Il cosmo di Dante di Alessio Cerreia Varale
Temi generali: Fonti del pensiero cosmologico medievale. Strutture fisiche e metafisiche del cosmo medievale: - Mondo divino. - Mondo celeste. - Mondo terrestre.
Il pensiero tardo antico e medievale: Non produce sistemi filosofici autonomi e indipendenti. Esegesi.
Cardini dell’esegesi medievale: Bibbia. Testi antichi ( assorbiti in maniera graduale).
1)La Bibbia nel primo occidente latino circolava in diverse traduzioni: ricordiamo l’afra e l’itala. 2) Problema di legittimità della parola di Dio. 3) Papa Damaso I incarica Sofronio Eusebio Girolamo (san Girolamo) di redarre una traduzione unica ( Bibliorum Sacrorum nova vulgata editio).
Genesi Atto creativo : dal vuoto al tutto. Uso della parola. Uomo come sintesi del macrocosmo e apice del creato.
Mediazione della patristica
Testi antichi Dominio del Timeo di Platone. Nascita delle università e introduzione di Aristotele (mediazione e commenti islamici). << Averrois, che ‘l gran comento feo.>> (Dante, Inferno IV, v. 144)
1)Il sapere cosmologico al tempo di Dante è il connubio di elementi di tradizione giudaico-cristiana e di elementi di matrice greco-romana. 2)Sintesi di Tommaso D’Aquino (San Tommaso)
Possiamo distinguere tre principali strutture fisico – metafisiche: Mondo divino (empireo). Mondo celeste (cieli mobili). Mondo terrestre (inferno, purgatorio e terre emerse).
Mondo divino (empireo o primo immobile): 1)Sede di Dio. 2)Oltre al tempo e allo spazio. 3)Motore immobile che imprime movimento al primo mobile e lo trasmette a tutti gli altri enti.
« Noi siamo usciti fore del maggior corpo al ciel ch'è pura luce: luce intellettüal, piena d'amore; amor di vero ben, pien di letizia; letizia che trascende ogne dolzore. Qui vederai l'una e l'altra milizia di paradiso, e l'una in quelli aspetti che tu vedrai a l'ultima giustizia. » (Dante, Paradiso XXX, v. 38-45)
Motore immobile aristotelico. «Il primo motore dunque è un essere necessariamente esistente, e in quanto la sua esistenza è necessaria si identifica col bene, e sotto tale profilo è principio. […] Se, pertanto, Dio è sempre in uno stato di beatitudine, che noi conosciamo solo qualche volta, un tale stato è meraviglioso; e se la beatitudine di Dio è ancora maggiore essa deve essere oggetto di meraviglia ancora più grande. Ma Dio, è appunto, in tale stato! » (Aristotele, Metafisica XII)
Funzioni del motore immobile: 1)Trasmissione del movimento secondo la dottrina Aristotelica. 2)Trasmissione dell’esistenza secondo Plotino e i neoplatonici. 3)Metafisica della luce. <<L’Amor che move il sole e l’altre stelle>> (Paradiso, XX, v. 145)
La struttura celeste è modellata secondo il sistema Aristotelico – Tomistico: Aristotele: -cieli concentrici che avvolgono il mondo. -un pianeta per cielo (Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno, stelle fisse). San Tommaso: -gerarchia degli enti (Dio, angeli, uomini e materia). -angeli come intelligenze motrici. Contributo di Avicenna: -ponte tra il neoplatonismo e la cristianità latina. -introduzione del primo mobile.
Il primo mobile: Nella cosmologia Aristotelica era identificata con il cielo delle stelle fisse. Scoperta della precessione degli equinozi da parte di Ipparco di Bitinia (Nicea) e del relativo movimento retrogrado delle stelle fisse. Introduzione da parte di Avicenna del concetto di ‘primum mobile’ necessario per assorbire il movimento da parte del motore immobile e per trasmetterlo agli altri.
Nel viaggio di Dante
Regno terrestre: Inferno. Purgatorio. Terre emerse.
Nascita dell’inferno: Caduta di Lucifero e delle schiere angeliche da lui ingannate nell’emisfero Boreale (Ezechiele, Isaia). Movimento repulsivo delle terre e limite plotinico della molteplicità corrotta. Formazione del cono infernale.
Il viaggio di Dante
Nascita del Purgatorio Spostamento della materia nell’emisfero opposto. Nascita del monte del Purgatorio (luogo di espiazione morale).
Nel viaggio di Dante
Nascita delle terre emerse: Spostamento di parte delle terre emerse in direzione opposta a quelle che hanno formato il purgatorio. Creazione di un lembo di terra che va dal Gange alle colonne d’Ercole. Centralità di Gerusalemme e posizionamento della croce di Cristo.
Grazie per l’attenzione.