ARGOMENTO DI APPROFONDIMENTO ESAME DI STATO. 1) Il candidato devo produrre alla Commissione solo una scheda, o mappa concettuale, di una/due pagine, inserite.

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Transcript della presentazione:

ARGOMENTO DI APPROFONDIMENTO ESAME DI STATO

1) Il candidato devo produrre alla Commissione solo una scheda, o mappa concettuale, di una/due pagine, inserite in una cartellina (A3 piegato) nella quale ci sia: introduzione, presentazione del problema o motivi di interesse, mappa concettuale, criticità degli argomenti trattati, …, conclusioni 2) deve dedicare molto tempo alla preparazione dell’esposizione, magari aiutandosi con strumenti multimediali 3) Il testo scritto, se da preparare per guidare il ragazzo nello studio, deve rimanere ad uso esclusivo del candidato e non deve essere comunque consegnato 4) La bibliografia (sitografia) deve essere espressamente indicata da tutti 5) I docenti coinvolti diano indicazione di supporto ai ragazzi 6) Il coordinatore di classe supervisionerà il lavoro (molto contenuto, quest’anno) e monitorerà la situazione

AVANZAMENTO LAVORI 1. PRESENTAZIONE TITOLO, DISCIPLINE, SUNTO DEL CONTENUTO DELLE SINGOLE DISCIPLINE 2. PRIMA BOZZA (A SEGUITO DI PRECEDENTI REVISIONI) 3. CONSEGNA DEFINITIVA

CARATTERISTICHE ARGOMENTARE: CONVINCERE L’UDITORE DELLA CORRETTEZZA DELLA PROPRIA TESI ARGOMENTARE: CONVINCERE L’UDITORE DELLA CORRETTEZZA DELLA PROPRIA TESI APPROFONDIMENTO: VA ESCLUSO CIO’ CHE COSTITUISCE NORMALE PROGRAMMA SVOLTO IN CLASSE APPROFONDIMENTO: VA ESCLUSO CIO’ CHE COSTITUISCE NORMALE PROGRAMMA SVOLTO IN CLASSE

CARATTERISTICHE INTERDISCIPLINARIETA’ INTERDISCIPLINARIETA’ - SEQUENZIALE - A RAGNO ATTRAVERSO MAPPA CONCETTUALE (CUORE, DEFINIZIONI, RIMANDI CONCETTUALI, DECLINAZIONE CONTENUTISTICA)

CARATTERISTICHE TESTO SIGNIFICATIVO MA NON ECCESSIVAMENTE ESTESO (CIRCA 15 CARTELLE WORD) TESTO SIGNIFICATIVO MA NON ECCESSIVAMENTE ESTESO (CIRCA 15 CARTELLE WORD) DI PRODUZIONE PROPRIA (EVITARE PALESI COPIATURE DALLA RETE) DI PRODUZIONE PROPRIA (EVITARE PALESI COPIATURE DALLA RETE) CORRETTEZZA ORTO-SINTATTICA (PROPRIA, IL DOCENTE NON E’ UN CORRETTORE DI BOZZE!) CORRETTEZZA ORTO-SINTATTICA (PROPRIA, IL DOCENTE NON E’ UN CORRETTORE DI BOZZE!)

LA PRIMA PAGINA NOME DELL’ISTITUTO (ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “SAN ZENO”) NOME DELL’ISTITUTO (ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “SAN ZENO”) LA DICITURA “ARGOMENTO DI APPROFONDIMENTO” LA DICITURA “ARGOMENTO DI APPROFONDIMENTO” TITOLO ED EVENTUALE SOTTOTITOLO TITOLO ED EVENTUALE SOTTOTITOLO COGNOME E NOME DEL CANDIDATO COGNOME E NOME DEL CANDIDATO CLASSE E SEZIONE CLASSE E SEZIONE INDIRIZZO (MECCANICA; ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE; ARTI GRAFICHE INDIRIZZO (MECCANICA; ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE; ARTI GRAFICHE LE DICITURE “ESAME DI STATO” E “ANNO SCOLASTICO 2008/2009” LE DICITURE “ESAME DI STATO” E “ANNO SCOLASTICO 2008/2009”

