“TRIGGIANO” Deriva dal nome latino di persona Trebius con l'aggiunta del suffisso -anus che indica possesso. La tradizione popolare vuole che il luogo derivi da le tre vie che dal castello conducevano al paese.
Popolazione e Densità La popolazione residente è di abitanti. La densità di popolazione è di 1.315,6 abitanti per Kmq.
L’Amministrazione L’amministrazione comunale di Triggiano è rappresentata da: Sindaco Michele Cassano eletto il 28/05/2006 Giunta comunale, costituita dal vice sindaco (assessore anziano) più altri 5 assessori. Consiglio comunale, costituito dal Presidente del Consiglio oltre a 19 consiglieri.
IL TERRITORIO Il territorio comunale si estende su una superficie di circa di 20 kmq, sorge tra i 9 e i 74 metri sul livello del mare e confina con i territori dei comuni di Bari, Capurso, Noicattaro, Valenzano. Il territorio comunale si estende su una superficie di circa di 20 kmq, sorge tra i 9 e i 74 metri sul livello del mare e confina con i territori dei comuni di Bari, Capurso, Noicattaro, Valenzano.
Curiosità A Triggiano c’è un’area naturale protetta chiamata lama San Giorgio, che rappresenta l’ antico alveo alluvionale, che attraversa il territorio del comune. Essa è caratterizzata dalla presenza di: ulivi e carrubi secolari, orchidee selvatiche, boschi di macchia mediterrranea, canneti, muri a secco, pareti rocciose, chiesette e masserie storiche. Lama San Giorgio
Monte Telegrafo E’ l’altura della lama San Giorgio ove è possibile ammirare uno stupendo panorama del mare.
Gli scavi Negli ultimi anni, lavori di restauro nella Chiesa Matrice hanno portato alla luce un ricco patrimonio archeologico di rilevante interesse culturale e turistico.
Centro agricolo L’economia ed artigianale Commerciale
Agricoltura – Le mandorle Nella coltivazione delle mandorle Triggiano ha raggiunto e mantenuto per diversi decenni posizioni di preminenza in campo mondiale Nella coltivazione delle mandorle Triggiano ha raggiunto e mantenuto per diversi decenni posizioni di preminenza in campo mondiale
Gli ulivi Ancora oggi Triggiano vanta vaste estensioni di uliveti. L’abitato un tempo ospitava numerosi siti per la molitura delle olive, i trappeti, da cui ricavare il prezioso olio.
Dalle colture di fichi e carrube alla vite. Dalle colture di fichi e carrube alla vite. Altri prodotti dell’agricoltura
Il Commercio Molti anni fa l’anima del commercio triggianese era rappresentata soprattutto dalla vendita dei prodotti della terra come l’olio extra vergine di oliva, le mandorle e il famoso il pane tipico di Triggiano cotto a legna.
I dolciumi Molto sviluppato è stato il commercio dei prodotti dolciari (presente ancora oggi) ed in particolare quello dei confetti di mandorla, per la presenza di numerosi confettifici.
Il Centro “Bariblu” Ultimamente è sorto fuori dal centro abitato un grosso complesso commerciale denominato “BARIBLU”, con l’ipermercato ed oltre 110 negozi.
Autore Pierfrancesco L. Anno Scolastico 2008/09 Classe 5° G Musica di Gabin – La maison -