La grande espansione demografica; La grande espansione demografica; L’espansione dalla produzione agricola, grazie a nuove tecniche; L’espansione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dalla Rivoluzione agricola alla Rivoluzione Industriale
Advertisements

Dalla restaurazione alla prima guerra mondiale
Lavoro di Monica Rissone e Veronica Colonna
TRASFORMAZIONI DELLE FABBRICHE
LAVORO STORIA Carchedi Cattaneo Ecca.
Che cos’è la modernizzazione Cambiamenti demografici
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
A cura della prof.ssa Daniela Melone
Che cos’è la globalizzazione?
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE.
Lezione 4 Rivoluzione industriale
Diffusione dell’industrializzazione. I. Le dinamiche, i second comers
Lezione 6 La rivoluzione industriale Modalità e aspetti
Lezione 7 La rivoluzione industriale Conseguenze più ampie
Lezione 5 Rivoluzione industriale
La Rivoluzione industriale
La crescita demografica
La rivoluzione industriale
La società nell’era dell’industria
Costruisci il tuo percorso Nelle diapositive che seguono troverai una traccia esemplificativa per costruire il tuo percorso. Leggi prima la sintesi e il.
Storia Economica Corso anno accademico (seconda parte)
Ultimo aspetto: La religione
Le rivoluzioni agricola e industriale
L’economia-mondo europea
La seconda rivoluzione industriale
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE IN INGHILTERRA
Scuola media "F.lli Casetti" -Preglia- classe II B- Prof. Spagnuolo
Lezione 17 Europa: un popolo di migranti.
La diffusione dell’industria in Europa e la questione sociale
La rivoluzione industriale in Inghilterra
1°Rivoluzione Industriale ( ) Inghilterra
Le rivoluzioni industriali
Lezione 12 La società e le classi nell’Ottocento
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
L’ETA’ DEL LIBERALISMO E SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La Rivoluzione industriale
La Rivoluzione Industriale
Capitolo 16 La diffusione dell’industria e la questione sociale 1800
La borghesia secondo Marx
La società industriale
La Rivoluzione Industriale in Inghilterra
ORIENTAMENTI POLITICI TRA FINE ‘8OO E I PRIMI DEL ‘900.
La rivoluzione industriale
La rivoluzione industriale
priva di fondamento scientifico
Rivoluzione industriale e società di massa
La globalizzazione in una prospettiva storica
Le ondate della globalizzazione
La rivoluzione industriale
La seconda rivoluzione industriale
Che cosa sono le rivoluzioni
LA II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE pag
Anno scolastico 2012/2013 Istituto comprensivo Trento 5 Percorsi di Storia – classe 2A docente Mara Buccella in collaborazione con Caterina Arnoldo Cristiano.
L’Europa industriale.
Grandi imperi convivono con la trasformazione dell’Europa (Cina, India, Persia, Turchi Ottomani, Giappone…). Grandi imperi convivono con la trasformazione.
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
XVIII un secolo di grandi rivoluzioni
IL SETTECENTO SECOLO DI RIVOLUZIONI
La Rivoluzione industriale. Presupposti teorici della rivoluzione industriale Guillaume-Thomas Raynal: Histoire de deux Indes (1770) libertà dei commerci,
LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA CITTA’ INDUSTRIALIZZATA.
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Le rivoluzioni agricola e industriale
La rivoluzione industriale
La prima rivoluzione industriale
La Globalizzazione.
La Globalizzazione.
Dopo il Congresso di Vienna L’età vittoriana
LA RICHIESTA DI TESSUTI SVILUPPA PRIMA IL LAVORO DOMICILIARE POI LE PRIME MACCHINE TESSILI: IL TELAIO MECCANICO e LA SPOLETTA VOLANTE NUOVA MATERIA PRIMA.
Transcript della presentazione:

La grande espansione demografica; La grande espansione demografica; L’espansione dalla produzione agricola, grazie a nuove tecniche; L’espansione dalla produzione agricola, grazie a nuove tecniche; Diffusione del sistema delle enclosures. Diffusione del sistema delle enclosures.

A metà del Settecento l'Europa conosce un periodo di espansione in ogni settore. Le campagne e le città riprendono a popolarsi e conoscono un processo di urbanizzazione. Si diffonde il lavoro salariato ed il forte incremento della produzione agricola, la quale è raddoppiata.

Le "enclosures" sono recinzioni che suddividono le terre demaniali in grandi lotti destinati soprattutto ai grandi proprietari.

