Costruzione del Laser Beacon per la calibrazione delle 8 Torri di KM3NeT-Italy Replica del Laser Beacon installato alla base della Torre di Nemo-Fase2:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Automazione a logica programmabile
Advertisements

Di Piero Zuppelli CdL Ing Elettronica Applicata (Triennale)
CONDIZIONAMENTO ANALOGICO
MISURE DI VELOCITA’ DEI FLUIDI
IMPIEGO DI STRUMENTAZIONE LASER NEL COLLAUDO GEOMETRICO DI MACCHINE UTENSILI DI GRANDI DIMENSIONI IN AMBIENTI DEBOLMENTE CONTROLLATI Correlatori: Dott.
Presentazione di: Riccardo Collura
Padova LL-MIR2 (Pepato) Progettazione e realizzazione di una testa in fibra di carbonio (Diametro 1800 mm) per la lavorazione di specchi asferici esagonali.
Strumenti di misura della radiazione
Dispositivi optoelettronici (1)
NEMO Technical Board maggio '07 1 ANALISI STRESS MECCANICO SUL TAPPO DEL TUBO PORTA- ELETTRONICA IN PRESSIONE Lanalisi del tappo non ha dato risultati.
Stazione di terra The cable 10 optical fibres standard ITU- T G electrical conductors 4 mm km e.o. Cable with double steel shield 21 km e.o.
BEACON 1296 MHz Sezione ARI Parma.
GLOSSARIO FOTOVOLTAICO
TIPI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Glam Nelle foto seguenti la realizzazione di un radioricevitore multigamma a onde corte, a rigenerazione disegnato per sfruttare le multifunzioni di un.
Driver per motori passo-passo
08 - LA PROGETTAZIONE.
2. Hardware Componenti di base di un computer
L'ambiente informatico: Hardware e Software
In collaborazione con:
Sistema elettronico Controllo Idronico 1-2 Livello R&D Engineer SMT – GROUP.
IndirizzoElettrotecnica ed Elettronica articolazione ELETTRONICA articolazione ELETTRONICA Noi che operiamo nel corso di elettronica, abbiamo come obiettivo.
Università degli studi di Pavia
Effetto Kerr magneto-ottico (MOKE)
Facchi Francesco 3° c Tesina per l’esame.
SORGENTE In generale una sorgente deve produrre luce in un ampio ambito di  ed avere una intensità di emissione il più possibile uniforme Sorgente “ideale”
STRUMENTAZIONE PER SPETTROFOTOMETRIA
Ventilconvettore Serie FFC
La sperimentazione di una nuova tecnologia di sensore:
> Il Problema IL PROBLEMA Le principali difficoltà che si incontrano nella gestione della raccolta dei rifiuti riguardano la giusta calibrazione delle.
Memorie di massa.
OTTICA Ottica geometrica Ottica fisica Progetto Lauree Scientifiche
Attivita` di TileCal 2013 C.Roda Universita` e INFN Pisa Riunione referees ATLAS Roma 1 C.Roda Universita` e INFN Pisa.
STUFE A PELLET BIASI “FRANCESCA”
1 Silvia DALLA TORRE CSN I, Roma 17-18/5/2004 STATO DEL RICH-1 ED IDEE FUTURE  la regione centrale del RICH-1  le prestazioni attuali del RICH-1  idee.
F. Marchetto – INFN- Torino GigaTracKer: status report 25 Maggio Update su infra-structures 2. Stato del cooling 3.Bump-bonding e thinning 4. Stato.
SISMOGRAFO SISMOGRAMMA SCALE DI MISURAZIONE
Test con un sistema laser dei componenti di un rivelatore RICH
M. Paganoni, 24/6/03, CMS ECAL satus report (sistema di raffreddamento) Prototipo del sistema di raffreddamento (modulo M0’) Principio di funzionamento.
Dispositivi optoelettronici (1)
CSN1, 17 settembre 2002 COMPASS prospettive verso la fase 2: tempi ed impegni italiani previsti F. Bradamante attivita’ della collaborazione per la fase.
Fotodiodi I fotodiodi sono dei componenti optoelettronici che funzionano come dei sensori ottici, cioè sfruttano effetto fotoelettrico per convertire il.