ELEMENTI COSTITUTIVI TITOLO SIGNIFICATIVO TITOLO SIGNIFICATIVO EVENTUALE SOTTOTITOLO ESPLICATIVO EVENTUALE SOTTOTITOLO ESPLICATIVO INDICE INDICE

INDICE VANNO INSERITI: VANNO INSERITI: - TITOLO IN TESTA - DISCIPLINA (n° di pagina in cui inizia la trattazione) - TITOLO DELL’ARGOMENTO DISCIPLINARE - SOTTOTITOLI - N. B.: VA CITATA SOLO LA PAGINA INIZIALE DELLA TRATTAZIONE

INDICE - SI RACCOMANDA IL CORRETTO ALLINEAMENTO (MEGLIO COSTRUIRE TABELLA E RENDERE INVISIBILI I BORDI) - PREFERIBILE ASSEGNARE NUMERI AI CAPITOLI E AI PARAGRAFI (2.1. Cioè cap. 2, paragrafo 1…)

ELEMENTI COSTITUTIVI INTRODUZIONE (PRESENTAZIONE DEL LAVORO, MOTIVAZIONI, REPERIMENTO DELLE FONTI, MODALITA’ OPERATIVE) INTRODUZIONE (PRESENTAZIONE DEL LAVORO, MOTIVAZIONI, REPERIMENTO DELLE FONTI, MODALITA’ OPERATIVE) CORPO DEL TESTO (UTILIZZARE CORSIVI, GRASSETTI,…) CORPO DEL TESTO (UTILIZZARE CORSIVI, GRASSETTI,…)

ELEMENTI COSTITUTIVI EVNTUALE INSERIMENTO DI GRAFICI E FOTO (OCCORRONO DIDASCALIA ED EVENTUALE RIMANDO IN PAGINA) EVNTUALE INSERIMENTO DI GRAFICI E FOTO (OCCORRONO DIDASCALIA ED EVENTUALE RIMANDO IN PAGINA) NOTE A PIE’ DI PAGINA (CONFERISCONO SCIENTIFICITA’ AL TESTO) NOTE A PIE’ DI PAGINA (CONFERISCONO SCIENTIFICITA’ AL TESTO) BIBLIOGRAFIA (FONTI UTILIZZATE – VANNO SEGNALATE LUNGO IL DIPANARSI DEL TESTO E RACCOLTE AL TERMINE IN UNA PAGINA APPOSITA) BIBLIOGRAFIA (FONTI UTILIZZATE – VANNO SEGNALATE LUNGO IL DIPANARSI DEL TESTO E RACCOLTE AL TERMINE IN UNA PAGINA APPOSITA)

NOTE E BIBLIOGRAFIA Braudel F., Civiltà e imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II, p. 324, Einaudi, Torino 1949 Braudel F., Civiltà e imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II, p. 324, Einaudi, Torino 1949 AA. VV. sta per AUTORI VARI AA. VV. sta per AUTORI VARI Calligaris L., Fava S., Tomasello C, Manuale di Meccanica, Hoepli, Milano 2006 Calligaris L., Fava S., Tomasello C, Manuale di Meccanica, Hoepli, Milano 2006 Rossini G., Corso di matematica, Appunti delle lezioni, a. s. 2007/2008 Rossini G., Corso di matematica, Appunti delle lezioni, a. s. 2007/2008

NOTE E BIBLIOGRAFIA Per citare un articolo (o un capitolo) che sta in una raccolta: Cantimori D., Fenomeni ereticali nel Cinquecento veneto, sta in AA. VV., L’eresia nel Cinquecento, pp. 47 – 56, Mondadori, Milano Per citare un articolo (o un capitolo) che sta in una raccolta: Cantimori D., Fenomeni ereticali nel Cinquecento veneto, sta in AA. VV., L’eresia nel Cinquecento, pp. 47 – 56, Mondadori, Milano Pagina si abbrevia in p. / pag. Pagina si abbrevia in p. / pag. Pagine si abbrevia in pp. / pagg. Pagine si abbrevia in pp. / pagg. Uguale logica per verso/i (v. / vv.), capitolo/i (cap. / capp.) Uguale logica per verso/i (v. / vv.), capitolo/i (cap. / capp.)