Causa che ha portato all’industrializzazione dell’Inghilterra Manodopera Libera Recenzione dei campi Si arricchiscono grazie al capitale che viene investito

 Il calo della mortalità dovuto ai miglioramenti delle condizioni igienico-sanitarie;  Scomparsa della peste;  L'aumento della natalità;

 L'impiego di macchine azionate da energia meccanica;  L'introduzione di nuove fonti di energia inanimata;  L'impiego di materiali che normalmente non si trovano in natura;  Un mutamento nelle forme stesse di organizzazione del lavoro.

 La presenza di un mercato interno in continua espansione grazie alla crescita demografica e alla rivoluzione agricola;  Il possesso di vasti domini coloniali ed una potente flotta che l'approvvigionamento di materie prime;  Una natura insulare che offre protezione;  Una grande disponibilità di manodopera;  La fiducia nel quadro politico e legislativo.

Il primo settore a registrare le innovazioni dell'industria moderna è stato quello del cotone, il cui sviluppo è vertiginoso.

Le esigenze di un settore tessile in espansione contribuiscono a determinare alcuni passi avanti nel campo della tecnologia. Due invenzioni di cardinale importanza vanno ricordate:  Il carbon coke;  La macchina a vapore. MACCHINA A VAPORE DI JAMES WATT

La divisione del lavoro La realtà delle macchine azionate del vapore I grandi agglomerati urbani Il mercato L’imprenditore La Ferrovia Simboli che caratterizzano questo periodo

La nascita dello stabilimento industriale moderno raggruppa numerosi macchinari azionati dalla forza motrice della macchina a vapore INDUSTRIALIZZAZIONE Produzione beni materiali(tessuti) Interessa i trasporti e le comunicazioni stimolano la tecnologia Energia(macchina a vapore) Mercato più vasto Circolazione del denaro Impulso al sistema bancario Figura imprenditore

CRISI Rivoluzione industriale: Squilibrio tra la domanda e l'offerta Passato: Squilibri tra le risorse alimentari e la popolazione Inadeguate strutture di trasporto Cambiamenti nel settore dei trasporti e delle comunicazioni

Inghilterra (modello britannico) Consolidata mentalità imprenditoriale, che fa della ricerca del profitto il proprio obiettivo e del mercato, il fattore più importante dell’economia. Libertà di iniziativa economica per chiunque volesse rischiare i propri capitali. Europa (modello continentale) Politiche economiche di stampo protezionistico con lo scopo di proteggere le nascenti industrie nazionali dalla concorrenza straniera. I governi provvedono in prima persona a finanziare le varie imprese economiche.

 Ampliamento della superficie coltivata, diffusione di moderni metodi di coltivazione;  Sparisce la servitù della gleba;  Parte del patrimonio ecclesiastico viene confiscato e messo in vendita.

È la prima nazione dell’Europa continentale ad adottare il modello industriale britannico, in quanto disponeva di particolari condizioni favorevoli allo sviluppo industriale:  Sottosuolo ricco di materie prime  Posizione Geografica  Tecnologie  Iniziativa imprenditoriale A metà dell’ottocento il Belgio è il paese più industrializzato del continente(avvicinandosi alla Gran Bretagna)

Rivoluzione Francese Modello di sviluppo economico:  Basso ritmo di Urbanizzazione  Industrie Diversificate

È l’ultimo paese ad intraprendere il processo di industrializzazione, a causa del precario stato di trasporti, delle comunicazioni e l’esistenza di numerose entità politiche diverse Alla vigilia della 1° guerra mondiale la Germania la nazione industriale europea più potente. Questo straordinario sviluppo si può riassumere in 3 fasi:  Costruzione dello Zollverein(l’unione doganale tra i vai stati tedeschi)  Realizzazione delle fondamenta materiali dell’industria,del commercio e della finanza  Affermarsi della potenza industriale tedesca

L’industrializzazione è un fenomeno ricco di squilibri e disarmonie: -da una parte abbiamo i boulevards ed i centri cittadini,simboli dell’affermazione della borghesia capitalista -dall’altra le condizioni di vita del proletariato,confinato negli squallidi e degradati slums sorti accanto alle fabbriche

Trade Unions: Associazioni di lavoratori specializzati,associatisi allo scopo di difendere le proprie prerogative professionali, minacciate dallo sviluppo del sistema di fabbrica Movimento Cartista: Movimento politico-sociale inglese I Cartisti chiedevano il suffragio universale meschile,lo scrutinio segreto, il Parlamento annuale,un’idennità dei deputati,colegi numeramente uguali e la soppressione del censo

