La beam-test facility di Frascati (BTF) Da 1 a 10 10 elettroni, fotoni e neutroni B. Buonomo, G. Mazzitelli, L. Quintieri INFN LNF P. Valente INFN Roma.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
R P Rivelazione Acustica Particelle A bassa temperatura e in Superconduttori Sommario problematica e risultati Nautilus Attivita svolta Programma del prossimo.
Advertisements

Laboratori Nazionali di Frascati. Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Ente pubblico che promuove, coordina ed effettua la ricerca scientifica nel campo.
PLASMON-X 3° Meeting, 6 marzo 2006 Gruppo di Lavoro Laser.
Lorenzo Giuntini – Mirko Massi
G. Pugliese Bari, 20 May 2005 I rivelatori a Resistive Plate Chambers G. Pugliese per la Collaborazione CMS di Bari.
Progetto MATISSE MAmmographic and Tomographic Imaging with Silicon detectors and Synchrotron radiation at Elettra Tomografia Digitale per la diagnosi di.
UNIVERSITA` DEGLI STUDI di LECCE
Radiografia digitale.
LHCf Status Report Measurement of Photons and Neutral Pions in the Very Forward Region of LHC Oscar Adriani INFN Sezione di Firenze - Dipartimento di Fisica.
TOPEM Meetings Catania,
Roma 28 gennaio 2002 Beam Monitor per il TOP-Linac E. Cisbani, G. Vacca Riunione di lavoro TOP gennaio 2002 Polo Oncologico e Dermatologico I.F.O.
50×50 mm 2 CsI(Tl) 0.8 mm pitch M = 2, FoV = 25×25 mm 2 50×50 mm 2 LaBr 3 (Ce) 4 mm thick, 3 mm thick window M = 2, FoV = 25×25 mm 2 50×50 mm 2 CsI(Na)
E. Cavazzuti Astrofisica Gamma dallo spazio in Italia: AGILE e GLAST - 2 e 3 Luglio 2007 ASI Science Data Center nel programma GLAST Elisabetta Cavazzuti.
Tomografia al Seno con Luce di Sincrotrone
P. Valente – 7 settembre Veti a grande angolo P326 1.Stato e piano di lavoro simulazioni 2.Test-beam preliminare con elettroni 3.Stato della sorgente.
Candidata: Serena Persichelli Relatore: Prof. Luigi Palumbo
Come fanno i ricercatori a vedere le particelle?
(1)applicazioni allastronomia X su satelliti (in collab con lINAF ). LOFT (Large Observatory for x-ray timing), ESA M3 mission. (2)e alla bio-medicina.
Sistema automatico di misura della resistività. QC HPL Gennaio – Novembre 2004.
Air Microwave Yield DAFNE-Beam Test Facility
Commissione 1, Roma, 3 Aprile 2007M. Villa Stato del LUCID M. Villa per il LUCID group Storia recente Nuova strategia rivelatore Tests su fascio Tests.
1 referee-ATLAS CSN I, Roma 2-3/4/2007 RELAZIONE DEI REFEREE DI ATLAS F. Bedeschi, R. Carlin, S. Dalla Torre, N. Pastrone 3 aprile 2007.
C. Labanti - Gen 04 Rivelatori per INTEGRAL ed AGILE IASF-BO Sezione di Bologna 2001 ESTEC-NL 2003 Roma.
P. Cenci CSN1 5 febbraio P326: risultati del test-beam con elettroni Risultati presentati da Giuseppe Ruggiero - SNS alla riunione con i referee.
Sezione di Padova Contributo alla costruzione dei layers 6,7 Possibili task per PADOVA:  precedente proposta: R&D della procedura di assemblaggio degli.