NOTE E BIBLIOGRAFIA IL RIMANDO ALLE PAGINE E’ REGOLATO DALLA STESSA LOGICA DEL COMANDO STAMPA (p. 12 cioè solo p. 12; pp. 12, 14, 18 cioè solo pp. 12, 14 e 18; pp. 12 – 18 cioè tutte le pagine da 12 a 18 estremi compresi) IL RIMANDO ALLE PAGINE E’ REGOLATO DALLA STESSA LOGICA DEL COMANDO STAMPA (p. 12 cioè solo p. 12; pp. 12, 14, 18 cioè solo pp. 12, 14 e 18; pp. 12 – 18 cioè tutte le pagine da 12 a 18 estremi compresi) LE CITAZIONI DIRETTE VANNO RIPORTATE IN CORSIVO E INSERITE NEL TESTO IN MANIERA SINTATTICAMENTE CORRETTA LE CITAZIONI DIRETTE VANNO RIPORTATE IN CORSIVO E INSERITE NEL TESTO IN MANIERA SINTATTICAMENTE CORRETTA

ELEMENTI COSTITUTIVI EVENTUALE CONCLUSIONE (OCCORRE A CHIUDERE IL CERCHIO, A DARE INCISIVITA’ ALLA PROPRIA ARGOMENTAZIONE) EVENTUALE CONCLUSIONE (OCCORRE A CHIUDERE IL CERCHIO, A DARE INCISIVITA’ ALLA PROPRIA ARGOMENTAZIONE) SI POSSONO INSERIRE TAVOLE O PARTI INTEGRALI DI TESTO (NORMATIVE, AD ESEMPIO) IN UNA SEZIONE APPOSITA CHIAMATA “ALLEGATI” SI POSSONO INSERIRE TAVOLE O PARTI INTEGRALI DI TESTO (NORMATIVE, AD ESEMPIO) IN UNA SEZIONE APPOSITA CHIAMATA “ALLEGATI”

REGOLE DI EDIZIONE CARATTERE (TIPO – arial, times new roman - E GRANDEZZA – titolo principale a piacere, paragrafi 16, corpo 12) CARATTERE (TIPO – arial, times new roman - E GRANDEZZA – titolo principale a piacere, paragrafi 16, corpo 12) TITOLATURA IN GRASSETTO TITOLATURA IN GRASSETTO DISTANZA TRA TITOLO – TESTO – TITOLO (un’ipotesi: titolo (20) testo (40) titolo) DISTANZA TRA TITOLO – TESTO – TITOLO (un’ipotesi: titolo (20) testo (40) titolo) MARGINI (2,5 ovunque, magari 3 a sinistra per impaginazione – quindi 0,5 di rilegatura) MARGINI (2,5 ovunque, magari 3 a sinistra per impaginazione – quindi 0,5 di rilegatura) CORPO DEL TESTO GIUSTIFICATO CORPO DEL TESTO GIUSTIFICATO

Per cominciare… Individuare un argomento di interesse Individuare un argomento di interesse Contattare i docenti delle discipline per verificare la congruità (correttezza e significatività) dell’argomento Contattare i docenti delle discipline per verificare la congruità (correttezza e significatività) dell’argomento Verificare la reperibilità di fonti (non solo internet!) Verificare la reperibilità di fonti (non solo internet!) Stilare una scaletta / mappa Stilare una scaletta / mappa

Per continuare… Lavorare sulle fonti per declinare i diversi punti della scaletta Lavorare sulle fonti per declinare i diversi punti della scaletta Lavorare sui raccordi interdisciplinari Lavorare sui raccordi interdisciplinari Scrivere una prima bozza Scrivere una prima bozza Far verificare ai docenti la correttezza e la significatività di quanto scritto Far verificare ai docenti la correttezza e la significatività di quanto scritto

Per concludere… Apportare le correzioni Apportare le correzioni Integrare le parti deboli indicate dai docenti Integrare le parti deboli indicate dai docenti Rifinire gli aspetti formali (ortografia, sintassi, titolature, impaginazione…) Rifinire gli aspetti formali (ortografia, sintassi, titolature, impaginazione…) Chiedere ai docenti un ultimo momento di verifica (macro-aspetti) Chiedere ai docenti un ultimo momento di verifica (macro-aspetti)

REFERENTI Il proprio cervello Il proprio cervello Il coordinatore di classe (per le parti di raccordo) Il coordinatore di classe (per le parti di raccordo) I docenti delle singole discipline I docenti delle singole discipline