La Rivoluzione Industriale porta con sé una trasformazione radicale in ogni ambito della vita umana,che comporta alcuni cambiamenti in Europa e nel mondo: -a livello economico con la crescita e la maturazione del capitalismo -a livello sociale con la formazione della borghesia industriale e la classe operaia

La forte crescita demografica in Europa e il calo dei prezzi dei trasporti ha innescato un processo migratorio molto consistente,che si può suddividere in: -migrazione internazionale -migrazione interna

La migrazione è una decisione dettata dal tentativo di migliorare le proprie condizioni di vita L’ottocento vive un forte spostamento di popolazione dalla campagna verso la città, le quali sono state il fulcro dello sviluppo industriale Crescita del territorio urbano:i nuovi arrivati si stabiliscono nei dintorni nelle fabbriche in abitazioni di fortuna(slums)

Periferia Centro Forte degrado Composto dai primi quartieri presidenziali dedicati alla borghesia industriale Il Barone Georges Eugène Haussmann attua dei lavori publici,dotando Parigi di grandi viali(i famosi Boulevards)

Borghesia Industriale Proletariato

PRIMA FASE DI REPRESSIONE:ESEMPLIFICATA DALLA LEGGE LE-CHAPELIER IN FRANCIA,DAI COMBINATIONS ACTS IN GRAN BRETAGNA PRIMA FASE DI REPRESSIONE:ESEMPLIFICATA DALLA LEGGE LE-CHAPELIER IN FRANCIA,DAI COMBINATIONS ACTS IN GRAN BRETAGNA SECONDA FASE:I GOVERNI HANNO CONCESSO AI SINDACATI UNA TOLLERANZA LIMITATA SECONDA FASE:I GOVERNI HANNO CONCESSO AI SINDACATI UNA TOLLERANZA LIMITATA TERZA FASE:AUTORIZZAZIONE DEL PIENO DIRITTO ALL’ORGANIZZAZIONE PER GLI OPERAI TERZA FASE:AUTORIZZAZIONE DEL PIENO DIRITTO ALL’ORGANIZZAZIONE PER GLI OPERAI

La notte dell’11 marzo 1811 una folla di lavoratori e disoccupati distruggono più di sessanta telai a Nottingham. 1812:Frame Breacking Bill(introduce la pena di morte per coloro trovati a distruggere macchine per produzione industriale) Trade Unions Prima forma di lotta politica:Luddismo

Il marxismo è una teoria politica e sociale basata sul pensiero di Marx ed Engels, filosofi tedeschi del XIX, oltre che economisti,giornalisti e rivo luzionari.Partendo dalla filosofia di Hegel, economia politica di Adam Smith,David Ricardo ed altri, dal socialismo utopico francese, Marx sviluppò una critica rivoluzionaria della società moderna Il luddismo è stato un di protesta operaia, sviluppatosi in Inghilterra, caratterizzato dal sabotaggio della produzione industriale.Macchinari come il telaio meccanico, introdotti durante la rivoluzione industriale, erano infatti considerati una minaccia dai lavoratori salariati, perché causa dei bassi stipendi e della disoccupazione. Il Cartismo fu un movimento politico- sociale,britannico, prevalentemente di uomini della working- class, il cui nome derivava dalla People's Charter ("Carta del Popolo")presentata alla Camera dei Comuni con una petizione firmata da oltre un milione di persone.

Alla base della dottrina fisiocratica vi fu la convinzione che il mondo economico fosse regolato da leggi naturali analoghe a quelle della fisica. Compito dell’economista era individuare queste leggi e intervenire in modo che esse potessero operare liberamente,secondo il principio che un ritorno alla natura potesse garantire all’umanità il soddisfacimento di tutti i beni materiali.I fisiocratici avversavano ogni intervento o controllo da parte dello stato,inteso a modificare l’ordine naturale delle cose. Vedeva il mondo economico come un vasto laboratorio nell’ambito del quale,non è la terra,ma il lavoro a costituire la vera ricchezza,realizzato da tutte le classi.Il vero motere era l’interesse personale,il solo a spingere gli uomini alla ricerca del guadagno,che avrebbe portato al progresso della società.Un altro aspetto fu la divisione del lavoro,ossia la distinzione delle fasi di produzione in operazioni semplici,da assegnare ad addetti specializzati in quella mansione.