Il colpo di Stato del 9 Termidoro (27 luglio)1794: partiti della Convenzione, giacobini moderati di destra ed estremisti di sinistra, si coalizzano contro l’autocrazia di Robespierre, lo accolgono al suo arrivo in aula con il grido: «Abbasso il tiranno!». Robespierre fugge, si tira un colpo di rivoltella alla mascella 10 termidoro: Robespierre giustiziato, con lui Saint-Just e Couthon 11 termidoro: giustiziati 71 robespierristi
jeunesse dorée: monarchica e altoborghese, elegante e violenta, protagonista di sanguinose cacce al giacobino e al sanculotto; Terrore bianco: dal colore della bandiera borbonica, realisti che massacrano giacobini, sanculotti, clero costituzionale; 15 vendemmiaio (5 ottobre) assaltano il Palazzo della Convenzione: le truppe governative, comandate tra gli altri dal giovane generale Napoleone Bonaparte, reprimono a cannonate la sommossa.
la Convenzione promulga la Costituzione dell’anno III/termidoriana (1795) - potere esecutivo: Direttorio di 5 membri eletti; - potere legislativo: ∙ Consiglio dei Cinquecento (deputati), ∙ Consiglio degli Anziani (Senato); - sistema elettorale censitario come nella costituzione del 1791; - è una Costituzione repubblicana ‘borghese’; compiuta la sua opera la Convenzione si scioglie.
François-Nöel Babeuf, detto Gracco, teorizza: uguaglianza, comunità dei beni, abolizione della proprietà della terra; è il primo comunista moderno; 1796 Babeuf e l’italiano Filippo Buonarroti organizzano un’insurrezione: la ‘Congiura degli Eguali’: Babeuf è ghigliottinato l’anno successivo; gli altri congiurati sono arrestati, Buonarroti passerà alcuni anni in prigione.
4 settembre 1797 Colpo di Stato della maggioranza del Direttorio (tre membri su cinque, Reubell, Barras, La Réveillère), nasce il II Direttorio: - cassate le elezioni tenute in primavera, che avevano visto un incremento dei monarchici; - deportati in Guiana (regione dell’America meridionale, la «ghigliottina secca»)numerosi deputati e giornalisti; - introdotti severi controlli sulla stampa; Il colpo di stato avviene con l’appoggio dei comandanti militari, tra cui Napoleone: intervento diretto dell’esercito nella vita politica, alleanza popolo-esercito; Il II Direttorio è di fatto un triumvirato con l’appoggio dell’esercito.
Politica espansionista del Direttorio verso le «frontiere naturali»: Reno e Alpi: - annessione del Belgio; - Olanda diventa Repubblica batava: repubblica sorella; - Campagna d’Italia condotta da Napoleone e creazione delle repubbliche giacobine ( ): - Repubblica cisalpina (Lombardia) - Repubblica cispadana (Emilia e Romagna); Cisalpina e Cispadana si fondono: Cisalpina - Repubblica ligure; - Repubblica romana (Pio IV deposto, trasferito in Toscana, poi in Francia, dichiarato prigioniero di Stato, muore nel 1799); - Repubblica partenopea (gennaio-giugno 1799); - Trattato di Campoformio (1797); - Campagna d’Egitto condotta da Napoleone contro l’Inghilterra (1798)
Seconda coalizione contro la Francia: Austria, Gran Bretagna, Svezia, Portogallo, Impero russo, Impero Ottomano, Regno di Napoli ↓ La Francia è in pericolo ↓ Napoleone torna in Francia Fa spargere voci su complotti giacobini contro Consiglio dei Cinquecento e Consiglio degli Anziani; 18 brumaio (9 novembre): le due Camere votano: il trasferimento delle loro sedi da Parigi a Saint-Cloud, poco distante; l’affidamento a Bonaparte di pieni poteri militari per la difesa della Costituzione; 19 brumaio (10 novembre): Napoleone giunge a Saint-Cloud con l’esercito; il Consiglio dei Cinquecento è presieduto dal fratello Luciano Bonaparte, Napoleone tiene un discorso che suscita un tumulto dei parlamentari, è chiamato «tiranno» e «nuovo Cromwell»; Luciano Bonaparte grida ai soldati che la vita del loro generale è in pericolo; i soldati avanzano nell’aula ed espellono i deputati. La sera stessa i deputati consenzienti proclamano: - soppressione del Direttorio; - creazione di un governo provvisorio retto da tre consoli: Bonaparte, Sieyés, Roger-Ducos, con l’incarico di elaborare una nuova Costituzione; François Bouchot, Il generale Bonaparte al Consiglio dei Cinquecento, a Saint Cloud. 10 novembre 1799, 1840, Reggia di Versailles.
Costituzione dell’anno VIII (1799): segna la fine di ogni principio rivoluzionario: Potere esecutivo: consolato in carica 10 anni, composto da 3 consoli: Napoleone è Primo console, gli altri due hanno funzioni puramente consultive; Potere legislativo: l’iniziativa legislativa (il diritto di proporre leggi) spetta al Primo console, al Consiglio di Stato (organismo tecnico nominato dal Primo console), al primo di tre nuovi organi: - Tribunato (100 membri): propone leggi senza approvarle; - Corpo legislativo (300 membri): approva o respinge senza discutere; - Senato (60 membri nominati a vita): controlla la costituzionalità.
Il colpo di stato del brumaio interrompe l’evoluzione del processo rivoluzionario; La stabilizzazione giuridica e amministrativa delle conquiste della rivoluzione è tuttavia realizzata negli anni del consolato di Napoleone ( ); La rivoluzione francese è un fenomeno eminentemente politico: distrugge - la monarchia assoluta; - le basi giuridiche (privilegi feudali) della società per ceti; li sostituisce con un governo basato su: - rappresentanza; - partecipazione; - eguaglianza dei diritti. Il mondo politico contemporaneo, basato sui partiti e sulla politicizzazione delle masse, nasce negli anni della Rivoluzione. In essa si affermano i principi di libertà, eguaglianza civile e sociale; Dal ceppo della Rivoluzione francese nasceranno più tradizioni rivoluzionarie: - liberale; - democratica; - socialista.