Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Cassa Ufficiali della Guardia di finanza Ultimo aggiornamento: 1 giugno 2016 La Cassa.

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Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Cassa Ufficiali della Guardia di finanza Ultimo aggiornamento: 1 giugno 2016 La Cassa ufficiali è un Ente avente personalità giuridica che ha lo scopo di erogare un’indennità supplementare (aggiuntiva a quella principale dell’INPDAP) e la possibilità di concedere prestiti. E’ stata istituita dal R.D.L. 5 luglio 1934, n. 1187, convertito in legge 4 aprile 1935, n. 568 ed è sottoposta alla vigilanza del Ministro dell’Economia e delle Finanze. In attuazione del D. Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, talune attribuzioni inerenti alla gestione sono state attribuite al Comandante in Seconda, su delega del Comandante Generale, nella sua qualità di Dirigente Generale.

Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Norme Le disposizioni di legge che disciplinano il funzionamento della Cassa sono: - R.D.L. 5 luglio 1934, n. 1187, convertito in legge 4 aprile 1935, n. 568; - Regio Decreto 25 marzo 1935; - Legge 30 dicembre 1950, n. 1120; - D.P.R. 11 gennaio 1956, n. 19; - Legge 30 novembre 1961, n. 1326; - D.P.R. 31 maggio 1964, n. 586, modificato dal D.P.R. 31 dicembre 1994, n. 767; - D.P.R. 23 febbraio 1966; - Legge 15 novembre 1973, n. 734, modificata dalla legge 13 luglio 1984, n. 302.

Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Organi Gli Organi attraverso i quali adempie alle proprie finalità sono il Consiglio di Amministrazione (composto da cinque ufficiali tutti in servizio permanente) e il Comitato dei Sindaci, che ha il compito di seguire l’andamento della Cassa, composto da due ufficiali del Corpo e da un funzionario civile dell’Amministrazione finanziaria. Entrambi gli organi collegiali sono nominati, su proposta del Comandante Generale, dal Ministro dell’ Economia e delle Finanze, al quale la legge demanda la vigilanza sugli atti posti in essere dal Consiglio di Amministrazione. In attuazione del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, talune attribuzioni inerenti alla gestione sono state attribuite al Comandante in Seconda, su delega del Comandante Generale, nella sua qualità di Dirigente Generale.

Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Iscrizione Alla Cassa ufficiali sono iscritti d'ufficio gli ufficiali in servizio permanente, all'atto della nomina. A seguito dell’iscrizione viene applicata una trattenuta mensile pari al 2% dell’80% dello stipendio lordo percepito.

Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Liquidazioni La principale finalità istituzionale dell’Ente è la corresponsione di una indennità supplementare a tutti gli iscritti che cessano dal servizio permanente. Il ragguaglio dell’indennità supplementare è stabilito nella misura del: - 2,20% dell'80% dello stipendio annuo lordo percepito dall'ufficiale alla data del 28 febbraio 1966, per quanti sono gli anni di iscrizione alla Cassa ufficiali sino a tale data; - 2,20% dell'80% dello stipendio annuo lordo percepito dall'ufficiale alla data del 29 febbraio 1984, per quanti sono gli anni di iscrizione alla Cassa ufficiali dal 1° marzo 1966 sino alla data del 29 febbraio 1984; - 2,20% dell’ 80% dello stipendio annuo lordo percepito dall’ufficiale alla data del 31 dicembre 2004, per quanti sono gli anni di iscrizione alla Cassa ufficiali dal 1° marzo 1984 sino alla data del 31 dicembre 2004; -2,20% dell’ 80% dell’ultimo stipendio annuo lordo percepito dall’ufficiale per quanti sono gli anni di iscrizione alla Cassa stessa dal 1° gennaio 2005 sino alla data della cessazione dal servizio permanente. Tale indennità è aumentata di uno, due e tre decimi, a seconda che il numero di anni computabili agli effetti della liquidazione sia superiore a 30, a 35 oppure a 39 e 6 mesi. La legge 1326/61 prevede, inoltre, l’erogazione di un’ indennità supplementare aggiuntiva, commisurato agli anni di effettivo servizio presentato nella Guardia di Finanza in base ad una quota annuale determinata per ogni esercizio finanziario secondo le norme stabilite dal D.P.R. n. 586/64 modificato dal D.P.R. n. 767/94.

Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti I proventi delle contribuzioni ed ogni altra attività dell’Ente, per la parte eccedente il fabbisogno per il pagamento dei premi, possono essere impiegati in prestiti, da concedere agli iscritti, nella misura e con le norme approvate dal Comandante in Seconda, quale Autorità di vigilanza, su proposta del Consiglio di amministrazione. Attualmente la Cassa Ufficiali concede prestiti nella misura di: - € 1.500,00 (al netto 1.463,00) per gli iscritti da oltre 5 anni (12 rate); - € 3.000,00 (al netto 2.866,00) per gli iscritti da oltre 8 anni (24 rate); - € 5.000,00 (al netto 4.776,67) per gli iscritti da oltre 12 anni (24 rate); - € 5.000,00 (al netto 4.676,67) per gli iscritti da oltre 12 anni (36 rate); - € 5.000,00 (al netto 4,576,67) per gli iscritti da oltre 12 anni (48 rate); - € 7.000,00 (al netto 6.687,33) per gli iscritti da oltre 18 anni (24 rate); - € 7.000,00 (al netto 6.547,33) per gli iscritti da oltre 18 anni (36 rate); - € 7.000,00 (al netto 6,407,33) per gli iscritti da oltre 18 anni (48 rate); - € 10,000,00 (al netto 9,353,33) per gli iscritti da oltre 25 anni (36 rate); - € 10,000,00 (al netto 9,153,33) per gli iscritti da oltre 25 anni (48 rate). All’atto della concessione vengono operate le seguenti ritenute: - 4,00 % a titolo di interesse annuo lordo, calcolato con il metodo "mensile a scalare"; - 0,30 % a titolo di fondo di garanzia.

Iscrizione Liquidazioni Norme Bilanci Organi Presentazione Prestiti Bilanci La pianificazione delle attività gestionali della Cassa avviene per ogni esercizio finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Consiglio di Amministrazione presenta all’approvazione del Comandante in Seconda, entro il 30 novembre, il bilancio di previsione dell’entrate e delle uscite per l’anno finanziario successivo. Entro il 31 maggio il Consiglio stesso presenta all’approvazione del Comandante in Seconda, il bilancio consuntivo dell’esercizio scaduto il quale è costituito da una situazione patrimoniale e da un rendiconto economico.