Gli USA nell’800
1.Espansione territoriale e demografica Nuovi territori vengono acquisiti pacificamente (Luisiana, Florida) o attraverso la guerra (Texas e California). Le regioni dell’Ovest vengono colonizzate dai pionieri e formano nuovi stati. Gli ampi spazi a disposizione attirano l’immigrazione (la popolazione passa da 5 a 25 milioni in 50 anni). Carta
Conseguenze socio-politiche La “Frontiera” offre nuove possibilità di promozione sociale impensabili in Europa e porta all’affermazione della democrazia (suffragio universale) grazie al nuovo Partito Democratico fondato da A. Jackson, presidente dal 1828 al Le popolazioni indiane sono confinate nelle riserve.
2. Sviluppo economico E’ reso possibile dall’enorme mercato interno in espansione (favorito anche dal conflitto del con l’Inghilterra) e dalla crescita della richiesta internazionale di cotone. Produce, come effetto l’accentuarsi delle differenze tra Sud e Nord.
Il Nord L’agricoltura non è favorita dal clima: si sviluppano commercio e industria, con conseguente superamento della schiavitù. Gli industriali auspicavano un rafforzamento dell’autorità federale e una politica economica protezionistica. Le loro istanze erano sostenute dal Partito Repubblicano.
Il Sud E’ il regno delle grandi piantagioni di cotone, concentrate nelle mani di pochi proprietari che si avvalgono degli schiavi (4 milioni su 9 milioni di abitanti). I piantatori auspicavano l’autonomia degli stati dal governo federale e una politica economica liberista. Tesi sostenute dal Partito Democratico.
La questione della schiavitù Già nella prima metà dell’800 sorgono conflitti per l’estensione della schiavitù nei nuovi stati, risolti attraverso compromessi. Dopo il 1850 nel Nord si rafforza il movimento abolizionista, fortemente appoggiato dal Partito Repubblicano. Si registrano fenomeni di insurrezione in difesa degli schiavi. Carta
John Brown nel 1859 tentò di favorire una rivolta armata degli schiavi
La secessione Nel 1861 i repubblicani vincono le elezioni con Abraham Lincoln, abolizionista moderato. Gli stati del Sud reagiscono separandosi dagli USA e formando una nuova Confederazione.
La guerra civile Il Sud, inferiore per uomini e mezzi, si difende accanitamente, contando sull’appoggio di Inghilterra e Francia. Dal 1863 la guerra volge a favore del Nord, anche grazie al blocco navale che impedisce i rifornimenti sudisti. Il conflitto, estremamente sanguinoso, si conclude solo nel Carta
Il dopoguerra Lincoln viene assassinato pochi giorni dopo la resa sudista. Il Nord impone al Sud l’emancipazione degli schiavi (1863) e gli interessi economici degli industriali. Gli ex schiavi continuano ad essere discriminati e ad essere oggetto di violenze da parte di associazioni razziste come il Ku Klux Klan.