Cos’e’ la moneta ? Nella nostra esperienza quotidiana la moneta è essenzialmente uno strumento di pagamento, un mezzo di scambio con cui paghiamo e siamo pagati. Per moneta si intende dunque ogni oggetto materiale o entità astratta che svolga le due funzioni di misura del valore e di mezzo di scambio nella compravendita di beni e servizi. Questa la definizione. Ma vediamo bene dall’inizio per capire meglio. Il cuore dell’ argomento è quindi lo SCAMBIO Scambio di beni o servizi. Che possono avvenire anche in assenza di MONETA. Si chiama BARATTO
BARATTO Io do’ una cosa a te, e tu una a me
CREDITO Ma se io pescatore non ho al momento la mia merce di scambio, come posso fare per ricevere la mela in anticipo ? Beh, posso PROMETTERE che appena ne pesco uno, lo consegno al contadino. Cioe’ mi impegno, sono in debito. E il contadino in credito. ?
DEBITO Come si fa’ a promettere? A voce o per iscritto. Il pescatore potrebbe scrivere su un foglio che LUI deve UN PESCE. Nasce la CARTANOTA
CARTANOTA Da questo esempio possiamo dire: * La creazione viene fatta da chi ha la capacita’ di fare qualcosa * Rappresenta un debito per chi l’ha creata e l’ha data via (quindi non rappresenta nulla nel momento in cui è nelle mani del creatore) * Rappresenta un credito per chi l’accetta * L’utilita’ è rappresentata dal fatto di poter effettuare un baratto in Tempi diversi * Condizione è che dalla parte di chi la accetta ci sia FIDUCIA in chi la emette
CREAZIONE Sorge sa questo punto una domanda: il pescatore puo’ scrivere quante cartanota vuole? Puo’ indebitarsi piu’ di quello che riuscira’ ad onorare?
ORGANIZZAZIONE Ecco che le persone che intendono usare il mezzo CARTANOTA possono pensare di organizzarsi dotandosi di regole. Per esempio emettere in base alla capacita’ dei singoli
ENTE Ci sara’ bisogno di una entita’ che controlli
ENTE Questo sistema ha una particolarita’. Permette SOLO a chi ha capacita’ produttive di poter emettere o creare le cartanote (correttamente. Se costituisce uno strumento di scambio, chi non ha nulla da scambiare non lo puo’ creare)
DONAZIONI Pero’ i nostri due amici oltre a scambiarsi le cose, qualche volte ne regalavano un po’ alla vecchietta. Si riesce a integrare questo meccanismo dell’organizzazione?
ETICA Si potrebbe introdurre nell’organizzazione una regola che destina un po’ della produzione o dei beni o dei servizi verso quel segmento di persone bisognose.
TASSAZIONE Possiamo chiamarla anche
SOCIETA’ In sintesi, l’insieme delle persone produttive che decidono di destinare una parte del loro lavoro alle persone impossibilitate a farlo, per ragioni di eta’, salute, impedimenti. Si tratta di ACCORDI
La nostra societa’, o meglio, la nostra moneta fa’ questo? La creazione, l’emissione e la circolazione della moneta attualmente come funziona ? Vi anticipiamo che non funziona proprio cosi’ e che proprio la cattiva gestione della moneta è alla base di un sacco di problemi, chiamati anche: Sfruttamento Poverta’ Inquinamento Guerra Fame Ignoranza Solitudine Ingiustizia Sono tutti problemi legati al tipo di RELAZIONE tra le persone.
RELAZIONARSI con le altre persone vuol dire anche SCAMBIARSI qualcosa, e non si intende solo qualcosa di “Fisico”. Anche un semplice scambio di informazioni, fare compagnia a qualcuno, è uno scambio, solo che il sistema economico attuale non lo prevede… L’associazione SCHEI si propone invece di recuperare e valorizzare queste forme di scambio integrandole con quelle forme piu’ tradizionali, di beni e servizi.
Il progetto Il progetto si compone di 3 elementi. La cartanota L’associato L’ente
La cartanota È il mezzo con cui gli associati si scambiano servizi o prodotti direttamente dal “produttore al consumatore”.
La cartanota Personalizzata sull’emettitore Equivalenza schei - ora per iniziative dell’associazione legata all’euro con un tasso di cambio emessa con data di rinnovo valevole solo nel circuito locale
L’associato L’iscritto (o associato) è colui che potra’ usare la cartanota all’interno del circuito. Vi sono diverse tipologie di associati ma la distinzione piu’ grande è quella di : Associato come possessore di partita IVA (l’uso della cartanota è incentrato sullo sconto di beni o servizi “contabilizzati”) Associato come normale privato cittadino (l’uso della cartanota è incentrato credito completo di beni o servizi “privati” ) Ogni tipologia ha delle regole di CREAZIONE ed emissione delle cartanote.
L’ente L’ente, costituito dalle persone associate, è la parte che organizza e controlla la circolazione della cartanota, con l’obiettivo (tramite appositi meccanismi NON legati a valutazioni personali…) di mantenere costante il rapporto moneta circolante-capacita’ produttive: Gestisce il rapporto di cambio schei-euro (nel metodo dei buoni sconto) Autorizza e controlla la crezione della cartanota (seguendo regole oggettive e uguali) Organizza la redistribuzione della tassazione per iniziative decise dagli stessi associati Gestisce gli elenchi degli associati, degli esercizi e delle offerte