1. Transistor e circuiti integrati
Prova di esame di Fisica 4 - A.A. 2004/5 II appello di Settembre 23/9/05 COGNOME…………..……………………… NOME. …………… ……… ) Un prisma isoscele di.
Prova di esame di Fisica 4 - A.A. 2004/5 I prova in itinere 5/4/05 COGNOME…………..……………………… NOME. …………… ……… ) Due prismi di vetro sono accoppiati.
1 CSN1 - Lecce 26/09/2003 TOTEM Relazione e proposte finanziarie Referee: G: Chiefari, M. Curatolo, M. de Palma.
Metropolitana di Genova – Porte di salita passeggeri
HI-TECH INNOVATION AT WORK. HI-TECH INNOVATION AT WORK 2 “Fast Production Programmer” Apparecchiature di programmazione in circuit.
1 ADOTTA UNO STRUMENTO! Istituto Scienze dell’Atmosfera e del Clima-CNR G.L.Liberti
SENSORI I sensori, funzionano essenzialmente come i finecorsa meccanici ma rispetto ai tradizionali contatti ad azionamento maccanico, presentano i seguenti.
G. G IRAUDO R OMA 18/12/2014. G. G IRAUDO R OMA 18/12/2014 Taglio sulla base Estensione corsa max ±400 mm Dimensione longitudinale Testa +5 mm Integrazione.
P. Valente, N. Drenska, R. Faccini, S. Martellotti INFN Roma & Sapienza, Dipartimento di Fisica C. Gatti, G. Gatti, V. Lollo INFN LNF Lo Spettrometro Magnetico.
Update su elettronica e local DAQ M. Iacovacci Incontro Referee, 21 settembre 2015.
FIBRE OTTICHE “DI PLASTICA” POF (Polymer Optical Fibre) Le plastiche adatte per fare le fibre sono quelle che non hanno idrogeno nella struttura e che.
Torre NEMO-Fase2: deployment come/quando/dove Ancora non lo sappiamo ma: -la scelta più ovvia è il sito di Capo Passero. -Abbiamo una persona nuova dedicata.
MEG (Torino 25 settembre 2012: A.Baldini) Stato dell’esperimento e generalita’ sull’upgrade.
Km3 – KM3NeT: stato delle attività Torre di NEMO – Fase2 Costruzione delle 8 Torri e della rete di fondo (M. Anghinolfi) Preparazione della costruzione.
KM3NET ITALIA STATO ORDINI Roma SC 11 novembre 2013.
Laurea Magistrale in Fisica Corso di Laboratorio di Fisica - a.a. 2012/13 Proposta di esperienza di laboratorio Effetto Kerr magneto-ottico (MOKE) Proponente:
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione DEAS Devices, Electronic Applications and Sensors M AIN C ONVERTER : CARATTERIZZAZIONE.
Local monitor A.Anastasi, C. Ferrari, A. Fioretti, C. Gabbanini, G. Venanzoni 21 settembre 2015.
Camera oscura per il test del piano torre Parte inferiore fissa Coperchio mobile Supporto laterale Supporto centrale Cereseto Roberto.
Stato Costruzione/Integrazione P. Migliozzi 5/12/2012.
Materiali e spese per test bench moduli di piano -EFCMcosto transceiver (14 coliri 1/modulo)2-3 keuro -400 metri fibra3 keuro -dark-box (porta-sfere)1.
Integrazione dei moduli ottici KM3-Italia INFN-sez. Catania 1SC - 25/09/2014.
1 OUTLINE CSN I, Roma 19-20/1/2015 RICH&THGEMSilvia DALLA TORRE Impegni per costruzioni – bilancio 2014 Read-out rivelatori ibridi ottobre 2014 – gennaio.
Torre fase II: un aggiornamento M.Anghinolfi km3_IT collaboration meeting ROMA Novembre 2013.
Elettronica Monitoring, DAQ 27 Aprile 2016 M. Iacovacci, S. Mastroianni, O. Escalante, P. Di Meo.
Sequenza integrazione e test modulo di piano, materiale necessario dovranno essere disponibili nel sito di integrazione: – componenti modulo di piano:
Laboratorio New Imaging X-ray Techniques (NIXT) dell’ENEA-Frascati D. Pacella RAIN15.
Transcript della presentazione:

Costruzione del Laser Beacon per la calibrazione delle 8 Torri di KM3NeT-Italy Replica del Laser Beacon installato alla base della Torre di Nemo-Fase2: – Laser e componenti ottici ≈ identici – Elettronica: riprogettazione di alcuni circuiti (alimentazione e comando del laser) ed integrazione della lettura di segnale da fotodiodo per la sincronizzazione temporale – Meccanica del Laser Beacon piccole modifiche – Meccanica di sostegno da definire una volta noti peso e dimensioni

Laser range with the designed glass rod Laser Beacon installed at the base of the NEMO-PhaseII tower = 532 nm att ( =532) ~ 25 m !! no photo-detector close to the laser diode (yes in future) light propagation along the vertical not optimal for construction  calibrated the optical attenuator  measured differences  t 1-n : O.K. up to 300m distance  t 4-1  t 5-1  t 6-1

Elettronica Gestione della carica del pacco batteria: – consumo del Laser in stato operativo ≈ 40W, – max potenza fruibile 5V*400mA  pacco batteria necessario Interfaccia FEM-Laser per il controllo (stato, RS232) Driver per il controllo/setting dell'attenuatore ottico Adattamento del segnale del fotodiodo alle caratteristiche di ingresso della FEM Interfaccia FEM-Laser per il comando di trigger Commessa ditta esterna, tre mesi dalla nostra definizione delle caratteristiche  Giugno 2014

NICKEL-METAL HYDRIDE RECHARGEABLE BATTERY PACKS NiMH D HT x mAh 12V Pack Dimensioni 70.5 x 63.5 x 168 mm

Disegno costruttivo del contenitore del Laser Beacon montato su NEMO-Fase2

Disegno costruttivo della flangia "ottica" Laser Beacon montato su NEMO-Fase2

Disegno costruttivo flangia di connessione Laser Beacon montato su NEMO-Fase2

Schema del set-up "ottico" del Laser Beacon Ingombri, caratteristiche elettriche, meccanica di sostegno, esigenze di allineamento, impossibili da valutare in modo finale senza avere i componenti in laboratorio

Qualche riflessione sulla altezza L del cilindro

diffusore  =25mm, h=3,1mm n i = n f =1.335  i =23° ->  f =25.3°  i =66° ->  f =90° Cilindro di quarzo  =60 mm, L = 80 mm Il metodo di fissaggio del cilindro non mi convince Questa parte del cilindro non è necessaria per la diffusione della luce

 =25mm, h=3,1mm n i = n f =1.335  i =23° ->  f =25.3°  i =66° ->  f =90° Da modificare introducendo una superfice di appoggio più ampia ed o-ring opportuni Questo "coperchio" con le tre viti fissate sulla flangia mantiene in posizione il cilindro di quarzo.

100m 300m Con la geometria attuale della parte ottica del Laser Beacon e con il Laser utilizzato (λ ≈ 532 nm) potremo "illuminare" le otto Torri quasi completamente. Per le stringhe sarà necessario un laser con λ ≈ 440 nm (ricerca in progress …).

100m 300m Possibile illuminazione delle "stringhe" con un Laser da λ ≈ 532 nm