da un elevato turnover interno

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Assunzioni previste in provincia di Terni (2.640) nel 2007 per tipo di contratto Il 48,6 % delle imprese utilizza stagionali per 3-4 mesi ed il 66,2% delle assunzioni si concentra nel 3° trimestre Caratteristiche principali delle assunzioni con contratto di collaborazione: Età 50% con oltre 35 anni e 25% età non rilevante, preferenza di genere 38% femminile – 34% maschile – Professioni 51% professioni tecniche Titolo di studio 61% scuola media superiore, 23% titolo universitario

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre

Assunzioni previste nel 2007 per tipo di contratto: distribuzione percentuale

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre ,3%56,8%23,8% Figura femminile Figura maschile Indifferente Assunzioni per genere in provincia di Terni ,4%61,7%22,9% ,9%64,2%21,9% La percentuale di preferenza del genere femminile passa al 20% per le assunzioni previste fino a 29 anni (Italia 18%) La preferenza del genere femminile in Italia rappresenta il 18,2% delle assunzioni previste ed in Umbria il 17,4 I settori che prevedono di assumere più donne Previsione di assunzioni di genere femminile con contratti Co.co.pro. (37,5%) ,6%56,3%29,1%

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Conferma di una etnicizzazione di alcuni profili professionali, non necessariamente non qualificati, ma considerati di basso prestigio sociale. Tuttavia la radicata "equivalenza" tra lavoro meno qualificato e immigrati è oggi meno marcata, lasciando intravedere una situazione più articolata Assunzione previste di personale proveniente da paesi extracomunitari I 10 profili professionali più richiesti in Italia

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Figure prof. esecutive amministrative e commerciali (White-collar low-skill: colletti bianchi a bassa specializzazione) High skill (White-collar high-skill: colletti bianchi ad alta specializzazione) Legislatori, dirigenti e Imprenditori Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione professioni intermedie (tecnici) Professioni esecutive relative all’amministrazione e gestione Professioni relative alle vendite ed ai servizi per le famiglie Distribuzione percentuale delle assunzioni previste per grandi gruppi professionali Le figure high skill sono riferibili ad ambiti strategici, definibili, nel loro insieme, come professioni dell’innovazione produttiva e organizzativa

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre Conduttori d’impianti e macchine, personale non qualificato (Blue-collar low-skill: colletti blu a bassa specializzazione) Artigiani, operai specializzati OPERAI SPECIALIZZATI (Blue-collar high-skill: colletti blu ad alta specializzazione) Conduttori di impianti, operatori di macchinari fissi e mobili (anche in agricoltura) e operai di montaggio industriale Personale non qualificato Distribuzione percentuale delle assunzioni previste per grandi gruppi professionali

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre Assunzioni per titolo di studio

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre Il passaggio dal ciclo di base, che termina con la scuola dell’obbligo, alla secondaria superiore è importante perché rappresenta il primo momento di scelta dell’individuo e perchè condiziona fortemente la carriera scolastica e lavorativa successiva. squilibrio tra domanda ed offerta Le piccole imprese sono in genere caratterizzate da una minore intensità di utilizzo di competenze scolastiche, sono meno attive in produzioni con alto contenuto di capitale umano e preferiscono formare internamente la manodopera. E’ in atto un processo di “liceizzazione” collegato alla maggiore propensione delle famiglie verso indirizzi “generalisti” come i licei classico e scientifico. La scelta della scuola secondaria superiore

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Quota percentuale di assunzioni previste di laureati Laureati: gli indirizzi di studio più richiesti in Italia

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Le prime 10 figure professionali più richieste in provincia di Terni

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre 2007 Le figure professionale con maggiore difficoltà di reperimento Difficoltà di reperimento di personale (30,7%) valore in forte flessione negli ultimi anni, ben 15 punti percentuali nel giro di due anni (45,6%)

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre

A cura di Andrea Massarelli – 17 ottobre