P-ILC Breve stato delle cose CSN1 - 6 febbraio 2006 M.Caccia Uni. Insubria & INFN Milano  inizio attivita’ a Roma 1 & LNF  sviluppo di sensori SOI -
Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC CSN1 - 6 luglio TOTEM – luglio 2005 Politecnico di Bari and Sezione.
U NIVERSITÀ DEGLI S TUDI DI R OMA “ T OR V ERGATA” Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Fisica Calibrazione ed.
1 ROTSCINT 2 Padova - Genova collaboration PINHOLE SCINTIGRAPHY WITH ROTATING SLIT.
Attivita` di TileCal 2013 C.Roda Universita` e INFN Pisa Riunione referees ATLAS Roma 1 C.Roda Universita` e INFN Pisa.
Stato degli RPC di ATLAS Riunione CSN1 Catania 19/9/02 R. Santonico.
18 Set 2008 JLab12.0 JLab e CEBAF JLab12 Prima Riunione Plenaria 18 Settembre m 5 Recirculation Arcs 0.6 GeV Linac Extraction element End Stations.
C.d.L. 8 Luglio 2002 Motivazioni (I) 1999 Scoperta dell’effetto dei raggi cosmici in Nautilus Phys. Rev. Lett. 84 (2000) Scoperta di segnali molto.
Misure di Sezioni d’urto di Reazioni Nucleari di Interesse Astrofisico
18/06/2010 Presentazione Tesi E. Cisbani / Tesi gruppo III INFN 1 Opportunità di tesi nel gruppo III INFN Attività sperimentale in fisica (sub)nucleare.
"3+L"... Time Resolved e+ Light Proposta per il gruppo V A.Drago (coord.) A.Bocci, M. Cestelli Guidi, A. Clozza, A. Grilli, A. Marcelli.
Laboratori Nazionali di Legnaro (Italy) A.Pisent Gruppo terzo Roma gennaio 2006 ROADMAP AT LNL.
MUG-TEST A. Baldini 29 gennaio 2002
SUMMARY High efficiency motors RIEPILOGO Motori ad alta efficienza RIEPILOGO Motori ad alta efficienza.
1 6 maggio 2009Attivita' e richieste CSM Frascati - Stefano Bianco 1 ATTIVITA` CMS FRASCATI MAGGIO )Sistema Gas Gain Monitoring (GGM) 2)Studio dei.
CSN1, 17 settembre 2002 COMPASS prospettive verso la fase 2: tempi ed impegni italiani previsti F. Bradamante attivita’ della collaborazione per la fase.
GuidoTonelli/Università di Pisa ed INFN/Gruppo1/Roma Richiesta di partecipazione alle spese per il procurement attraverso il meccanismo del.
SUMMARY Transmission and distribution of the electric energy RIEPILOGO Trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica RIEPILOGO Trasmissione e distribuzione.
E. Basile / Camera per protonterapia / SIF / Roma / 21 Set ° Congresso Nazionale SIF Roma, Settembre 2015 Test di caratterizzazione di un.
Proposta Upgrade activities for Rome in 2014 Francesca 1.
L. Carminati - P. GovoniIII Workshop sull fisica di ATLAS-CMS1 sessione di discussione uno spunto: la calibrazione in situ dei rivelatori CALORIMETRI ELETROMAGNETICI:
Status dei test con raggi cosmici a Napoli Massimo Della Pietra Riunione RPC Italia Roma “TorVergata” 7/8 ottobre 2003.
Carlo Civinini INFN - Firenze IFAE 2012 – Ferrara.
