1 Corso di Economia Aziendale I processi di approvvigionamento /utilizzo del fattore LAVORO I processi di approvvigionamento /utilizzo del fattore LAVORO.

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Transcript della presentazione:

1 Corso di Economia Aziendale I processi di approvvigionamento /utilizzo del fattore LAVORO I processi di approvvigionamento /utilizzo del fattore LAVORO Lezione 30 Corso di Economia aziendale

2 Corso di Economia Aziendale 1. Area strategica e amministrativa Pianificazione dell’assetto e della copertura; Controllo 2. Area direzionale Reclutamento, addestramento/formazione; Gestione persone 3. Area tecnico-operativa Gestione corrente delle lavorazioni 4. Area amministrativo-contabile e finanziaria Documentazione del rapporto; rilevazione dei dati fisico- tecnici; gestione finanziaria

3 Corso di Economia Aziendale Classificazione in base al GRADO DI LIBERTA’ all’interno dell’azienda Soggetto Economico “indipendente”“indipendente” 1. Direttivo (decisionale) (decisionale) 2. Esecutivo (operativo) (operativo) “dipendente”“dipendente” Fattore produttivo lavoro

4 Corso di Economia Aziendale COSTO DEL LAVORO 1.Retribuzione 2.Contributi sociali ed assicurativi 3.Trattamento di fine rapporto 4.Contributi integrativi ai fondi pensione 4. La dinamica dei valori Retribuzione:  diretta  indiretta

5 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori Retribuzione: Liquidazione Pagamento + costi di acquisizione/consumo + debiti verso dipendenti - debiti verso dipendenti - denaro + debiti verso l’erario

6 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori Liquidazione Pagamento + costi di acquisizione/consumo + debiti verso enti previdenziali o ass.vi - denaro - debiti verso enti previdenziali o ass.vi Contributi sociali ed assicurativi Copertura assistenziale e previdenziale Copertura per infortuni sul lavoro

7 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori Trattamento di fine rapporto + costi di acquisizione/consumo + debiti per T.F.R. Liquidazione al 31/12 Retribuzione differita

8 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori Contributi integrativi ai fondi pensione Versamenti, usualmente mensili, di:  carico del lavoratore  quota a carico del lavoratore, trattenuta dall’impresa sulla retribuzione mensile ( idem contributi previdenziali ) carico dell’impresa  quota a carico dell’impresa ( idem contributi sociali e assicurativi ) TFR  quota del TFR maturato ( idem TFR ) Con debito verso il Fondo pensione

9 Corso di Economia Aziendale 1. Acquistate 24 unità di materie prime a 10. Regolamento differito. 2. Assunti 5 dipendenti. Costo annuo 175 (110 salari e stipendi; 55 oneri sociali; 10 TFR) 55 oneri sociali; 10 TFR) 2. Assunti 5 dipendenti. Costo annuo 175 (110 salari e stipendi; 55 oneri sociali; 10 TFR) 55 oneri sociali; 10 TFR) 4. Vendute 26 unità di prodotto, a 18. Regolamento differito 5. Durante l’esercizio si incassano crediti per 384 e sono pagati debiti per 200. debiti per Durante l’esercizio si incassano crediti per 384 e sono pagati debiti per 200. debiti per 200. La dinamica dei valori: un esempio 3. Passate in lavorazione 25 unità di materie, ottenendo 25 unità di prodotto finito. prodotto finito. 3. Passate in lavorazione 25 unità di materie, ottenendo 25 unità di prodotto finito. prodotto finito. Finanziamenti Finanziamenti: capitale di apporto 100; Utile 28; Debiti verso Investimenti fornitori 210. Investimenti: Denaro 30; Crediti 166; Rimanenze prodotti finiti 92 (4 unità valutate a 15 e 2 a 16). Rimanenze materie prime 50 (5 unità valutate a 10).