La beam-test facility di Frascati (BTF) Da 1 a elettroni, fotoni e neutroni B. Buonomo, G. Mazzitelli, L. Quintieri INFN LNF P. Valente INFN Roma.
P. Valente, N. Drenska, R. Faccini, S. Martellotti INFN Roma & Sapienza, Dipartimento di Fisica C. Gatti, G. Gatti, V. Lollo INFN LNF Lo Spettrometro Magnetico.
PixFEL G. Rizzo 9-Maggio PIXFEL Non ripeto qui tutte le considerazioni fatte da Valerio e Francesco in meeting precendenti. Goal del progetto: sviluppare.
A. Rimoldi, A.Tamborini (INFN Pavia / UNIPV) In collaborazione con: F. Murtas, M. Silari, S. George (INFN Frascati / CERN) A. Mirandola, M. Ciocca, M.
RPC R&D ATLAS-CMS WG4 D. Piccolo, B. Liberti per il WG4 1.
Air Microwave Yield (AMY) Resp. naz. Valerio Verzi Sez. INFN coinvolte: Roma2 L’Aquila Lecce Confirm and measure the absolute microwave yield and its frequency.
DPG 2011 dE/dx’ per muoni v≈0.96 c η=βγ ≈ 3.6 Indip dalla massa dE/dx’ ≈ 1.5 MeV δ correction Perdita radiativa NON presente per M(part) > M(muone)
Km3 – KM3NeT: stato delle attività Torre di NEMO – Fase2 Costruzione delle 8 Torri e della rete di fondo (M. Anghinolfi) Preparazione della costruzione.
What’s new in KLOE-2? Testing procedures after assembly: Tests with X-ray gun (6 KeV source) for gain measurements (I-V curve) Tests with  source for.
S VILUPPO ELETTRONICA PER EMC BELLEII INFN ROMA3 Diego Tagnani 10/06/2014 ROMA 3 : D. P.
Local monitor A.Anastasi, C. Ferrari, A. Fioretti, C. Gabbanini, G. Venanzoni 21 settembre 2015.
Lina, Paolo, Tonino, Riccardo.   An assessment of the need for a photo-production facility and its design  The neutron part should not exceed 20 pages.
LASA, 4 Marzo 2008 SPARC-LAB: the Program Luca Serafini, INFN-MI Sara’ costituita da due elementi fondamentali: il fotoiniettore SPARC (+linee di fascio)
1 OUTLINE CSN I, Roma 19-20/1/2015 RICH&THGEMSilvia DALLA TORRE Impegni per costruzioni – bilancio 2014 Read-out rivelatori ibridi ottobre 2014 – gennaio.
TGC upgrade for SLHC (ATL-P-MN-0028 ) Fra le parti più colpite dall’aumento di rate previsto a SLHC ci sono le Small Wheels Le TGC con catodo a bassa resistività.
CALOCUBE SVILUPPO DI CALORIMETRIA OMOGENEA AD ALTA ACCETTANZA PER ESPERIMENTI DI RAGGI COSMICI NELLO SPAZIO 1^ CaloCube meeting Firenze, 20 Giugno 2014.
Laboratorio New Imaging X-ray Techniques (NIXT) dell’ENEA-Frascati D. Pacella RAIN15.
LUNA. The Ne-Na Cycle 22 Ne(p, g ) 23 Na Q=8.8 MeV Only upper limits (μeV) on the strength of the 14 possible resonances below 400 keV (factor 2000 on.
Sorgenti di neutroni e loro applicazioni in ambito INFN – LNL Novembre 2009 Produzione di neutroni alla Beam Test Facility (BTF) dei Laboratori.
MM news & status -Final Design Review -NA for NSW -altre attività MM.
Lepton Flavour MEG A. Baldini CSN1 22 Nov. 2011: GGI.
Gigi Cosentino - LNL 20 ottobre 2016
Transcript della presentazione:

La beam-test facility di Frascati (BTF) Da 1 a elettroni, fotoni e neutroni B. Buonomo, G. Mazzitelli, L. Quintieri INFN LNF P. Valente INFN Roma Con il fondamentale contributo degli operatori di DAFNE, dello staff della Divisione Acceleratori e degli utenti che ci hanno aiutato a migliorare la facility

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb DA  NE BTF La BTF è una facility che può estrarre il fascio di e  /e  dal Linac; è parte integrante del complesso del collider DAFNE dei Laboratori di Frascati Linac ad alta corrente:  1  500 mA e  100 mA e ,  Impulsi da 1 oppure 10 ns  Corrente minima ~ 1 mA ~ 10 7 particles Attenuando il fascio primario è possibile:  ottenere il regime di particella singola, ideale per test di rivelatori  modulare l’intensità del fascio  modulare l’energia del fascio

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb misura p selezione p target BTF

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Selected energy (MeV) N. of particles calorimetro 1e  2e  3e  0 Fascio secondario collimatori (W) dipolo 45° Bersaglio (Cu) 1.7, 2.0, 2.3 X Fascio del LINAC

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Number (particles/pulse) 1   Energy(MeV)  750 Repetition rate (Hz) Pulse Duration (ns)101 or 10 p resolution 1% Spot size (mm)  x,y ≈ 2  2 (single particle) up to 10  10 (high multiplicity) Divergence (mmrad)  ’ x,y ≈ 2 (single particle) up to 10 (high multiplicity) Caratteristiche del fascio Fascio di positroni o elettroni, con una intensità modulabile grazie alla dispersione in energia introdotta dal bersaglio, selezionando l’energia e tramite dei collimatori, fino ad otterene il regime di singola particella per impulso Multi-purpose facility: Detector calibration and setup Calorimetry High multiplicity efficiency Detectors aging and efficiency Beam diagnostics

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Operazione BTF Il commissioning della BTF è stato completato nel 2002 e opera regolarmente con gli utenti dall’inizio del Il fascio è fornito 24 ore/24 (efficienza del 96%) tranne che durante l’operazione degli esperimenti al collider DAFNE. In questo caso la BTF deve operare in parasitaggio con un duty cycle che non potrebbe eccedere il 45% a causa delle iniezioni continue negli anelli principali (topping-up). Per ovviare a questa limitazione, nel 2004 è stata realizzata una transfer-line dedicata e nel 2006 è stato installato un alimentatore veloce pulsato che permette di selezionare ciascuno dei 50 bunch/secondo del Linac. Questo a portato l’efficienza complessiva della linea BTF al 90%. Richiesta di fascio negli ultimi 4 anni (richieste multiple conteggiate due volte) giorni giorni giorni giorni

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Transfer-line dedicata

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb giorni nel Utilizzo effettivo del tempo allocato: 80-90% dedicato

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb m 5.5 m Linac tunnel Infrastruttura Sala sperimentale

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Infrastruttura Linac tunnel Sala controllo PC, Console controllo, stampante patch panels, crate, racks, etc Ingresso carrabile: muri di radioprotezione (mobili) Sala riunioni (WiFi) Ufficio ospiti (LAN-WiFi)

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb C 4 H 10 CO 2 Gas nobili C2H6C2H6  Sistema DAQ permanente: TDC/QDC/ADC/scaler/discriminatori per diagnositica e (limitatamente) per utenti  VME and CAMAC controller, modulistica NIM  Tavolo motorizzato e remotizzato (movimenti x-y)  Sistema Gas  Alte tensioni, crates, rack, etc.  HV SY2527 (3/4KV neg, 3/4KV pos, 15KV pos)  40 ch. CAEN SY127 pos.  Cabling BTF HALL-BTF CR  Network: Wi-Fi, dedicated-LAN, WAN, printer Infrastruttura

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Diagnostica low multiplicity (1-100): (back detector) lead glass, 5×5× ×10×35 cm PbWO 4 crystal 3*3*11 cm lead/scintillator fibers (KLOE type), 25×50×30 cm NaI high resolution 30×30 cm (front/trigger detector/not destructive/tracking) multipurpose plastic scintillators 10x10x0.5 cm, 10x30x0.5 cm, 1x15x0,5 cm hodoscope; two bundle of 1 mm fiber for a total active area of 48x48 mm2 Silicon tracker (high gain) 3GEM (Gas Electron Multiplier) detector 2×2 mm spot size in Silicon XY chamber 2×2 mm spot size in fiber hodoscope

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Esempio di applicazione a bassa intensità (Misura di inefficienza  veto di NA62 a bassa energia) 1 e F 1 ·F 2 Eventi Energia (MeV) F1F2H1H2F1F2H1H2 F1F1 F2F2 H1H2H2 P1P1 P2P2 fascio P1P1 F1 H1 F2 H2 Calorimetro Pb/fibre A B

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Esempio di applicazione a bassa intensità (Misura di inefficienza  veto di NA62 a bassa energia) F1F1 F2F2 H1H1 H2H2 P1P1 P2P2 fascio 1-  = ( )  E A+B < 50 MeV Soglia E A+B (MeV) - Measured n FC 68.27% CL Inefficienza

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Inefficienza E meas < 50 MeV No mis-tagging 68.27% FC CLs Energia (MeV) Calorimetro Pb/Scintillatore+WLS Calorimetro Pb/Fibre scintillanti Vetro al Pb (OPAL)

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Fotoni taggati alla BTF: calibrazione AGILE GRID AGILE spectrometer silicon tagging target silicon detector The AGILE Gamma Ray Imaging Detector calibration at BTF is aimed at obtaining detailed data on all possible geometries and conditions. BTF can provide data in the most significant energy region ( MeV) Be window

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Target attivo Moduli tagging

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb BTF pulsar ~ 400 Crab Nebula

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Diagnostica medium multiplicity diagnostics ( ): (front detector/not destructive) Cerenkov light emission Silicon Beam Chamber (low and tunable gain) Triple GEM TPC (under development) high multiplicity diagnostics ( ): (front detector) low noise (3×10 6 particles) BCM high sensitivity fluorescence flags – cromox, Be, yag:ce

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Compact-Time Projection GEM BTF beam Essenzialmente una GEM modificata per funzionare come una piccola TPC (spazio di drift di 4 cm) facendo incidere il fascio lateralmente. Buona risoluzione spaziale anche ad alta intensità misurando il tempo di drift. Rivelatore realizzato modificando una tripla-GEM 10x10 cm 2 in una scatola di G10 Readout realizzato con Carioca-GEM 16 samples for each readout ASDQ or Carioca GEM box cross section F. Murtas et al.

RAP (rivelazione acustica particelle) Monitor intensità Monitor posizione/dimensioni

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Riduzione fondo bassa energia Schermo per ridurre le particelle secondarie provenienti dal target in Cu che degrada il fascio Fattore di riduzione delle particelle di bassa energia ~100 (FLUKA)  attenuation n attenuation W=40 cm; H=50 cm, L=50cm 2.5 cm of DENSIMET-180: (95% W % Fe-Ni) 2.5 cm of 5% BORON Polyethylene

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Idea per un fascio di BTF Interesse alla produzione di neutroni nella comunità scientifica degli utenti della facility Possibilità di effettuare test di diagnostica per neutroni a basso flusso e bassa energia Possibilità di costruire il know-how necessario per la prossima generazione di sorgenti di alta energia (FEL) Possibilità di realizzare una nuova facility Europea (ISO standard) Progetto in collaborazione con S. Bartalucci, R. Bedogni, A. Esposito, F. Murtas

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Produzione di neutroni Fino a qualche decina di MeV lo spettro è ben descritto da una distribuzione Maxwelliana con un’energia media di ~1 MeV Per energie più alte, allo spettro di risonanza gigante di dipolo si aggiunge una coda dovuta all’effetto quasi-deutone La pendenza diventa molto ripida quando ci si avvicina all’energia dell’elettrone incidente. Monte Carlo (Fluka) 1 MeV 10 MeV 100 MeV Sfera di Pb, r=12 X 0

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Scelta del materiale Formula di Swanson: 9.3  Z 0.73 n/kW/s Fluka

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Ottimizzazione bersaglio W Massima potenza fascio BTF ~ 40 W (4.9  e  /s)

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Setup per il test Target racchiuso in uno schermo, con linee di estrazione multiple e  beam Transfer Line Studio finanziato dalla CNS V (Settembre 2008) per realizzare target beam dumper supporto movimentabile fotoni

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Diagnostica per neutroni In aggiunta a rivelatori “standard” (sfere di Bonner), test di nuovo rivelatore GEM