10 Corso di Economia Aziendale Flussi fisico-tecnici Flussi finanziari Acquisizioni/consumi Uscite/Fonti Mercati di acquisto - denaro 165 Flussi economico-reddituali + Costi di acquisizione/consumo f.p. correnti (lavoro dipendente) Impieghi + debiti per TFR 10 La dinamica dei valori: un esempio

11 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori: la valutazione delle rimanenze Stock iniziale di prodotti = Stock finale di prodotti 6 Quantità Valore Unitario Valore complessivo 4 x 15 2 x x 15 1 x prodotti ottenuti nel periodo prodotti venduti nel periodo * 26 *Costo medio ponderato di periodo = (MP+L)/n° prodotti = /25= 17

12 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori: il prospetto del reddito Flusso dei ricavi di periodo : Ricavi realizzati con la vendita dei prodotti468 Flusso dei costi di periodo : Stock iniziali142 Materie prime 50 Prodotti finiti 92 Costi del periodo415 Acquisti di materie240 Acquisti/utilizzi fattore lavoro175 Stock finali226 Materie prime 40 Prodotti finiti 76 Costo complessivo produzione venduta 441 Utile del periodo =

13 Corso di Economia Aziendale La dinamica dei valori: riaggregazione dei valori Flusso dei ricavi di periodo: Ricavi realizzati con la vendita dei prodotti468 Variazione rimanenze prodotti (76-92)-16 Valore della produzione realizzata452 Consumi ( )250 Valore aggiunto operativo202 Fattore lavoro175 Margine operativo lordo(MOL)27 - = - - Prodotto lordo procapite Costo del lavoro procapite Valore aggiunto procapite

14 Corso di Economia Aziendale 1. Area strategica 1. Definizione dell’assetto organizzativo struttura organizzativa (modalità di distribuzione di compiti e responsabilità) e sistemi operativi (meccanismi di governo della risorsa umana) ORGANIGRAMMA (seguono esempi)

15 Corso di Economia Aziendale Struttura organizzativa semplice (es. piccola e media impresa) SOGGETTO ECONOMICO (“gruppo imprenditoriale”) STRUTTURA OPERATIVA DI BASE * * Direttamente guidata e coordinata dal soggetto economico Area strategica

16 Corso di Economia Aziendale Responsabile Commerciale Responsabile personale Addetti Approvv.nti Responsabile Produzione Responsabile Approvvigion. Capo Reparto A Capo Reparto B Struttura organizzativa funzionale o polifuzionale Area strategica Controllo di Gestione SOGGETTO ECONOMICO SOGGETTO ECONOMICO Capo vendita Italia Capo vendita estero

17 Corso di Economia Aziendale 1. Area strategica 2. Formulazione delle politiche retributive (commisurate alle caratteristiche intrinseche delle posizioni lavorative, delle posizioni lavorative, alle responsabilità ed ai poteri delle persone, agli obiettivi assegnati): agli obiettivi assegnati): livello retributivo livello retributivo struttura retributiva struttura retributiva dinamica retributiva dinamica retributiva scala dei bisogni di Maslow

18 Corso di Economia Aziendale 1. Area strategica 3. Valutazione delle prestazioni dei lavoratori Capacità e competenze tecniche Capacità e competenze tecniche  specialistiche  relazionali ( comando, lavoro in team, comunicazione… )  potenziali Attività svolta Attività svolta 4. Programmazione delle risorse umane 1. Selezione/reclutamento 2. Addestramento/formazione 4. Cessazione del rapporto di lavoro 3. Svolgimento del rapporto di lavoro Ciclo di vita del lavoratore

19 Corso di Economia Aziendale 2. Area direzionale 1. Reclutamento e selezione 2. Addestramento / formazione Profilo tecnico, personale e relazionale ideale Vincoli esterni Connotati dei candidati Conoscenze tecniche per acquisire abilità nello svolgimento della specifica mansione Mentalità, atteggiamenti, modo di essere

20 Corso di Economia Aziendale Bisogni primari Bisogni primari Bisogni di sicurezza Bisogni di sicurezza Bisogni di socialità Bisogni di socialità Bisogni di stima (di affermazione) Bisogni di stima (di affermazione) Bisogni di autorealizzazione Bisogni di autorealizzazione 2. Area direzionale Classificazione dei bisogni di MASLOW

21 Corso di Economia Aziendale 3. Area tecnico-operativa Esterni: Interni: 4 quadro normativo pubblico 4 condizioni politico-sociali 4 conflittualità lavoratore-soggetto economico economico 4 mancata coincidenza tra obiettivi del lavoratore-fini aziendali del lavoratore-fini aziendali 4 specializzazione 4 aspetti culturali 4 disinvestimento in fattore umano 4 riconversione del fattore umano 4 attività per renderlo funzionale