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb La BTF è stata utilizzata nell’ambito del TARI del 6 th Framework Program e farà parte del 7 th Framework Program Documentazione Per richieste tecnico-scientifiche

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Richiesta di fascio Commissione BTF Pasquale Di NezzaPasquale Di Nezza - INFN, LNF Flavio GattiFlavio Gatti - INFN, Genova Clara MatteuzziClara Matteuzzi (Presidente) - INFN, Milano Giovanni MazzitelliGiovanni Mazzitelli (Responsabile) - INFN, LNF Antonio PasseriAntonio Passeri - INFN, Roma III Paolo ValentePaolo Valente - INFN, Roma Segreteria:Segreteria: Annette Donkerlo Newsletter: Coordinatori CSN Responsabili nazionali Utenti BTF

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Assegnazioni da Gennaio ad Aprile Richieste da Maggio a Dicembre

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Burocrazia Per supporto amministrativo

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Grazie, anche da parte del personale precario, che è metà dello staff BTF Giovanni Mazzitelli, (LNF) Paolo Valente, (Roma) Lina Quintieri, tempo determinato (LNF) Bruno Buonomo, tempo determinato (LNF)

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb. 2009

Jul 8, 2008 DAFNE provides a fine electron source …e la più recente La pubblicazione più “antica”…

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb MeV Calorimetric counting limited to few tens of MeV, due to energy resolution calorimetric is OK at low intensity, not for high multiplicity beams: e.g. the AIRFLY experiment, designed to measure absolute fluorescence yield in air and its energy dependence, needs:  full energy range  maximum beam intensity calorimetric is OK at low intensity, not for high multiplicity beams: e.g. the AIRFLY experiment, designed to measure absolute fluorescence yield in air and its energy dependence, needs:  full energy range  maximum beam intensity number of produced electrons counted by total energy deposited in lead/scintillating fiber calorimeter (KLOE type): limited to few tens of particles, due to saturation effects

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Defocused Beam profile (AGILE Si tracker) 410  m thick, single-side, AC coupled strips, 121  m pitch, 242  m readout pitch 2 layers (x,y)  384 strips, analog readout Optimal focusing at 493 MeV, measured spot size:   2  2 mm 2 Beam spot measured with all transfer line quadrupoles off: 55  35 mm 2, limited by vacuum pipe section

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb cladded scintillating fibers, Pol.Hi.Tech type 0046, 1 mm diameter  4 layers of fibers glued together  staggered by ½ fiber to minimize dead zones  A permanent beam position and size monitor needed, both for beam steering and optimization purposes, and for providing useful information for detector testing, complementing the beam intensity monitors  Such a position sensitive detector should have:  negligible mass, not to spoil beam characteristics (energy, divergence, spot size)  good resolution, as compared to beam typical size (1 mm required)  sensitivity both for single particle (even at low energy) and at high beam intensity Sci-fi profile detector

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Sci-fi profile detector x (mm) y (mm)  Charge weighted profiles for x and y fiber bundles H size (mm) E (MeV) energy dependence of the beam spot size Consistent with beam image from Silicon tracker

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb detector, designed and built, in collaboration with the AIRFLY group, based on Cerenkov light emission  Cross-calibrated with calorimetric measurement at low particle multiplicity  Used to monitor beam intensity at higher intensity up 10 4  10 5 particles, in the full energy range PMT filter Plexiglas radiator Cerenkov beam monitor dynamical range can be further extended:  calibrated optical filter in front of the PMT  use air as Cerenkov radiator detector tested up to particles with a cross calibration with BCM 45 o mirror

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Calorimeter/Cerenkov calibration Cerenkov beam monitor

P. Valente – CSN2, Roma, 5 Feb Beam profile (FLAG fluorescence target) SIDHHARTA Flag = metallic high fluorescence plate viewed by a camera Different fluorescence targets(Be, cromox, yag:ce) for very low current beam diagnostics Very low current beam image on 1 Inc yag:ce